Tiziana Bianco, torna con il casco in testa per far “Merende”
Termina il lungo periodo di inattività rallistica della navigatrice di Costigliole d’Asti, che domenica prossima detterà le note al pilota di Acqui Terme Luca Roggero, al Rally delle Merende sulla Mitsubishi Lancer EVO IX curata dalla Evo Motorsport per i colori della scuderia astigiana Alma Racing
COSTIGLIOLE D’ASTI (AT), 12 ottobre – Cinquecentoquattro giorni. O se preferite 61 settimane, sedici mesi e mezzo. Tanto è il tempo passato dall’ultima volta che Tiziana Bianco ha indossato il casco in testa. Da quel 2 giugno dello scorso anno, quando la navigatrice astigiana ha dettato le note a Laura Galliano al Rally Nazionale del Grappolo. Il lungo digiuno agonistico si concluderà nel prossimo fine settimana, quando Tiziana tornerà a sedersi sul sedile di destra di una vettura da rally per navigare Luca Roggero al prossimo Trofeo delle Merende, giunto alla decima edizione, in programma Santo Stefano Belbo.
“A inizio anno non avevo nemmeno rinnovato la licenza, aspettando l’occasione di correre. Poi è scoppiata l’emergenza Covid e il mondo dei rally si è assopito per diversi mesi. Quasi non ci speravo più di riuscire a correre quest’anno quando è arrivata la chiamata di Luca Roggero per gareggiare al suo fianco sulla sua Mitsubishi Lancer Gruppo N, curata da Evo Motorsport per i colori di Alma Racing. Conosco Luca praticamente da sempre, anche se non abbiamo mai avuto modo di correre insieme. Questa è un’occasione da cogliere al volo, anche perché mi intriga molto risalire su una macchina quattro ruote motrici” afferma la navigatrice di Costigliole d’Asti che non è alla prima esperienza su una Mitsubishi Lancer, avendo conquistato un quinto posto assoluto al Rally Team del 2015 a fianco di Tiziano Borsa.
“Il Trofeo delle Merende si è spostato quest’anno nelle nostre zone diventando gara a sé. Il rally avrà come base Santo Stefano Belbo e le prove cronometrate saranno le classiche del Moscato e del Canelli, ovvero le due che si disputano da anni sulla collina che divide Santo Stefano Belbo da Loazzolo e Cessole” dice Tiziana Bianco che ha percorso queste prove più e più volte. “La prima speciale, quella di San Grato, che gli organizzatori hanno denominato Consorzio dell’Asti, l’ho fatta non so quante volte con Gianluca Pavone. È una prova che inizia con una bella salita. Per poi scollinare e buttarsi giù nello stretto, con fondo molto probabilmente sporco per la terra scivolata dalle vigne. La seconda, che scatta da località Robini e denominata Santero 958, è una rivisitazione della speciale dei Quassi. È tutta stretta, iniziando con un tratto in salita, per poi proseguire sulla costa della collina e anche questa sarà sporcata dalla terra tirata su dai concorrenti. Insomma, ci sarà da divertirsi” afferma Tiziana Bianco, che nei giorni scorsi è corsa a rinnovare la licenza e domenica ha ritirato il radar ed effettuato le ricognizioni delle prove con macchine di serie. In attesa che domenica, alle 8.16 si accenda il semaforo verde sulla prima prova speciale.
Il 2° Rally Trofeo delle Merende richiamerà i concorrenti a Santo Stefano Belbo, presso l’hospitality Peletto, sabato 17 ottobre, dalle 8.00 alle 20.00 per la distribuzione targhe, numeri e pass, mentre dalle 8.30 alle 14.00 si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche. Sabato è anche la giornata dello Shake Down, in programma dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 su un tratto di 2,65 km in località Santa Libera. Domenica si corre, con partenza dal parco assistenza di Piazza Unità d’Italia alle ore 8.01 per farvi ritorno per i due riordini-parco assistenza e l’arrivo finale delle ore 16.27. dopo aver percorso 177,34 km di gara, di cui 53,34 di prove speciali sul triplice passaggio delle prove Consorzio dell’Asti di 9.30 km e Santero 958 di 8,48 km.