15° Ronde del Canavese, Classe R2B: Tosini-Scalfi, arrendersi mai

Nonostante si capovolgano nella prima prova con la loro Peugeot 208 R2B i due portacolori di Leonessa Corse non demordono e vedono il traguardo, nemmeno in ultima posizione. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano

RIVAROLO (TO), 28 febbraio – Non basta certo un capitombolo a fermare l’avventura di Guido Tosini-Corrado Scalfi. Durante il primo passaggio sulla Pratiglione, poco prima dell’inversione del Ponticello, perdono il controllo della loro Peugeot 208 R2B dopo un piccolo dossetto, mettono le ruote nel fosso e vengono proiettati in aria. Si fermano, dopo un paio di piroette con le ruote all’aria, ma le (poche) persone presenti li girano per il verso giusto. Le ruote ci sono tutte e non sono nemmeno storte, quindi i due portacolori di Leonessa Corse mettono la prima e completano la speciale.

Arrivati in assistenza della Vieffe Corse la vettura viene messa in condizione di proseguire nel migliore modi.

È vero che eravamo ultimi assoluti, a 1,29” da Marco Blanc, ma eravamo ancora in gara e abbiamo fatto di tutto per arrivare alla fine” commenta il 51 pilota bresciano.

E da quel momento cominciano a recuperare. Se Marco Blanc, velocissimo valdostano, vittima di una foratura nella prima prova, non è raggiungibile, qualche altro pilota più lento non è una chimera. Così, a una prova dal termine, pur continuando a essere ultimi assoluti, hanno solo più 19”7 dal concorrente che li precede e un altro paio sono nel mirino. Fatto che puntualmente accade, riuscendo a terminare la gara in 80esima posizione assoluta, ma con ben tre concorrenti dietro le spalle.

Ho corso con Corrado (Scalfi) fino al 1991, poi questioni di lavoro e famiglia mi hanno tenuto lontano dalle gare. Poi nel 2017, complice la solita cena, ci siamo detti che potevamo fare il Mille Miglia, la gara di casa, e così siamo tornati in prova speciale, e una gara tira l’altra. La vettura scelta non poteva che essere la Peugeot 208 R2B, visto che quando correvamo da giovani la nostra arma era la Peugeot 205 Rallye Gruppo N, la mitica Rallyna”.