Cars and Coffee, un sabato fra terra e cielo

cerrione_19-customSabato 24 settembre: le vetture più ammirate della terra hanno sconfinato nella dimora degli aeroplani per uno spettacolo inedito

CERRIONE (BI) – Sabato 24 settembre Cars and Coffee si è ripresentato in Piemonte, il luogo dove è stato scritto il prologo di una storia che in breve tempo è diventata leggenda. Il fenomeno internazionale è giunto alla quarta tappa di una stagione ricca di successi e crocevia per i futuri progetti di espansione globale. Un evento imperdibile, un insieme di emozioni declinate secondo la migliore tradizione e arricchite da importanti novità.

cerrione_05-customAl mattino presto, sul fondo dei lunghi rettilinei che costeggiano campi e risaie, nei pressi della splendida Abbazia Cistercense di Lucedio, presso Trino preannunciate dal rombo dei motori in accelerazione, sono comparse le prime supercar delle 180 presenti. In breve tempo l’interno della tenuta, i cortili e i prati si sono trasformati in aree dedicate alle vetture, suddivise per marchio e storicità. Al pomeriggio la strada è stata percorsa alla volta dell’aeroporto di Biella-Cerrione, dove una folla gremita di persone, accolta all’interno dei cancelli, ha potuto assistere ad uno spettacolo del tutto inedito. Le supercar e le storiche di prestigio sono state disposte accanto agli aeromobili che hanno fatto la storia dell’aviazione civile e militare, in una temporanea alleanza tra i dominatori del cielo e le invidiate regine della strada. Lungo la pista di decollo, ben 1320 metri di rettilineo, le vetture hanno fatto ruggire i motori attraverso prove di accelerazione.

cerrione_15-customAll’ingresso lo spettatore era accolto da un tripudio di grandi Marchi. Lo sguardo veniva subito rapito dalla vettura che è stata eletta Best of the Show ovvero una Ferrari F12tdf in livrea bianca con inserti neri. Poco oltre, l’enorme cofano posteriore sollevato, mostrava il motore a 8 cilindri di due F40 e una F50. Seguivano diverse Porsche 911 GT3RS dalle livree sgargianti e una Carrera GT, oltre alle cromatiche Lamborghini Huracán, Murcielago e Aventador. Entrando poi in territorio British dominava la forza del marchio McLaren con due splendide 675 LT, l’eleganza del marchio Jaguar e infine il regno delle Lotus, dove emergeva una potente Esprit degli anni novanta affiancata dalle nuovissime Evora 400 presentate dall’Automotive Partner Gino Luxury insieme alle fiammanti AMG GTS e alla futuristica BMW i8. Le fortune devono essere condivise. Un’espressione semplice, su cui però si fonda l’attività e l’etica di Cars and Coffee. La regola vale quando si diffonde la passione per l’automobilismo tra i partecipanti, il pubblico e i numerosi appassionati che seguono gli eventi, ma anche quando vi sono persone che stanno vivendo settimane difficili. “In questo momento di emergenza e sofferenza il nostro pensiero va anzitutto alle famiglie e a tutta la cittadinanza del territorio così duramente colpito dal sisma.” afferma il presidente Francesco Canta. “Cars and Coffee farà la propria parte, per quanto possibile, e contribuire al superamento delle difficoltà. Una parte dei proventi dell’evento è stata devoluta alla Croce Rossa Italiana, per supportare l’opera di ricostruzione e sostenere la popolazione.”

Cars and Coffee è un punto d’incontro, dove si vive appieno la passione per l’automobilismo e si respira un’atmosfera di amicizia. Solo quindici giorni, nemmeno il tempo di sentirne la mancanza e Cars and Coffee tornerà a Caserta per il quinto appuntamento dell’anno. Domenica 9 ottobre seguirà un evento per cui già si percepisce una attesa fortissima. Pronti? Via!

La galleria fotografica di Cars and coffee all’abbazia di Lucedio e Cerrione

Kevin Gilardoni in grande progresso al Rally di Roma Capitale

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

Nel penultimo rally tricolore, il pilota della GIMA Autosport ha condotto una gara veloce e decisa arrivando secondo di categoria e 11° assoluto

ROMA (25 settembre) – I progressi di Kevin Gilardoni ormai sono ben tangibili. Il giovane pilota di origini comasche, al Rally Roma Capitale ha concluso in 11° posizione assoluta chiudendo secondo di classe nonché quarto nella sfida relativa alle due ruote motrici. Grande orgoglio per il talentuoso scudiero della Movisport che ha portato per ben due volte la sua Renault Clio R3T al successo parziale di prova speciale.

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

“Volevo cominciare dagli ottimi risultati delle ultime prove del Friuli ma vincere addirittura la prima prova speciale, quella in diretta televisiva, è stato davvero un esordio con i fiocchi” commenta Gilardoni. I progressi mostrati dal pilota come sempre egregiamente affiancato da Corrado Bonato, hanno portato l’equipaggio ad un passo dalla top ten finale che, per un esordiente nel CIR, è un risultato notevole. “Siamo stati costantemente vicini ai migliori tempi della categoria e questo è un rimando importante- dice KG– Se penso ai tempi e alle fatiche del Ciocco mi sembra passato molto tempo ma in realtà questo è proprio uno dei motivi per cui ho scelto di correre nel massimo campionato italiano: si ha la possibilità di farsi le ossa e crescere esponenzialmente a dispetto dei lenti processi che sottostanno a gare di livello minore”. Prove affascinanti e tifo caloroso, tutti ingredienti che hanno contribuito a dilatare i sorrisi di Gilardoni. “Tra quei tifosi c’era anche tutto il gruppo di supporter che da mesi mi segue su e giù per lo stivale: li voglio ringraziare così come ringrazio la Gima e Corrado Bonato. La maturazione passa anche da queste persone, non solo dal piede del pilota!”

Con il tempo totale di 1.44’42”6, il pilota italo svizzero ha concluso le difficili quindici speciali romane confermando la sua seconda posizione nel Trofeo Renault. “In vista della parte finale di stagione, l’obiettivo è sempre lo stesso: migliorare di prova in prova. Il resto viene da sé” ha commentato Gilardoni.

ERTS Hankook Competition nel Tricolore Rally: soddisfazioni “rosa” a Roma con Bea Calvi

Beatrice Calvi, Miriam Marchetti (Peugeot 208 R R2B #20, Scuderia Palladio)

Beatrice Calvi, Miriam Marchetti (Peugeot 208 R R2B #20)

La giovane lady driver ha primeggiato nell’assoluta della penultima prova tricolore della stagione. Gara d’effetto anche per Andrea Vineis, terzo nella difficile classe R2, che si consolida tra i più redditizi del Campionato nella sua categoria. Foto apertura David Bonaventuri; foto testo Acisportitalia

ROMA (25 settembre) – ERTS Hankook Competition ha partecipato con soddisfazione alla penultima prova del Campionato Italiano Rally, il 4° Rally di Roma Capitale, cogliendo un nuovo ed esaltante successo in ambito della classifica femminile. Uno degli equipaggi di riferimento Hankook per quanto riguarda la serie tricolore, Beatrice Calvi-Miriam Marchetti, su una Peugeot 208 R2, ha conquistato il successo nella classifica assoluta della gara capitolina, di fatto portando il rush finale della corsa tricolore “in rosa”, all’ultima occasione disponibile, il Rally 2Valli di Verona, in programma per il 14-16 ottobre. Dopo aver siglato il secondo posto nella prima tappa, Calvi e Marchetti hanno vinto la seconda, confermando una notevole crescita tecnica, considerando che la pilotessa è al suo primo anno di gare importanti. Nonostante questo, in tutto l’arco del Campionato ha fornito sia prestazioni in crescendo oltre che essere sempre arrivata al traguardo.

roma-capitale_vineis-customSoddisfazioni di ampio respiro, a Roma, sono arrivate anche dall’altro equipaggio in gara, Andrea Vineis-Alessio Rodi, anche loro a bordo di una Peugeot 208 R2. Hanno finito l’impegno con un’appagante terza posizione di classe R2 dietro a Pollara e Testa, anche in questo caso confermandosi quale valida alternativa ai piloti di riferimento nella categoria. Con questo risultato, la coppia biellese ha consolidato il proprio terzo posto nella Coppa ACI Sport di R2, sinonimo di una continuità di piazzamenti di vertice.

In entrambi i casi, i pneumatici Hankook hanno permesso performance di livello lungo tutte e 15 le prove speciali disputate, mostrando grande resistenza per quanto sono sempre stati sotto sforzo. Anche le diverse caratteristiche di asfalto trovate, pur contribuendo ad aumentare l’usura, diventando anche critiche quanto a grip, non hanno comunque messo in difficoltà gli equipaggi, i quali hanno potuto raggiungere, entrambi, un risultato rilevante.

Stefano Martinelli sul podio tricolore

STEFANO MARTINELLI DRIVER-001Il pilota barghigiano, ambasciatore “itinerante” del proprio Comune, affiancato da Nicola Angilletta, ha vinto l’ultima prova del Suzuki Rally Trophy finendo anche secondo nella classifica di gara del Campionato Italiano R1, potendo così salire sul podio finale in entrambe le classifiche. Foto apertura Leonardo D’Angelo. Altre foto Acisportitalia

Stefano Martinelli, Nicola Angilletta (Suzuki Swift Sport R R1B #28, GR Motorsport)

Stefano Martinelli, Nicola Angilletta (Suzuki Swift Sport R R1B #28, GR Motorsport)

ROMA (25 settembre) – C’è voluto lo stimolo della “città eterna”, a Stefano Martinelli, per chiudere in bellezza la stagione tricolore. Una stagione per lui terminata nel fine settimana appena passato al 4° Rally di Roma Capitale, nel quale si è aggiudicato di forza la vittoria nel Suzuki Rally Trophy e la seconda posizione nella classifica del Campionato Italiano R1, per l’inezia di 1”4 dall’ex Campione italiano ed Europeo Renato Travaglia, al via con la nuova Suzuki Baleno.

Il pilota di Barga (LU), affiancato per la prima volta dall’esperto Nicola Angilletta, infatti, per entrambe le giornate di gara romane ha lottato serrato con il blasonato trentino, correndo sempre nei quartieri alti della classifica senza accusare problema alcuno, alla guida della Suzuki Swift R1 della Europea Corse. Il portacolori della G.R. Motorsport ha dunque finito la stagione nel Campionato Italiano Rally così come l’aveva avviata al Ciocco, lo scorso marzo, con un successo perentorio, andando a cogliere un risultato finale decisamente importante. Durante la fase centrale della stagione Martinelli aveva perso contatto con la vetta della classifica per momenti di sfortuna che hanno condizionato il rendimento, problemi ai quali ha sempre risposto con determinazione, cercando di guardare avanti, all’orizzonte. La caparbietà di Martinelli, durante l’anno affiancato dai copiloti Botzari, Corso, Gonnella ed adesso Angilletta, gli ha permesso di chiudere la stagione sicuramente con un sorriso.

2016_rally_roma_capitale_martinelli_0012-customStefano Martinelli a fine gara ha detto: Bella gara! Bellissimo lo scenario di Roma, non si poteva chiedere di meglio per festeggiare il salire sul podio assoluto sia del Trofeo Suzuki sia nel tricolore! È stata una gara entusiasmante, sempre in lotta sul filo dei secondi con un campione come Travaglia, mi è parso spesso di essere in un sogno! Abbiamo corso con tranquillità, devo ringraziare Angilletta, che mi ha supportato al meglio nonostante non avessimo mai corso insieme e ringrazio anche il calore dei tanti sostenitori del mio fan club che sono venuti a Roma per sostenermi. Un grazie anche alla Europea Corse per il supporto tecnico durante tutto l’anno e grazie anche alla scuderia per esserci sempre stata vicina ed alle molte persone del mio entourage che mi hanno permesso di trovare una grande, doppia soddisfazione nello sport che più amo!”

Oltre alla competizione, la mission propria di Stefano Martinelli durante la stagione sportiva è quella di onorare al massimo possibile il patrocinio concessogli, a titolo non oneroso, dal Comune di Barga. Al pilota ed alla sua programmazione sportiva 2016 è stata riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.

 

Prestazione di rilievo per Ciavarella-Michi al 4° Rally di Roma Capitale  

 

Con la Ford Fiesta R5 griffata Santero 958.

ROMA (25 settembre) – Ottima prestazione per Gabriele Ciavarella in gara 1 del Rally Roma Capitale. Il pilota massese, ben affiancato dall’esperto Daniele Michi e a bordo di una Ford Fiesta R5 della Efferre, ha ben figurato alla gara capitolina, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally valevole anche per il Trofeo Rally Asfalto.  Una gara che ha avuto “Ciava” tra i protagonisti il quale avendo colto la quinta piazza in gara 1 ha potuto guadagnare punti preziosi nel CIR e soprattutto ben sei punti per il Trofeo Rally Asfalto che lo vede ora in quinta posizione assoluta.

Fin dalle prime battute Ciavarella ha mostrato grinta da vendere occupando costantemente le posizioni di vertice fino addirittura cogliere il terzo posto assoluto nella prova più attesa e spettacolare denominata “Città di Roma-Euroma 2” dove ha non solo dato spettacolo per gli oltre ventimila spettatori che hanno gremito le tribune, ma è rimasto in scia ai big del rallismo nazionale riuscendo ad avvicinarsi ed essere terzo dietro a due campioni come Basso e Scandola. “La prima giornata di gara è stata veramente perfetta, ottimo connubio tra me, il bravissimo Daniele Michi, mio navigatore, la squadra Erreffe e la vettura con cui sto sempre più prendendo confidenza. Dedico questo importante risultato a Gianfranco Santero che con il suo marchio Santero 958 mi sta accompagnando in questa stagione”.

Quindi una gara ottima la 1 del Rally Roma Capitale; la gara 2 non è stata effettuata dal forte pilota della Ford per una indisposizione che lo ha bloccato la domenica mattina. “Purtroppo ho dato molto il sabato considerando che avevo una forte influenza che mi aveva bloccato fino a poco prima delle verifiche, sono riuscito a rimettermi per la gara, ma la sera dopo aver concluso gara 1, sono crollato e non me la sono sentita di rischiare domenica anche se le prove veloci e guidate sarebbero state molto indicate per la mia guida. Ma non ho voluto forzare la mano ed ho preferito accontentarmi della prima parte di gara”. In sostanza un’ottima trasferta per Ciavarella e Michi che hanno potuto esprimersi al meglio sfruttando l’ottimo potenziale della Ford Fiesta R5 con cui stanno sempre più avendo feeling.

Balletti Motorsport: pronti a scacciare le ombre del Saltzburgring  

Dopo la delusione in terra austriaca, a Nizza Monferrato ci si prepara ad assistere l’Audi Quattro che Walter Roehrl utilizzerà sabato

NIZZA MONFERRATO (AT, 28 settembre 2016) Fine settimana da dimenticare in fretta quello appena passato per la Balletti Motorsport che è stata impegnata nell’autodromo austriaco Saltzburgring con tre vetture in lizza per il quinto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche. Una positiva manche di qualifica ha chiuso con ottimismo la giornata del sabato e in gara le cose si stavano mettendo per il verso giusto, soprattutto per Mario Massaglia passato al comando alla guida della Porsche 935 Turbo Gruppo 5 del 3° Raggruppamento; man mano che inanellava giri, il torinese vedeva sempre più concreta la possibilità di vittoria sino a quando un “fuori giri” ha causato dei danni al propulsore decretandone l’amaro ritiro. Le speranze di ben figurare si concentravano quindi sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento di Riccardo Rosticci e Stefano Mundi ma anche quest’ultima ha visto lo stop anticipato a seguito di un’uscita di pista. A vedere il traguardo, in settima posizione, è stata la BMW 3.0 CSI dei monegaschi Marcel e Benjamin Tomatis al ritorno alle gare dopo alcuni mesi di pausa.

CIVM: Roberto Malvasio torna soddisfatto da “Monte Erice”

 

ERICE (TP, 18 settembre) – Soddisfacente trasferta in Sicilia per Roberto Malvasio. Alla 58^ edizione della cronoscalata “Monte Erice”, decima e terzultima prova del CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) a cui ha partecipato alla guida della Radical SR4 di gruppo E2 dell’Autosport Sorrento, il pilota di Ronco Scrivia ha, infatti, riportato la trentaseiesima posizione assoluta finale, tra 173 concorrenti classificati, conseguendo anche il quarto posto di classe.

“Essere tornato a guidare la Radical – rileva il portacolori del Winners Rally Teamè stato un vero e proprio toccasana che mi ha fatto ritrovare quell’entusiasmo e quella fiducia in me stesso che, ultimamente, erano venuti un po’ meno. In gara, dopo la prima sessione di prove in cui non sono riuscito a trovare la giusta concentrazione, sono sempre riuscito ad abbassare i tempi della salita, riducendo di 10″ nella prima salita e di ulteriori 4″ nella seconda lo scratch della seconda salita di prove: il tutto su un fondo asfaltato piuttosto strano che ha favorito i piloti locali. L’ambiente della cronoscalata, poi, con il calore e la passione del numerosissimo pubblico, ha provveduto a rendere ancor più piacevole l’intera giornata di gara e di farmi tornare a casa realmente soddisfatto“.

Non è ancora terminata, però, la stagione agonistica 2016 di Roberto Malvasio che in queste ore sta valutando un’eventuale partecipazione alla Pedavena – Croce d’Aune, ultimo atto del CIVM, nuovamente al volante di una vettura di gruppo RS però, o, in alternativa, una sua presenza al via del prossimo Rally della Lanterna, parte del cui nuovo percorso interessa proprio le sue strade di casa, con un mezzo ancora da decidere.

 

L’asfalto della capitale sorride ancora a Gianluca d’Alto e a Mirko Liburdi  

 

Importanti conferme per l’equipaggio Casarano Rally Team che nella penultima prova della Coppa Italia terza zona conquista il terzo posto assoluto e la doppia vittoria di gruppo e di classe. Fotografia Leonardo D’Angelo

ROMA (25 settembre) – Al 4°Rally di Roma Capitale altra performance da incorniciare per l’equipaggio schierato sotto le insegne della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team. Al termine di una gara che gli ha visti sempre tra i protagonisti e che ha confermato le loro doti, Gianluca D’Alto e Mirko Liburdi, al centro di una programmazione sportiva incentrata sulla partecipazione alla Coppa Italia Rally Terza Zona, hanno colto nella tappa capitolina della serie, concomitante con la prova valida per il Campionato Italiano Rally, il terzo gradino del podio assoluto, la vittoria di gruppo R e il successo tra le vetture di Classe R5. Dopo l’ottimo risultato colto lo scorso anno sulle stesse strade, il binomio campano-laziale, per la seconda volta al volante della Škoda Fabia messagli a disposizione dal Team Colombi, si è ulteriormente migliorato rendendosi autore nel bel mezzo di un plateau di avversari di rango, di una gara veloce ed efficace, condotta costantemente su ritmi altissimi, combattuta fino all’ultima curva e che li ha visti occupare nelle prime fasi anche la seconda posizione assoluta.

Il riepilogo dei parziali annota ben cinque secondi posti su dieci prove speciali con una vittoria mancata per un solo decimo nel crono d’apertura e per soli sei decimi in quello conclusivo. In mezzo ottimi tempi, sempre in costante e netto miglioramento, a conferma di un feeling perfetto col pacchetto auto-gomme-fondo. Degni di nota soprattutto i responsi cronometrici siglati su tutti e tre i passaggi sulla prova più lunga, Rocca di Cave, dove l’accoppiata Casarano Rally Team ha sempre piazzato il secondo miglior tempo assoluto con un contenuto distacco dal vincitore Minchella, in gara con una vettura WRC. Sul primo transito pesa però lo spegnimento della macchina in fase di partenza che gli ha fatto perdere secondi preziosi. Alla fine dunque è arrivato un risultato più che positivo che acquisisce ulteriore valore in considerazione del fatto che prima di affrontare gli asfalti capitolini, D’Alto e Liburdi avevano preso confidenza con la Škoda Fabia R5 soltanto in occasione del Rally di Pico di tre settimane fa. Una seconda volta quindi molto redditizia e valsa un importante balzo sia nella classifica assoluta della Coppa Italia che li vede ora salire dal decimo al quinto posto, che nella graduatoria che accorpa le categorie S2000, R5 e R4 dove recuperano due posizioni guadagnando il terzo gradino del podio provvisorio. Ora sono pronti a lottare per migliorare la classifica nell’appuntamento che tra meno di un mese in provincia di Foggia con il Rally Porta del Gargano chiuderà i battenti della Coppa Italia Terza Zona.

Il commento di Gianluca D’Alto: “È senza dubbio un gran bel risultato. L’inizio con questa nuova vettura è stato un po’ complicato, il Rally di Pico ci è servito per prepararci bene e per scoprire segreti e qualità della macchina anche se in avvio abbiamo fatto un po’ di fatica nell’interpretarla in maniera corretta, ma non abbiamo mai mollato. Qui a Roma i rivali erano decisamente più competitivi e siamo partiti subito bene, con un crescendo di prestazioni. Purtroppo la limitazione nel numero dei pneumatici e nella scelta della mescola ha un po’ condizionato il nostro rendimento sulle speciali più brevi, ma i distacchi spesso inferiori ai cinque secondi dal vertice ci hanno dato ottimi spunti in ottica futura ma sono lì anche a dimostrare l’impegno profuso da tutti. Ora guardiamo avanti, a Foggia, l’obiettivo è fare del nostro meglio per migliorare le classifiche anche se la matematica ci lascia pochissimo margine”.

Marco Pollara nella “Capitale” domina la Michelin R2 Rally Cup 2016 e dà l’assalto al CIR Junior

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19, Cst Sport)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19)

Grande prova dei due partecipanti alla gara romana iscritti alla Coppa indetta dal costruttore di pneumatici francese. Pollara vince la Classe R2B e la classifica riservata agli Junior, Mazzocchi dà spettacolo nella speciale davanti al Colosseo Quadrato.

ROMA – Grandissima prestazione al 4° Rally di Roma Capitale di Marco Pollara, affiancato da Giuseppe Princiotto, che vince tutte e due le tappe della Michelin R2 Rally Cup, challenge che aveva già conquistato al precedente Rally di San Marino. La stagione del diciannovenne di Prizzi (PA) è stata esaltante, con dieci vittorie di tappa su 14 giornate di gara, siglando una superiorità che ha annichilito gli avversari. Ora Marco Pollara è atteso al volante della Škoda Fabia S2000 di Škoda Italia Motorsport, premio finale per il successo nella Michelin R2 Rally Cup, che l’equipaggio portacolori di SGB Rally dovrebbe guidare al prossimo Rally Due Valli di Verona, in programma il 14-16 ottobre, anche se è molto probabile che Pollara-Princiottoincasseranno” il loro premio al successivo Rally Trofeo ACI Como (20-22 ottobre) perché a Verona saranno impegnati nell’assalto al titolo tricolore CIR Junior con la loro Peugeot 208 R2B equipaggiata Michelin curata da Power Car.

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19, Cst Sport)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19)

Marco Pollara e Giuseppe Princiotto nello scorso fine settimana sono stati protagonisti di una gara esemplare che alla fine li ha visti concludere all’ottavo posto assoluto, primi di Classe R2B e primi del CIR Junior. La prima tappa di sabato 24 settembre Marco Pollara l’ha disputata costantemente all’attacco chiudendo alla fine secondo di categoria ad appena 5/10 dal suo avversario diretto nel CIR Junior. Una vera disdetta, visto che il palermitano è stato costantemente al vertice della graduatoria, ottenendo come peggior risultato una e una sola volta il terzo tempo di Classe R2B ad appena 2”3 dal migliore in prova. Ha inoltre vinto la speciale più lunga e impegnativa della giornata, Rocca di Cave “Tito Livio”, tentando poi il tutto per tutto nella prova spettacolo finale, all’ombra del “Colosseo Quadrato” in cui ha recuperato 6/10 rispetto al leader della corsa, non sufficienti a riportarlo al comando delle operazioni. Una giornata di grande spessore, che ha visto il siciliano protagonista di un unico momento di incertezza nel corso della PS4, Rocca Santo Stefano “Rocca d’Equi”, quando è atterrato male dopo un dosso staccando il paraurti anteriore e perdendo 4”5 che al termine della frazione sono risultati fatali.

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19, Cst Sport)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19)

Assolutamente incontenibili Pollara-Princiotto nella seconda tappa, domenica 25 settembre, quando hanno imposto la loro legge nel doppio passaggio sulla Monte Livata “Caput Mundi” staccando decisamente gli avversari, per poi controllare la situazione nelle altre speciali della giornata, chiudendo con ben 12”3 di vantaggio sul secondo classificato. Un risultato che lascia in corsa il siciliano per il CIR Junior che proclamerà il vincitore 2016 solo in occasione dell’ultima gara stagionale a Verona.

Andrea Mazzocchi, Silvia Gallotti (Peugeot 208 R2B #21, Pc Motorsport)

Andrea Mazzocchi, Silvia Gallotti (Peugeot 208 R2B #21)

Giornata positiva anche per Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti che hanno concluso tredicesimi nella classifica assoluta del Rally di Roma Capitale, quarti di Classe R2B, prendendosi la soddisfazione di conquistare il successo di categoria nelle due prove spettacolo di venerdì 23 e sabato 24 settembre, salutati dalla folla dei tifosi che assiepavano la tribuna all’EUR proprio sotto il Colosseo Quadrato. Mazzocchi e Gallotti hanno chiuso entrambe le tappe al quarto posto di Classe R2B, un risultato che sta loro stretto specialmente nella giornata di domenica, nella quale, dopo un avvio lento, si sono scatenati segnando costantemente il terzo tempo di Classe e mancando il podio per meno di 30”. Con questo risultato Andrea Mazzocchi sale al secondo posto della classifica assoluta della Michelin R2 Rally Cup ed entra di diritto fra i magnifici cinque che si giocheranno il super premio della kermesse del Rally Due Valli.

  • Classifica assoluta Michelin R2 Rally Cup: 1. Michele Pollara, punti 190; 2. Andrea Mazzocchi, 86; 3. Giorgio Bernardi 74; 4. Alessandro Casella, 60; 5. Vinicio Prodan, 53; 6. Nicola Manfredi, 39; 7. Marcello Razzini, 22; 8. Tobia Gheno, 16; 9 “VJ” e Mauro Grezzini, 14; 11. Andrea Nastasi, 13.
  • Classifica Girone-1 Michelin R2 Rally Cup: 1. Michele Pollara, punti 90; 2. Giorgio Bernardi 71; 3. Alessandro Casella, 60; 4. Andrea Mazzocchi, 54; 5. Nicola Manfredi, 39; 6. Vinicio Prodan, 27; 7. Marcello Razzini, 22; 8. Tobia Gheno, 16; 9 “VJ” e Mauro Grezzini, 14; 11. Andrea Nastasi, 13.
  • Classifica Girone2 Michelin R2 Rally Cup: 1. Michele Pollara, punti 96; 2. Andrea Mazzocchi, 38; 3. Viliam Prodan, 26; 4. Giorgio Bernardi 19.
  • Classifica piloti Campionato Italiano Rally Junior: 1. Testa 82.25 punti; 2. Pollara 72.25; 3. Calvi 42.50; 4. Mazzocchi, 35,50; 5. Bernardi 33; 6.Casella 28; 7. Manfredi, 16; 8. “VJ”, 9.50; 9.Gheno, 5,50.

La galleria fotografica della Michelin R2 Rally Cup al Rally di Roma Capitale

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19, Cst Sport)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #19)

Grande prova dei due partecipanti alla gara romana iscritti alla Coppa indetta dal costruttore di pneumatici francese. Pollara vince la Classe R2B e la classifica riservata agli Junior, Mazzocchi dà spettacolo nella speciale davanti al Colosseo Quadrato.

 

La galleria fotografica della Michelin R2 Rally Cup al Rally di Roma Capitale

Trionfo di Umberto Scandola e Guido d’Amore al Rally di Roma Capitale

Podio: Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing), Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Ford Fiesta R R5 #1, Sc Movisport Srl), Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R R5 #2)

Podio: Umberto Scandola, Guido D’Amore, Giandomenico Basso, Lorenzo Granai, Paolo Andreucci, Anna Andreussi.

Oltre 70.000 spettatori seguono le prove della gara di Rally più spettacolare del Campionato.

Roma (25 settembre 2016) – Il re del 4° Rally di Roma Capitale è Umberto Scandola assieme al navigatore Guido D’Amore a bordo della Škoda Fabia R5. Sul podio al secondo posto Paolo Andreucci e Anna Andreussi con la Peugeot 208 t16 R5, terzo posto per l’equipaggio Giandomenico BassoLorenzo Granai con la Ford Fiesta R5 di BRC.

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

È stato un duello all’ultima curva quello tra i protagonisti del Campionato Italiano Rally: Scandola, Basso e Andreucci, il campione italiano in carica si sono contesi il vertice della classifica nelle varie Prove Speciali corse nel cuore della città eterna e del Lazio. Una gara piena di colpi di scena che ha visto i campioni scontrarsi con problemi tecnici, ritiri, rimonte e assalti finali. Il Rally di Roma Capitale si conferma uno degli eventi del motorsport più importanti in Italia. 70.000 spettatori hanno assistito nei tre giorni di gara alle acrobazie sulle quattro ruote nelle due prove spettacolo sotto il Colosseo Quadrato ed alle prove speciali sulle strade laziali. Una manifestazione che ha attirato l’attenzione non solo degli appassionati ma anche di migliaia di curiosi che hanno affollato le tribune allestite nella meravigliosa arena del Colosseo Quadrato, all’EUR e lungo le strade, seguendo il percorso del Rally che si snodava nelle province di Roma e Frosinone. Il bel tempo nel weekend romano ha giocato a favore del successo della manifestazione e ha spinto il grande pubblico a godersi del sole e dello show offerto dai campioni del Rally. La Cerimonia di premiazione si è conclusa presso il centro commerciale Euroma2 con un bagno di folla senza precedenti per una gara di rally.

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing), Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Ford Fiesta R R5 #1, Sc Movisport Srl), Max Rendina

Umberto Scandola, Guido D’Amore, Giandomenico Basso, Lorenzo Granai, Max Rendina al centro

Max Rendina, l’ideatore della manifestazione, non riesce a nascondere l’entusiasmo per la 4°edizione e commenta “L’ aver portato a Roma una gara di rally è un sogno che diventa realtà. Non sono state poche le difficoltà economiche e organizzative di questa edizione ma vedere tantissimi bambini e semplici curiosi fare il tifo per i piloti in gara mi ha fatto emozionare. Siamo riusciti a centrare l’obiettivo di raccogliere attorno ad un evento automobilistico non solo i patiti del rally ma anche semplici spettatori, passanti, turisti. Il nostro sport ha bisogno di manifestazioni così per farsi conoscere tra la gente comune. La Motorsport Italia e tutta l’organizzazione lavorano da sempre per questo.”    

La formula vincente è stata unire nello stesso evento il grande spettacolo del Rally e l’esposizione delle vetture. La vera novità del 2016 è stata infatti il Villaggio dei motori, all’interno del quale era presente il Parco Assistenza. Nella “casa del motorsport” gli appassionati hanno potuto ammirare da vicino le vetture, i piloti e i team di rally in azione prima e dopo della gara. Un’esperienza unica per vivere di persona il clima di eccitazione e frenesia prima della partenza. Nel Villaggio dei Motori grande attenzione per le ultime novità legate al racing e per gli spazi espositivi dei grandi marchi Škoda, Audi, Suzuki, Honda, Peugeot, Sparco, Eni e Pirelli. Molte sono le iniziative sostenute dal Rally di Roma Capitale a dimostrazione dell’impegno sociale. Ricordiamo “La strada non è un videogioco” organizzato insieme ad ACI Roma e TotalErg, un progetto per la promozione della sicurezza stradale tra i giovani e gli eventi collaterali organizzati con Associazioni a scopo benefico. Con “Uno di Noi”, la Onlus per il recupero della mobilità dei disabili alla guida, si sono realizzate delle prove di guida dei diversamente abili nella pista del Colosseo Quadrato, mentre i bambini della Onlus “Peter Pan”, specializzata nel sostegno ai ragazzi e le famiglie di malati di cancro, hanno potuto godere di una giornata diversa e di svago, con i piloti del rally.

Record di spettatori al 4°Rally Di Roma Capitale sugli spalti per la seconda prova spettacolo

Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R R5 #2)

Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R R5 #2)

Grande rimonta di Andreucci – Andreussi, i campioni in carica, che vincono la gara di oggi.

Roma (24 settembre 2016) – Un grande show per gli appassionati che hanno affollato in oltre 20000 le tribune dell’arena più bella d’Italia per assistere alla sfida. L’appuntamento ha dimostrato la capacità organizzativa della Motorsport Italia che è riuscita a creare un indotto economico per la città di Roma mai visto per un appuntamento automobilistico come la gara del Rally di Roma Capitale. Dopo la suggestiva prova spettacolo di ieri, vinta da Umberto Scandola con la Škoda Fabia R5, questa mattina è cominciata la gara vera e propria. La prima tappa del Campionato Italiano Rally è iniziata con una partenza infuocata nel cuore della campagna laziale, passando per Rocca di Cave, Bellegra e Rocca Santo Stefano e si è conclusa nel cuore dell’EUR, davanti Colosseo Quadrato, con la seconda emozionante Prova Spettacolo, un’altra sfida cronometrata Uno contro Unoa inseguimento.

Colore

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Nella finale di tappa il primo miglior tempo è stato dell’equipaggio Paolo Andreucci – Anna Andreussi a bordo della Peugeot 208 T16 R5, che ieri non era andato oltre il sesto tempo. Andreucci commenta “Abbiamo fatto una buona prova, l’abbiamo vinta, ma la gara è ancora molto molto lunga! Dobbiamo continuare ad attaccare”. All’inseguimento Umberto Scandola – Guido D’Amore con la Škoda Fabia, che dopo la vittoria di ieri hanno adottato una tattica difensiva. Un meritato terzo posto invece per Giandomenico Basso – Lorenzo Granai con Ford Fiesta R5. Una gara dura ricca di colpi di scena. Campedelli, a bordo della seconda Ford Fiesta R5 del team BRC alimentata a GPL commenta “Ho pagato una scelta di gomme sbagliata, troppo morbide. Vediamo di fare meglio”. Alcune problematiche tecniche gli hanno impedito di volare sopra il quarto posto. Domani si preannuncia una grande sfida tra i campioni in lizza.

Conferenza stampa: Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing), Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Ford Fiesta R R5 #1, Sc Movisport Srl), Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R R5 #2), Max Rendina

Conferenza stampa: Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing), Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Ford Fiesta R R5 #1, Sc Movisport Srl), Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R R5 #2), Max Rendina

Nella tarda serata presso il centro commerciale Euroma2, a sorpresa, i protagonisti del Rally si sono riuniti per un incontro-dibattito. Oltre ai primi 3 piloti nella classifica generale del Campionato Italiano Rally e i provvisori del Rally di Roma Capitale, anche Simone Campedelli e Alessandro Perico, l’equipaggio giapponese con la Abarth 500 Tomoyuki Shinikai-Ayumi Urushido.

Successo di pubblico al 4°Rally di Roma Capitale

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Sabato si replica con la seconda prova spettacolo all’EUR sotto il Colosseo Quadrato.

ROMA (23 settembre 2016) – È iniziato il weekend dedicato al motorsport più atteso e spettacolare di Roma. Un bagno di folla di appassionati ha applaudito la partenza delle star del Rally di Roma Capitale nella Prova spettacolo nel cuore della città. Soltanto Roma e altre 2 città al mondo offrono ai loro visitatori uno show in pieno centro città. Un inizio potente all’ombra del “Colosseo Quadrato”, con la doppia prova spettacolo con la sfida cronometrata “Uno contro Uno a inseguimento con tornanti, curve e rettilinei.

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Adrenalina pura per gli spettatori che hanno affollato le tribune per assistere ad una Prova Speciale emozionante e unica ad ingresso gratuito. Il primo miglior tempo è stato dell’equipaggio Scandola – D’Amore a bordo della Skoda Fabia R5, a seguire Campedelli – Fappani con la Ford Fiesta R5 alimentata a Gpl e con il terzo tempo Basso- Granai con Ford Fiesta R5 della BRC. Sesto tempo per il campione italiano in carica Paolo Andreucci che è atteso tra i protagonisti nelle prove speciali di sabato.

0924_roma_andreucci09-customNella prima giornata si è registrata una notevole affluenza di visitatori anche nella nuova area del 2016: il Villaggio dei Motori e al Parco Assistenza, entrambi nello spazio adiacente al centro commerciale Euroma 2. Nella “casa del motorsport” gli appassionati hanno potuto ammirare da vicino le vetture, i piloti e i team di rally in azione prima e dopo della gara. Un’esperienza unica per vivere di persona il clima di eccitazione e frenesia prima della partenza. Nel Villaggio dei Motori grande attenzione per le ultime novità legate al racing e per gli spazi espositivi dei grandi marchi Škoda, Ford, Audi, Suzuki, Honda, Peugeot, Sparco, Eni e Pirelli con i relativi parchi assistenza, team e le vetture in gara. Lo spettacolo continua domani, con altre prove speciali che si corrono nei luoghi che hanno fatto la storia del Rallismo laziale e la Prova Spettacolo numero 10 Città di Roma Euroma 2 dalle ore 16.00 nella suggestiva arena del Colosseo Quadrato.

La galleria fotografica esalta Luca Panzani e Riccardo Canzian vincitori nei Trofei Renault al Rally di Roma Capitale

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

ROMA (25 settembre 2016) – Luca Panzani e Sara Baldacci, al volante della Clio R3T della DP Autosport, hanno concluso con una gara di anticipo le ostilità del Trofeo Clio R3T Top: vincendo infatti entrambe le tappe del rally capitolino hanno messo il proprio sigillo sul trofeo. Un successo che gli consente di prendere parte al Rallye Montecarlo 2017 durante il quale si svolgerà la finale internazionale del trofeo Renault fra i vincitori delle diverse serie nazionali con in palio il posto di pilota ufficiale per la prossima stagione.

Riccardo Canzian, Matteo Nobili (Renault Twingo R R1A #34, Winners Rally Team)

Riccardo Canzian, Matteo Nobili (Renault Twingo R R1A #34, Winners Rally Team)

Il Trofeo Twingo R1, alla sua prima edizione, verrà invece deciso in occasione del 14° Rally Due Valli, a Verona, prova conclusiva della stagione. Se infatti alla vigilia Emanuele Rosso, affiancato da Maurizio Torlasco, si presentava al comando della classifica, durante il rally laziale ha dovuto lasciare strada a Riccardo Canzian, con Matteo Nobili al suo fianco, balzato così al comando della classifica assoluta con appena due lunghezze di vantaggio sul rivale. A chiudere il podio Deborah Sartori che, navigata dalla esperta Giancarla Guzzi, era estremamente soddisfatta dell’esperienza fatta e del risultato.

La galleria fotografica esalta Luca Panzani e Riccardo Canzian vincitori nei Trofei Renault al Rally di Roma Capitale

 

Panzani vince il Rally Di Roma Capitale e conquista il titolo 2016 del Trofeo Clio R3T Top

0925_roma_twingo-r1-canzian-nobilijpg-customA Canzian la vittoria fra le Twingo R1

ROMA (25 settembre 2016) – Luca Panzani e Sara Baldacci, al volante della Clio R3T della DP Autosport, hanno concluso con una gara di anticipo le ostilità del Trofeo Clio R3T Top: vincendo infatti entrambe le tappe del rally capitolino hanno messo il proprio sigillo sul trofeo. Un successo che gli consente di prendere parte al Rallye Montecarlo 2017 durante il quale si svolgerà la finale internazionale del trofeo Renault fra i vincitori delle diverse serie nazionali con in palio il posto di pilota ufficiale per la prossima stagione.

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio R R3T #11, Art Motorsport)

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio R R3T #11)

Arrivati a Roma con tutti i calcoli del caso, Panzani e Baldacci hanno trovato sulla loro strada Kevin Gilardoni, navigato da Corrado Bonato, che dopo aver conquistato la prima PS, la prova spettacolo davanti al Colosseo Quadrato, ha fatto capire che non avrebbe lasciato vita facile ai rivali. Anche se al termine della gara ha dovuto cedere alla costanza e all’esperienza di Panzani, per Gilardoni si è trattato di una ottima prova, in cui ha dimostrato la crescita fatta al volante della Clio R3T.

Riccardo Canzian, Matteo Nobili (Renault Twingo R R1A #34, Winners Rally Team)

Riccardo Canzian, Matteo Nobili (Renault Twingo R R1A #34, Winners Rally Team)

Il Trofeo Twingo R1, alla sua prima edizione, verrà invece deciso in occasione del 14° Rally Due Valli, a Verona, prova conclusiva della stagione. Se infatti alla vigilia Emanuele Rosso, affiancato da Maurizio Torlasco, si presentava al comando della classifica, durante il rally laziale ha dovuto lasciare strada a Riccardo Canzian, con Matteo Nobili al suo fianco, balzato così al comando della classifica assoluta con appena due lunghezze di vantaggio sul rivale. A chiudere il podio Deborah Sartori che, navigata dalla esperta Giancarla Guzzi, era estremamente soddisfatta dell’esperienza fatta e del risultato.

  • Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally e i Trofei Renault Clio R3T Top e Twingo R1 al 14. Rally Due Valli in programma a Verona il 14-15-16 ottobre.
    Trofeo Clio R3T Top: 1. Panzani 164,4 punti; 2. Gilardoni 116,4; 3. Gasperetti 30; 4. Humar 29; 5. Andolfi Jr. 27.
    Trofeo Twingo R1: 1. Canzian 81 punti; 2. Rosso 79; 3. Sartori D. 44; 4. Sartori M. 26.

Panzani vince la prima tappa del Rally di Roma Capitale nel Trofeo Clio R3T Top

0924_roma_twingo-r1-canzian-nobilijpg-customFra le Twingo R1 si impone Canzian

ROMA (24 settembre 2016) – La prova speciale allestita sul caratteristico scenario del “Colosseo Quadrato” all’EUR ha aperto è chiuso la prima tappa del Rally di Roma Capitale.

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12)

Luca Panzani e Sara Baldacci, sulla Clio della DP Autosport, hanno festeggiato davanti al pubblico romano la conquista della prima tappa del rally capitolino nel Trofeo Clio R3T Top, avvicinandosi ancor di più al titolo del trofeo Renault. Il duo composto da Kevin Gilardoni e Corrado Bonato non ha mai allentato la tensione sui rivali, imponendosi nella prova di apertura di ieri sera e conquistandone un’altra oggi, chiudendo queste prime 10 prove speciali con un ritardo di 24,4 secondi.

Al termine della lunga giornata di gara è l’equipaggio composto da Riccardo Canzian e Matteo Nobili ad imporsi invece nel Trofeo Twingo R1. Il duo del Winners Rally Team ha infatti dominato sin dalla prima prova senza mai lasciare la leadership della gara, cedendo solo due PS ai rivali Emanuele Rosso e Maurizio Torlasco, secondi alle loro spalle, che mantengono la vetta del trofeo, anche se la sfida si fra sempre più accesa con appena quattro punti a separare i due equipaggi. Terza piazza per Deborah Sartori navigata da Giancarla Guzzi.

Škoda vince con Scandola-D’Amore il Rally di Roma Capitale e si rilancia nel campionato

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Giornata perfetta per l’Equipaggio della Fabia R5 al comando per tutta la gara. La vittoria della gara di domenica sommata al secondo posto della gara di sabato permette a Scandola-D’Amore di conquistare il Rally romano. Punti fondamentali per puntare al Campionato Italiano Rally 2016

ROMA (25 settembre) – Con la conquista di un primo e un secondo posto nelle due gare del Rally di Roma Capitale, la coppia di Škoda Italia si rilancia nel Campionato Italiano Rally con una Fabia R5 pronta a giocarsi il titolo a un round dal termine della stagione.

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

A Umberto Scandola, Guido D’Amore e Škoda il Rally di Roma Capitale piace particolarmente. Dopo la vittoria conquistata nel 2015, la prima della nuova Fabia R5, l’equipaggio della squadra boema si riconferma anche nel 2016, dopo due giornate di gara vissute da protagonista. Se sabato la vittoria era sfuggita al fotofinish solamente per 5 decimi, domenica il veronese è stato al comando in solitaria dall’inizio alla fine. Come tutte le gare del Campionato italiano Rally 2016 anche l’appuntamento capitolino non è stata facile, ma con grande determinazione e una vettura che ha sempre garantito prestazioni eccellenti, è arrivata la quarta vittoria dell’anno.

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

“Dire che siamo contenti è riduttivo: è stata una giornata fantastica. Ieri sera ero arrabbiato di non essere riuscito a coronare una grande rimonta e il secondo posto mi stava stretto. Stamattina siamo partiti ancora più decisi e abbiamo sfruttato al meglio le finezze apportate alle regolazioni della vettura, studiate con la squadra” racconta Scandola. “Fin dai primi km ho capito che potevo sfruttare al 100% il potenziale della Fabia e questo, assieme alla giusta tensione della gara, ci ha portato a una vittoria che dedico a tutti quelli che negli ultimi mesi si sono impegnati per questo risultato. Adesso ci godiamo per qualche ora la vittoria, ma già dai prossimi giorni cominceremo a preparare l’ultimo doppio rally del Campionato Italiano che si corre sulle “nostre” strade di Verona”.

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Nella Gara 2 del Rally di Roma, la coppia Scandola-D’Amore hanno vinto tre delle cinque prove speciali della giornata, comandando la tappa dall’inizio alla fine. Questo ha permesso di conquistare il massimo dei punti in palio e rilanciarsi nella corsa al Campionato Italiano Rally. L’ultima doppia sfida sarà il Rally Due Valli di Verona in programma dal 14 al 16 ottobre. La gara scaligera ha un coefficiente maggiorato di 1,5, dunque ci saranno ancora molti punti in palio per i tre equipaggi rimasti in lizza per il titolo. Tra questi Umberto e Guido con la Škoda Fabia R5, già vincitore nel 2013.

La galleria fotografica di Škoda vincente nel Rally di Roma Capitale

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Giornata perfetta per l’Equipaggio della Fabia R5 al comando per tutta la gara. La vittoria della gara di domenica sommata al secondo posto della gara di sabato permette a Scandola-D’Amore di conquistare il Rally romano. Punti fondamentali per puntare al Campionato Italiano Rally 2016

ROMA (25 settembre) – Con la conquista di un primo e un secondo posto nelle due gare del Rally di Roma Capitale, la coppia di Škoda Italia si rilancia nel Campionato Italiano Rally con una Fabia R5 pronta a giocarsi il titolo a un round dal termine della stagione.

La galleria fotografica di Škoda vincente nel Rally di Roma Capitale

Avvincente Gara 1 al Rally di Roma Capitale per Škoda

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola e Guido D’Amore a un soffio dalla vittoria: solo 0,5” dal primo posto. › Con i punti conquistati l’Equipaggio ufficiale di Škoda si avvicina al leader del Campionato Italiano.  Domani, domenica 25, si riparte per Gara 2 alla caccia del miglior risultato

ROMA (24 settembre) – Nove prove speciali giocate al decimo di secondo e solo le ultime curve hanno definito sul filo di lana il podio della prima gara del 4° Rally di Roma Capitale, settima tappa del Campionato Italiano. Scandola-D’Amore sono stati grandi protagonisti chiudendo al secondo posto con la Škoda Fabia R5, consapevoli di poter continuare a lottare per il titolo italiano. Ancora una volta il Campionato Italiano Rally ha regalato emozioni forti a tutti gli appassionati. Tra i protagonisti Umberto Scandola e Guido D’Amore con la loro Škoda Fabia R5. Dopo una lunga giornata, iniziata in mattinata alle 06.54 e otto prove speciali disputate tra le provincie di Roma e Frosinone, i principali pretendenti alla vittoria finale del Rally di Roma Capitale si sono presentati alla partenza dell’ultimo tratto cronometrato staccati solamente di 2,7 secondi. L’appuntamento finale è stato un grande palcoscenico nel cuore della città: il circuito disegnato nella piazza del Colosseo Quadrato del quartiere EUR. Qui tanti tifosi hanno potuto assistere alla sfida conclusiva, dove il Pilota di Škoda Italia ha recuperato parte del ritardo, arrivando a sfiorare la vittoria di Gara 1 per mezzo secondo.

ROMA CAPITALE“Ci abbiamo provato fino in fondo dando il 100% e, anche se il secondo posto perso per soli 5 decimi ha un sapore dolce-amaro, siamo soddisfatti di quello che siamo riusciti a esprimere con la nostra Fabia” racconta Umberto Scandola. “Ci è mancato qualcosa nell’avvio di stamattina, ma poi a cinque prove dal termine ci siamo ritrovati secondi a 2”5 dal primo e abbiamo cominciato a crederci. Adesso appena scenderà l’adrenalina analizzeremo la corsa per prepararci al meglio domani, con la voglia di continuare a lottare per un grande risultato anche in Gara 2”.

Con il risultato di oggi Scandola è sempre terzo nel Campionato Italiano Rally, ma ha ridotto il distacco dal leader della classifica generale, quando mancano tre gare al termine della stagione, quella di domani e le due finali al Rally Due Valli di Verona. Domani, domenica 24, si riparte sempre alle ore 06.54 per una seconda sfida lunga 412 km, di cui 75 cronometrati divisi in quattro prove speciali. L’obiettivo del team è quello di conquistare il massimo dei punti in Gara 2 e puntare alla vittoria finale del Rally di Roma Capitale come nel 2015. La Škoda Fabia R5 ha dimostrato ancora una volta tutta la sua affidabilità e competitività.

La galleria di Andreucci-Andreussi e Testa-Mangiarotti, Peugeot Sport, al quarto Rally Roma Capitale

ROMA (25 settembre) – Paolo Andreucci e la Peugeot 208 T16 concludono al secondo posto il 4° Rally di Roma Capitale. Sono state due giornate molte combattute, entrambe con distacchi minimi e risultato finale deciso solo all’ultima prova speciale. Il pilota del Leone vincendo la Tappa1 per soli 0,5 secondi e piazzandosi terzo in Tappa2 con un distacco di soli 0,7 decimi dal secondo, conclude il Rally con una medaglia d’argento.

La galleria di Andreucci-Andreussi e Testa-Mangiarotti, Peugeot Sport, al quarto Rally Roma Capitale