Buon ponte da Kaleidosweb

Ci si vede al Tartufo. Torneremo on line mercoledì 26 aprile.

Buona festività dalla redazione di Kaleidosweb

Annullata la 101° Targa Florio Rally. Škoda Motorsport esprime il cordoglio

Targa Florio_2017_Scandola D'Amore ŠKODA Fabia R5 (Custom)PALERMO – A seguito di un grave incidente nella prova speciale 3 Piano Battaglia la direzione gara ha

deciso di interrompere la gara siciliana del Campionato Italiano Rally. L’incidente causato dalla vettura N° 29 Amendolia-Amendolia ha coinvolto un commissario. Il team ŠKODA Italia Motorsport si unisce al Targa Florio_2017_Umberto Scandola e Guido D'Amore (Custom)dolore delle famiglie coinvolte nell’evento. Era da poco ripresa la prima tappa del Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia, quando nella seconda prova speciale della giornata, la N° 3 Piani Battaglia, una vettura guidata da Mauro Amendolia in coppia con la figlia Gemma è uscita di strada investendo un commissario di percorso. All’arrivo dei primi soccorsi i medici non hanno potuto far altro che costatare il decesso dell’ufficiale di gara e dello stesso pilota, nonché soccorrere la navigatrice. A seguito del luttuoso evento la Direzione di Gara ha deciso di annullare la gara all’arrivo delle vetture al riordino di Campofelice di Roccella.

 

Non ci sono parole per commentare una pagina triste di questo sport. Il Rally Targa Florio, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally si è fermato venerdì 21 aprile alle ore 12.00 in senso di rispetto per la scomparsa di un pilota e di un commissario di percorso. L’incidente è avvenuto in tarda mattinata, nella parte conclusiva della prova speciale di Piani Battaglia, resa particolarmente impegnativa da condizioni metereologiche difficili.

 

Tutto il team ŠKODA Italia Motorsport  e l’equipaggio Umberto Scandola e Guido D’Amore, che al momento occupavano la seconda posizione con la Fabia R5, condividono la scelta degli organizzatori e si uniscono al dolore delle famiglie coinvolte nella disgrazia dei loro cari.

Biella Motor Team al Tartufo

BIELLA – Ha già vinto questa gara quattro volte, proverà a centrare il pokerissimo. Parliamo di Tiziano Borsa, pilota della scuderia Biella Motor Team, che sabato 22 e domenica 23 aprile sono impegnato nel Rally del Tartufo di Asti, uno delle prove classiche del rallismo piemontese. Il pilota di Crevacuore (BI) si presenta al via con una Peugeot 207 Super 2000, vettura con cui vinse l’edizione 2009, affiancato da Elena Zeffiretti e per nulla intimorito dal ricco elenco di pretendenti alla vittoria finale.

Decisi a primeggiare in classe A6, dando anche un’occhiata alla classifica generale, sono invece gli altri portacolori della scuderia biellese Antonio Rotella e Alessandro Rappoldi che si presentano al via con la loro consueta Peugeot 106 Rallye. In classe sono sicuramente l’equipaggio da battere e certamente sapranno esprimersi al meglio.

Il Rally del Tartufo partirà da Asti alle 17,01 di sabato 22 aprile, dopo la prima prova è previsto il riordino notturno a Nizza Monferrato. Gli equipaggi ripartiranno domenica 23 alle 8,01 per disputare le restanti sette prove speciali. Arrivo finale ad Asti alle 18,20.

Davide Craviotto ricomincia dal Rally del Tartufo

Craviotto_Piccinini_DSCN4585 (Custom)GENOVA – Anche per Davide Craviotto è finalmente arrivato il tanto atteso debutto stagionale. Il pilota genovese sarà infatti in gara, sabato e domenica prossimi, al Rally del Tartufo ad Asti con Fabrizio Piccinini alle note e alla guida della Peugeot 208, griffata con i colori della Racing for Genova Team, che gli sarà messa a disposizione dalla By Bianchi.

“Sono fermo dallo scorso novembre – osserva il pilota genovese – dall’ultimo Rally della Lanterna dove mi ero comportato bene, conquistando l’ottava posizione assoluta finale. In questo periodo sono stato completamente assorbito da problemi vari che non mi hanno neppure permesso di pensare minimamente ai rally: la gara astigiana, cui sono stato “avvicinato” da mia moglie Simona e dal mio fido “naviga”, sarà l’occasione giusta per staccare un po’ e riprendere il contatto con un mondo che per me rappresenta sempre un ottimo toccasana”.  “Il lungo periodo d’inattività – aggiunge Davide Craviottoe la qualità dei sette avversari in classe R2B non mi consentono di ipotizzare molto sulla mia gara. L’avvio sarà obbligatoriamente prudente ma, una volta smaltita la ruggine, andremo di certo a cercare il confronto con piloti di livello e con più chilometri nelle braccia del sottoscritto, con la speranza di non demeritare”.

Il Rally del Tartufo prevede un totale di 257 chilometri, dei quali 75 saranno cronometrati e suddivisi in sette prove speciali: la partenza è prevista da Asti alle ore 17 di sabato con, a seguire, la prima prova speciale. Domenica, invece, saranno disputate le sei restanti prove, con arrivo previsto alle ore 18.20 ad Asti.

 

Rally Città di Varallo e Borgosesia, giovedì la presentazione ufficiale

Varallo_Lombardi-Urban vinc. Rally Varallo2015 (Custom)VARALLO SESIA (VC) – È veramente tutto pronto per l’edizione numero dieci del Rally Città di Varallo e Borgosesia che alzerà il sipario il 6 e 7 maggio. Al comando della macchina organizzativa, la ormai collaudata P.S.A. (associazione di Paolo Fortunati) con il meraviglioso connubio della Speed Fire Racing.

Si inizierà a respirare profumo di motori rombanti già da giovedì 27 aprile con la presentazione ufficiale della gara al Teatro Civico di Borgosesia in Piazza Vittorio Emanuele alle 21.

“Una gara che va a spegnere dieci candeline sulla torta è pronta a garantire il meglio ai protagonisti e al pubblico – ha detto Mauro Rossi, Presidente della Speed Fire Racing – Vi aspettiamo giovedì per togliere insieme e ufficialmente i veli del rally più atteso della zona”.

Doppia vittoria nel British GT Championship per la Lamborghini Huracán GT3 del team Barwell Motorsport

Oulton Park_Race1Start-04 (Custom)I vice campioni 2016 John Minshaw e Phil Keen dominano Gara 1 e Gara 2 a Oulton Park. Secondo posto in Gara 1 per l’altra Huracán GT3 del team Barwell Motorsport. Prossimo appuntamento a Rockingham il 29-30 aprile

 

Oulton Park_Minshaw_Keen (Custom)OULTON PARK (Inghilterra), 18 aprile 2017 – Non poteva aprirsi in maniera migliore la stagione 2017 del team Barwell Motorsport nel British GT Championship. Sulla pista di Outlon Park, round di apertura della serie inglese, la Lamborghini Huracán GT3 numero 33 di John Minshaw e Phil Keen, i vice campioni 2016 del campionato, hanno letteralmente dominato tutto il weekend di gara del 15-17 aprile.

Oulton Park_Lamborghini_Huracan_Gt3 (Custom)Dopo aver conquistato la seconda piazza in entrambe le sessioni di qualifica, in Gara 1 John Minshaw ha guadagnato la prima posizione già al primo giro, ai danni della Bentley Continental GT3 che partiva dalla pole position. Nonostante la pioggia battente, la Huracán GT3 del team Barwell Motorsport è riuscita a prendere il largo e all’apertura della finestra per il cambio pilota conduceva già con venti secondi di vantaggio. Nella seconda parte di gara, Phil Keen ha amministrato la leadership e ha condotto la vettura del team Barwell Motorsport alla sua prima vittoria stagionale. La seconda Lamborghini schierata dal team inglese, la numero 6 affidata a Liam Griffin e Sam Tordoff, ha peraltro conquistato la seconda posizione, regalando così un uno-due a Barwell.

Gara 2, svoltasi sull’asciutto, ha seguito il medesimo copione della gara precedente. Partita dalla seconda piazza alle spalle della Bentley del team Parker Racing, la Lamborghini n. 33 con Phil Keen al volante è riuscita a prendere subito la testa della gara e a condurla per l’intera durata, con un finale condotto dalla Safety Car che però non ha compromesso la vittoria della Huracán GT3.

Grazie alla doppietta di Oulton Park, l’equipaggio Minshaw/Keen del team Barwell Motorsport conduce ora il campionato con 50, in attesa del secondo appuntamento sulla pista di Rockingham in calendario nel weekend del 29-30 aprile.

 

World Endurance Championship. Una vittoria e un podio per la Ferrari a Silverstone

Silverstone_0416_71-14 (Custom)In classe GTE-Pro Alessandro Pier Guidi e James Calado chiudono al secondo posto. Gara difficile e quinta posizione finale per la vettura 71 di Bird e Rigon. Nella GTE-Am vittoria per la 488 GTE del team Clearwater Racing di Sawa-Mok-Griffin. Un incidente nel finale vanifica la corsa del team Spirit of Race

Silverstone_0416_71, (Custom)SILVERSTONE (Inghilterra), 16 aprile 2017 – La stagione 2017 del World Endurance Championship (WEC) della Ferrari è iniziata con un podio nella classe GTE-Pro e con una vittoria nella classe GTE-Am nella 6 Ore di Silverstone. In GTE-Pro James Calado e Alessandro Pier Guidi sono stati protagonisti di una gara all’attacco che gli ha permesso di conquistare il secondo posto finale, mentre nella classe GTE-Am il successo è andato alla 488 GTE del team Clearwater Racing di Weng Sun Mok, Keita Sawa e Matt Griffin che hanno sfruttato l’incidente che si è verificato all’ultimo giro tra l’Aston Martin numero 98 e l’altra Ferrari del team Spirit of Race di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Miguel Molina.

GTE-Pro. Nella classe GTE-Pro la gara è iniziata in salita per la 488 GTE numero 71 del team AF Corse. Sam Bird, che era al volante, è stato toccato da una delle Porsche ed è stato costretto ad andare largo perdendo numerose posizioni. Meglio è riuscito a fare James Calado sulla 488 GTE numero 51 che dalla sesta posizione si è installato subito in quarta e ha imposto un ritmo di tutto rispetto, benché inferiore a quello delle due Ford che già in qualifica erano risultate decisamente più veloci in termini di velocità in rettilineo. Per la vettura 51 si è deciso di attuare una strategia aggressiva, mentre sulla 71, anche per come si erano messe le cose al via, si è scelto di procedere subito con un doppio stint di gomme e pilota. Calado e Pier Guidi hanno sfruttato al meglio il lavoro dei meccanici per installarsi rapidamente in terza posizione, diventata poi seconda a causa di un pit stop anticipato della Ford numero 67. Per i piloti non è però stata una passeggiata, visto che la vettura 51 ha sempre dovuto battagliare con Ford e Porsche riuscendo a portare a casa il secondo posto finale grazie ad una strategia impeccabile che nella seconda parte di gara, più caotica, ha visto il team chiamare la vettura ai box per una serie di rifornimenti rapidissimi che hanno permesso a Calado e Pier Guidi di restare sempre al vertice della classifica e di poter disporre della strategia nella maniera più elastica per la parte finale. Meno bene è andata la gara della vettura numero 71. Dopo il guaio al via Bird e Davide Rigon si sono lanciati in un recupero che è stato frenato da un errore di strategia durante la quarta ora, aggravato anche da una severa penalità di 15 secondi quando Bird è stato considerato responsabile di un contatto con la Oreca del team Rebellion di Mathias Beche. La vittoria è andata alla Ford di Andy Priaulx, Henry Tinknell e Luis Felipe Derani, quella assoluta alla Toyota di Mike Conway, Kazuki Nakajima e Sebastien Buemi.

Il 33° Rally della Valdinievole pronto ad accendere i motori

Validinievole_2016_ARTINO (Custom)La gara organizzata dalla Jolly Racing Team, in scena a Larciano questo fine settimana propone 86 iscritti che si sfideranno su otto prove speciali in due giorni, con la grande novità che la prova di Lamporecchio verrà corsa due volte. Ancora forte il sostegno delle Amministrazioni locali e di ACI Pistoia.

LARCIANO (PT), 20 aprile 2017 – Tutto pronto, a Larciano, per il 33° Rally della Valdinievole, secondo round del Campionato regionale Aci Sport Toscana/Umbria, previsto per questo fine settimana. L’atto finale del periodo pre-event é stata la diffusione dell’elenco iscritti, che ha toccato, in totale, quota 86 equipaggi, 78 per il rally e 8 per la “parata”, con grande qualità in termini di “nomi” e vetture.

La manifestazione del Jolly Racing Team, che gode come consuetudine dell’ampio e appassionato sostegno dell’Automobile Club Pistoia, dunque, sul piano tecnico-sportivo sarà un evento che rinnoverà il proprio blasone proponendo, oltre alla qualità degli attori, anche un percorso entusiasmante, caratterizzato da alcune novità affiancate a luoghi “storici”, che hanno scritto pagine di grande sport.

I motivi sportivi: Artino cerca il tris , Tognozzi il nono sigillo. La qualità di adesioni arrivate lascia poco spazio a pronostici certi, di sicuro gli occhi saranno puntati sulla sfida ravvicinata tra Luca Artino, Campione regionale in carica, e l’esperto Gabriele Tognozzi. Il primo, di nuovo con la Škoda Fabia R5, ha firmato il successo delle due precedenti edizioni e cerca quindi il tris mentre l’altro, recordman di allori, andrà alla caccia del nono sigillo e per farlo si é dotato pure lui di una Fabia R5, con la quale sarà al debutto, con tutte le incognite del caso. Si prevede comunque lotta dura e spettacolare, tra i due, nella quale cercheranno di inserirsi sicuramente Fabio Pinelli, alla seconda gara con la Ford Fiesta R5 dopo quella del Ciocco di un mese fa e sarà interessante seguire il debutto dell’evergreen pratese Brunero Guarducci con la Hyundai i20 R5, una delle vetture di vertice più apprezzate e ammirate del momento. Completano il plateau delle macchine di alto profilo la Citroën DS3R5 del fiorentino Marco Cavalieri, presenza costante al “Valdinievole” e certamente sarà da seguire la seconda gara in Italia della nuova Mitsubishi Space Star R5 affidata al pistoiese Davide Giordano, incaricato dello sviluppo della vettura della Casa “dei tre diamanti”.

L’altro pistoiese Marco Casipoli prenota il successo in Gruppo N con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX dotata ora di cambio sequenziale (ha svolto bene il primo test nella gara tricolore del Ciocco) mentre un occhio al successo lo punta certamente l’inossidabile lucchese Mauro Lenci, capace di grandi performance con la sua Peugeot 306 Maxi. Debutterà la BMW M3 del lucchese Giovanni Mori, che il driver si é costruito in proprio, e in tema di vetture “datate” ma sempre efficaci saranno da ammirare le Renault Clio Maxi Kit Car di Luca Fagni e del veneto Roberto Boscariol, e per i vertici assoluti della classifica si dovrà attendere anche i responsi cronometrici di Max Giannini, con una Renault Clio S1600, del lucchese Luca Pierotti (Peugeot 208 R2), di Nicola Fiore e Andrea Lenzi (entrambi con una Renault Clio R3) e di Alessio Beneventi, con una Renault Twingo R2. Si aspettano “scintille” anche tra le “dame”, con l’esperta lucchese Luciana Bandini (Renault Clio Williams), opposta alla pratese Susanna Mazzetti (Renault Clio S1600) oltre che alla versiliese Giulia Serafini (Peugeot 106).

Il pregara. Venerdì 21 aprile, In serata, con orario 21,30-23,00, inizieranno le verifiche sportive, presso il Ready Center di Larciano, limitatamente a coloro che disputeranno lo shake down di sabato mattina (con orario 10,00-13,00 su un tratto della PS 1-3), il test con le vetture da gara, e proseguiranno sabato con orario 8,30-13,30, mentre le verifiche tecniche si svolgeranno sabato, dalle 9,00 alle 14,00, presso la Carrozzeria Monti.

Le Prove Speciali: tradizione e novità. Saranno poco più di 80, i chilometri di sfida cronometrata, con 8 prove speciali (4 da ripetere due volte) equamente divise nei due giorni di gara. Il rally scatterà alle 16,30 di sabato 22 aprile da Larciano, di nuovo il cuore pulsante della gara, e aprirà le danze con l’ormai tradizionale prova cittadina di 6,730 km, la più corta, ma non per questo meno impegnativa, della gara, che si ripeterà due volte. Seguirà poi la prova di Lamporecchio, introdotta lo scorso anno e per l’edizione 2017 modificata e allungata a 10,15 km. Proprio questa prova sarà la grande novità dell’edizione duemiladiciassette della gara, venendo disputata anch’essa per due volte, nel pomeriggio e nella prima serata di sabato 22 marzo, inframezzata da un riordino sempre nel centro della città “del brigidino”.

Dopo le quattro prove del sabato, i concorrenti entreranno nel riordino notturno, sempre a Lamporecchio e la domenica verranno disputati due tratti cronometrati che sono una certezza del “Valdinievole”: “Buggiano” (8,950 km) e “Stiappa”, che sarà il più lungo della manifestazione con i suoi 14,190 km, da ripetersi due volte ed intervallati da un riordino a Marliana e dall’assistenza a Larciano, dove è previsto anche l’arrivo, a partire dalle 16.11.

Race Art Technology con la Škoda Fabia R5 al “33° Rally della Valdinievole”

artino-ghilardi-customLARCIANO (PT) – Si scaldano i motori per la gara in programma nel fine settimana che vedrà il Team Race Art Technology / Škoda Swiss Motorsport di scena al “33° Rally della Valdinievole” con la vettura Škoda Fabia R5 e il pilota toscano Luca Artino. Si rinnova l’appuntamento con la gara “di casa”, valida per il Campionato Regionale ACI Sport Toscana-Umbria 2017, avente centro nevralgico nei comuni pistoiesi di Larciano – Lamporecchio. Dopo la vittoria al “40° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio” nel mese di marzo, ancora sub-judice a seguito di una penalità inflitta a fine evento, Luca Artino, sempre affiancato dal suo copilota Andrea Gabelloni, cerca il terzo successo consecutivo nella gara più emozionante e sentita della stagione, disputata proprio tra le sue strade.

Il teatro della sfida è rappresentato da poco più di 80 chilometri, con otto prove speciali da ripetersi due volte, equamente divise nelle due giornate di gara. Si comincia il sabato mattina con le verifiche sportive e tecniche per dare spazio allo shake down, il test con le vetture che si svolgerà su un tratto della PS 1- 3. Il rally scatterà poi nel pomeriggio alle ore 16.30 dalla piazza principale di Larciano e aprirà le danze la prova cittadina di 6,730 km seguita dalla speciale nel cuore di Lamporecchio allungata rispetto alla passata edizione (10,150 km). Queste due prove verranno ripetute in serata dopo il riordino nella città del “brigidino”. La domenica verranno disputate le due prove “must” del “Valdinievole”: “Buggiano” (8,950 km) e “Stiappa” la più lunga (14,190 km) sempre ripetute due volte, intervallate dal riordino a Marliana. Arrivo previsto dalle ore 16.11 a Larciano con premiazione sul palco.

“Puntiamo al tris di successi – commenta Luca Artino – “ma non sarà un compito facile, ci aspettiamo vita dura, in una gara che sarà decisamente “calda”. Avversari di valore e vetture di alto livello sono pronti a darci battaglia, ma sarà lo stesso che faremo noi con loro. Siamo belli carichi, abbiamo tutto quanto a disposizione per fare bene, ci sarà da divertirsi e far divertire!

Giesse Promotion: dopo Cervesina arriva il Prealpi Orobiche, la gara di casa

0422_RallyGrifo3_4 (Custom)Ben quattordici vetture concorreranno con i colori della Giesse Promotion al Prealpi Orobiche che si svolgerà domenica. Intanto buoni risultati hanno accompagnato la “pasquetta” di Alerini, Furci e Scanzi.

Selvino (Bg) – Al 32° Rally delle Prealpi Orobiche che si correrà domenica, la scuderia Giesse Promotion sarà presente in pompa magna 0422_FotoAlquati_RallyShowPavia_Scanzi1 (Custom)con ben quattordici equipaggi che, ben suddivisi nei vari raggruppamenti, cercheranno di cogliere gli allori nelle rispettive classi: 2 R5, 2 S2000, 1 S1600, 1 R3C, 5 R2B, 2 K10 ed 1 N2: questi i numeri della squadra lombarda.

Scorrendo l’elenco iscritti si trovano dapprima i due massimi pretendenti 0422_FotoAlquati_RallyShowPavia_Alerini1 (Custom)alla corona: Stefano Capelli e Nicola Colombo, su Fiesta R5 della Roger Tuning, proveranno a puntare al podio assoluto mai colto sulle strade amiche. Ritorno alle corse invece, per i selvinesi Flavio Savoldelli e Simone Grigis che sempre su Fiesta R5 (Erreffe) vogliano provare ad iscrivere nuovamente il loro nome nell’albo d’oro dopo il successo targato 2008: i due sono lontani dai rally da tre anni.

In S2000 il brembano Gianluca Crippa e la moglie Giada Pecis metteranno “chilometri” di esperienza nel loro bagaglio: dopo il Grifo dello scorso mese, questa sarà la seconda volta su una 4×4 aspirata. Nella stessa classe e sempre su Peugeot 207, il bresciano Alessandro Catterina (Balbosca), verrà navigato dal toscano Daniele Michi che durante la stagione affiancherà anche Ettore Catterina nel CIWrc.

In S1600 Danilo Scanzi tenterà di mettere tutti dietro insieme al figlio Alberto su Renault Clio. Nel fine settimana pasquale il driver della Giesse è tornato a mettere il casco al Motors Rally Show dove ha ottenuto la 16° piazza assoluta e la vittoria di classe.

I coniugi di Mozzo Eugenio Lozza ed Antonella Fiorendi dovranno vedersela con avversari tosti per poter primeggiare in R3C: sulla loro Clio i due veterani partiranno col numero 31. La R2B si presenta come il raggruppamento più numeroso; gli equipaggi della Giesse Promotion saranno in gara tutti con delle Peugeot 208: Luca Gualdi farà coppia con Fabio Cortinovis (n.40), Fausto Poli conferma il fido Manuel Pezzoli alle note (n.51), Massimiliano Locatelli verrà navigato da Giordano Gregori (n.52), Remo Tomio dalla brava Margherita Gregori (n.53) e il baby Federico Crippa dallo scafato piemontese Elio Tirone (n.54).

In K10 l’equipaggio di casa formato da Sergio Carrara e Simone Stoppa si troverà il numero 76 sulle portiere della loro Peugeot 106 mentre Danilo Gianoli e il fratello Paolo, su identica vettura, partiranno subito dietro.

In N2 Stefano e Ruggero Grigis riportano in gara la Peugeot 106 di loro proprietà con la quale proveranno a primeggiare contro ben dieci avversari.

 

Al Motors Rally Show, oltre a Scanzi, erano presenti anche altri “giessini”: il còrso Paul Alerini e il pavese Berisonzi hanno chiuso in 6° piazza assoluta e 4° di classe proprio davanti ai compagni di team (Erreffe) e scuderia Furci-Fabbri.

La Scuderia VTRally presente al 32° Rally Prealpi Orobiche

0420_Fiorenti-Pozzi (Custom)SELVINO (BG) – Si riaccendono nuovamente i motori per la VTRally, che nel prossimo weekend sarà presente al 32° Rally Prealpi Orobiche con due equipaggi. In classe R3C, su Renault Clio (n. 34), l’affiatata coppia Luca Fiorenti e Marcello Pozzi ha deciso di rompere il ghiaccio per questa stagione partendo dalle strade bergamasche.

Queste le considerazioni di Luca alla vigilia della gara: “L’inverno è stato lungo, è da sei mesi che non saliamo sulla Clio R3, esattamente dal Como dello scorso anno. Per quest’anno ho deciso di tornare al mio vecchio “amore”, ossia il campionato italiano WRC che tante gioie mi ha dato in passato. Durante la stagione si alterneranno sul sedile di destra Giovanni Maifredini e Marcello Pozzi. Proprio nell’ottica di riprendere un po’ il ritmo e prepararsi al meglio alla prima gara di campionato all’Elba, abbiamo deciso di presentarci sulle strade bergamasche. Logisticamente è abbastanza favorevole perché non troppo lontano da casa, ed inoltre abbiamo già percorso la prima parte della PS Selvino che si percorre anche nella Ronde Città dei Mille, di cui ho un bel ricordo. Le altre due prove Ambriola e Zambla sono per noi invece completamente inedite, per cui cercheremo di fare un ottimo lavoro durante le ricognizioni. Questa sarà una gara per testare varie soluzioni di assetto, ma come sempre cercheremo di essere in lotta per le zone alte della classifica”.

In classe R2B saranno della partita Marco Bonfadini ed Andrea Dell’Avanzo su Citroën C2 (n. 57); anche per loro si tratta dell’esordio stagionale: “Finalmente si torna a correre, perché questi mesi per noi sono stati interminabili! Proprio come per Luca e Marcello, anche noi è dallo scorso Rally di Como che non saliamo in auto – le parole di Marco – per cui il primo obbiettivo è quello di togliersi un po’ di ruggine di dosso. Quest’anno i pressanti impegni lavorativi non ci permettono di fare impegni a lungo termine, e quindi decideremo di volta in volta a quali rally partecipare in base al tempo a disposizione. Come sempre nella nostra classe ci sarà grande battaglia, considerando che siamo al via in 23. L’idea è quella di cominciare relativamente cauti e riprendere confidenza con l’auto; al termine del primo giro di prove vedremo come siamo messi, ed allora decideremo di conseguenza se attaccare o andare di conserva”.

Il 32° Prealpi Orobiche si svolgerà nel weekend del 22 e 23 aprile, con partenza, assistenza ed arrivo ad Albino. Tre le prove speciali in programma, da ripetere due volte: Selvino (11,70 Km), Ambriola (10,25 Km) e Zambla (8,20 Km), per 200.23 Km complessivi, di cui 60.30 cronometrati.

Facciamo ora un salto indietro di una settimana per raccontare la partecipazione al 4° Rally Due Laghi di Emanuele Tognini ed Andrew Dormia, su Renault Clio Williams A7. La sfortuna ha colpito l’equipaggio tiranese, costretto al ritiro sulla quarta PS per una lieve toccata: “Dopo il primo giro di prove affrontato in maniera attenta, proprio sul secondo passaggio della Montecrestese avevamo deciso di aumentare il passo. Sull’ultimo tornante, in un punto che ha mietuto parecchie vittime, abbiamo trovato sporco, uscendo larghi e toccando il muretto esterno. Non abbiamo fatto molti danni all’auto, ma purtroppo sono stati sufficienti per non farci ripartire. Peccato perché cominciavamo ad avere un bel passo. Le prove mi sono piaciute molto, le ho trovate impegnative e divertenti. Volevo ringraziare Andrew, che nonostante fosse alla sua prima gara è stato perfetto. Adesso vedremo cosa fare, anche se l’idea è quella di disputare la gara di casa ancora con la Clio Williams, di cui mi sono subito innamorato”.

Gianluca Saresera scalda i motori al Prealpi Orobiche

In vista del Campionato Italiano WRC, il pilota della Leonessa Corse prova ad affinare le armi al Rally delle Prealpi Orobiche che nel fine settimana torna dopo alcuni anni di assenza.

Brescia- La Leonessa Corse si appresta ad entrare in un periodo agonisticamente “caldo”: nel mese che introduce al Rally 1000 Miglia, il sodalizio bresciano è pronto ad entrare in clima gara con altri appuntamenti non meno probanti. Il primo di questi andrà in scena domenica prossima, 23 aprile, quando sulle strade bergamasche, partirà la 32° edizione del Rally delle Prealpi Orobiche, gara che dopo tre anni torna nel calendario con importanti novità. A sventolare i colori del gruppo ci penserà il presidente Gianluca Saresera che insieme al trentino Daniele Taufer proverà ad oliare i meccanismi in vista dei prossimi impegni del CIWRC: la vettura con cui il pilota bresciano affronterà la stagione ed il Prealpi nello specifico, sarà una Peugeot 208 R2B curata dalla rinomata Vieffecorse, struttura anch’essa “Made in Brescia”.

“Inizialmente avevamo deciso di testare la vettura al veneto Benacus ma l’annullamento di questo rally ha spostato le nostre attenzioni sul Prealpi Orobiche che è una gara riportata in auge dal rinnovato Aci Bergamo– dice Saresera. Ci saranno circa sessanta chilometri di prove e uno stuolo di partecipanti in R2B quindi avremo modo di riprendere gli automatismi giusti, l’affiatamento e confrontarci con avversari di ottimo livello. Lo scorso anno ho alternato le gare del trofeo Suzuki a quelle con la 208 e alla fine è stato difficile districarsi. Per questa stagione ci concentreremo verso un unico obiettivo e con una sola vettura nella speranza di ottenere risultati di prestigio confidando che Gara2 del CIWRC sarà il nostro 1000 Miglia.

Il Prealpi Orobiche comincerà domenica mattina alle ore 9.01 da Albino e si svilupperà su sei speciali che saranno le prove di Selvino, Ambriola e Zambla ripetute due volte ciascuna.

La corsa si concluderà alle ore 16.31 sempre ad Albino.

Weekend al via con un poker di appuntamenti suddiviso tra Turchia Slovenia e Italia

Si avvicina un weekend con quattro importanti appuntamenti, due internazionali e due nazionali. La squadra sarà al via nel primo appuntamento del Campionato Turco con Yagiz Avci, sulle strade siciliane per il Targa Florio con De Tommaso, sui sali scendi sloveni per il Vipavska Dolina con Zanon e per finire nella bergamasca al Prealpi Orobiche con Menegatti e Melino.

SCHIO (VI) – 20 aprile 2017. Power Car Team riparte dopo il break pasquale con un poker di appuntamenti e ai già corposi impegni nazionali aggiunge questo weekend l’inizio del Campionato Nazionale Turco. Dopo aver conquistato la prima posizione finale lo scorso anno, la scuderia torna in prima linea sul fronte internazionale e riparte dal 27° Ege Rallisi. A cercare l’alloro nel campionato sarà la collaudata coppia costituita da Yagiz Avci e Bahadir Gucenmez, a bordo dell’auto di punta di casa Peugeot, la 208 T16 R5 EVO2017 (nella foto la nuova livrea).

In Slovenia, al 7° Vipavska Dolina, Bernd Zanon e Denis Piceno andranno alla ricerca di una nuova prestazione di rilievo, puntando direttamente ai vertici della classifica. Per loro è stata messa a punto una Peugeot 207 S2000 da portare in gara sui 94 km totali di prove speciali in programma, suddivise in 85 di asfalto e 8 di sterrato, tra cui spicca una prova spettacolo notturna nel centro di Aidussina.

Torna dopo due anni di stop anche la gara bergamasca di riferimento con centro nevralgico Albino, il 32° Prealpi Orobiche. Presenti alla manifestazione due equipaggi, il primo composto da Paolo Menegatti e Matteo Gambasin su Renault Clio S1600, che affronta la gara come test in vista degli impegni nel Campionato italiano WRC, il secondo da Marco Melino e Manuela Laffranchi su Peugeot 208 R2. La gara, con valenza Nazionale, si presenta suddivisa su 3 prove speciali per un totale di 60 km.

Rally della Romagna 2017 iscrizioni aperte fino a lunedì 24

Le iscrizioni all’undicesima edizione del Rally della Romagna, aperte dal primo di aprile sarà possibile inoltrarle entro lunedì 24 presso la sede della Prosevent.

CESENA – Sono già parecchi gli equipaggi che hanno inoltrato la loro adesione e potranno partecipare concorrenti con vetture di Gruppo N, Gruppo A (escluse le WRC), le Gruppo R, Super 2000, Super 1600, A8, K11, RGT, Racing Start ed R1 Nazionale. Alla Parata che si terrà dopo al Rally Moderno, potranno invece parteciparvi vetture costruite fino al 1994, ma per meglio valutarne l’opportunità di partecipazione è possibile consultare il Programma dal sito ufficiale www.rallydellaromagna.it. Ma non finisce qui in quanto, in coda al Rally ed alla Parata, sarà la volta del 1° Rally Star della Romagna, gara di Regolarità con vetture Moderne e Regolarità di Auto Storiche; anche in questo caso il sito internet fornirà più dettagli in merito.

Intanto, dopo il collaudo generale è stato omologato il percorso con le tre prove speciali da ripetere ciascuna per tre volte di cui la Sogliano – Ripalta di 4.8 Km, la Montevecchio di 6.76 Km e la Luzzena – Formignano di Km 10.61. Saranno quindi oltre 66 i chilometri cronometrati per complessivi 345 Km di gara.

Pure quest’anno sul Salto Ripalta della prima prova speciale, verrà allestito il “saltometro” cioè un sistema per misurare l’equipaggio che salterà più lungo di tutti e l’azienda cesenate Marlonflex materassi a molle di Campori e Tappi Snc, utilizzando lo slogan “solo noi sappiamo ammortizzare certi salti” metterà in palio per il salto più lungo un materasso matrimoniale di loro produzione, come quello vinto nell’edizione 2016 da Gianluca Casadei a bordo di una Renault Clio super 1600 della Top Rally.

La presenza di “Radio Gamma” che manderà in onda spot promozionali dell’evento, oltre che il web ed i principali network TV irradieranno le immagini dell’evento con una programmazione nel palinsesto nazionale di AUTOMOTOTV (SKY ch.148), SPORTITALIA (SKY ch.225), 65SPORT del Digitale Terrestre con un passaggio in prima serata e due repliche durante la settimana. La cura delle immagini è affidata allo staff di Motoring Rally News.

L’undicesimo Rally della Romagna, tipologia Rally Nazionale ha validità per il Campionato Regionale Coefficiente 1, per l’ERMS Emilia Romagna – Marche e San Marino, per il Trofeo Peugeot Competition 208 Rally ed il Piston Cup con premi in denaro.

Maserati al Salone Auto Shanghai 2017

5 - Maserati al Shanghai Auto Show 2017 - Quattroporte GranLusso (Custom)Al Salone dell’Auto di Shanghai, Maserati ha celebrato la consegna della vettura n° 100.000 prodotta presso lo stabilimento Avv. Giovanni Agnelli Plant di Grugliasco, una Quattroporte GranSport. La Cina, mercato principale per la Quattroporte, ha registrato una crescita del 91% nel 2016 rispetto all’anno precedente rivendicando il ruolo di prim’ordine nei risultati globali di Maserati, che ha stabilito un nuovo record con le sue 42.100 vetture consegnate globalmente lo scorso anno.

3 - Maserati al Shanghai Auto Show 2017 - Mirko Bordiga Managing Director Maserati China (sn) - Reid Bigland CEO Maserati (ds) (Custom)SHANGHAI (Cina), 19 aprile 2017 – Maserati sotto i riflettori del Salone dell’Auto di Shanghai, con la consegna al suo nuovo proprietario cinese della vettura n° 100.000 prodotta presso lo stabilimento Avv. Giovanni Agnelli Plant di Grugliasco, una Quattroporte GranSport MY17. Caratterizzata da una vernice bianca e da interni in un’elegante color cuoio, questa Quattroporte GranSport è dotata di cerchi Titano da 21″ e 2 - Maserati al Shanghai Auto Show 2017 - Reid Bigland CEO Maserati (Custom)pinze freno di colore rosso; la combinazione cromatica rispecchia alla perfezione il leggendario patrimonio Maserati di eleganza e passione al servizio delle prestazioni.

Reid Bigland, CEO di Maserati, ha presentato ufficialmente l’auto n° 100.000 nel corso della conferenza stampa e ne ha svelato il fortunato 1 - Maserati al Shanghai Auto Show 2017 - Quattroporte GranSport no. 100.000 (Custom)proprietario, una giovane donna di successo.  “La Cina è il principale mercato di Maserati per la Quattroporte”, ha affermato Bigland. “Gli eccellenti risultati registrati lo scorso anno in Cina hanno contribuito in modo significativo al raggiungimento del nostro record di vendite a livello mondiale. Le élite cinesi sono sempre più innamorate del nostro marchio italiano sinonimo di lusso, raffinata artigianalità e passione per la guida, tratti caratteristici di ogni modello Maserati”. Mirko Bordiga, Managing Director di Maserati China, ha fornito ulteriori dettagli in merito al recente slancio del marchio. “Maserati è presente in Cina da oltre dodici anni,” ha spiegato. “Il nostro risultato nel 2016 mostra un aumento significativo rispetto al 2015: riteniamo che tale successo non sia esclusivamente ascrivibile alla fantastica gamma di vetture lanciata ma anche al crescente apprezzamento della clientela cinese per l’idea di stile di vita esclusivo proposta da Maserati”.

Nel 2016, il volume delle vendite di Maserati in Cina ha superato le 12.000 unità, 120 volte in più rispetto alle 100 vendite del 2004, il primo anno di esercizio dell’azienda in Cina. Oggi Maserati conta circa 30.000 clienti in Cina, il 38% dei quali sono donne. L’estetica elegante, l’impareggiabile artigianalità, l’inebriante suono del motore e l’entusiasmante esperienza di guida di ogni modello Maserati hanno letteralmente fatto breccia nel cuore delle nuove élite economiche cinesi, sempre più esigenti. Nella sua storia ultracentenaria, Maserati ha perfezionato l’artigianalità delle proprie auto di lusso, progettando e producendo tutte le sue vetture interamente in Italia. I visitatori di Auto Shanghai 2017 possono ammirare la gamma composta da: Quattroporte, l’ammiraglia Maserati; Levante, il primo SUV della Casa del Tridente; la berlina sportiva Ghibli, dal fascino mozzafiato.

Quattroporte La Quattroporte MY17 sfoggia degli esterni rivisitati, degli interni ancora più raffinati e nuove soluzioni ad alta tecnologia, come il sistema avanzato di assistenza alla guida. Combinazione perfetta di lusso e prestazioni sportive, comfort e contenuti all’avanguardia, l’ultima arrivata della gamma Quattroporte offre una serie di innovazioni nella progettazione degli interni e degli esterni, concentrate nelle versioni GranLusso e GranSport: nuovo sistema di infotainment con display capacitivo ad alta risoluzione da 8,4” con funzione multi-touch, incastonato nella plancia centrale ridisegnata, con selettore rotante che ne migliora l’ergonomia e la fruibilità; maggiore potenza e resistenza aerodinamica migliorata; nuovi contenuti tecnici e tecnologici relativi alle caratteristiche del sistema avanzato di assistenza alla guida; comfort di bordo ottimizzato grazie anche al sensore di qualità dell’aria in dotazione a tutti i modelli.

L’auto n° 100.000, la Quattroporte GranSport bianca prodotta su misura secondo le specifiche del proprietario, è equipaggiata con il potente propulsore V6 Twin-Turbo di 3,0 litri da 350 CV e una coppia di 500 Nm tra 1.750 e 4.500 giri/min. Caratterizzata da un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 5,5 secondi, è in grado di raggiungere una velocità massima di 270 km/h. Grazie a questo motore di 3,0 litri e 350 cavalli, la Quattroporte offre il consumo di benzina più basso di sempre nei suoi oltre 50 anni di storia, con soli 9,1 l/100 km sul ciclo combinato, nonché emissioni di CO2 di 212 g/km.

La Quattroporte GranLusso presenta un nuovo e caratteristico design della fascia inferiore del paraurti anteriore con eleganti linee di raccordo e un accenno di spoiler, il tutto sottolineato dalle finiture cromate e dai profili in tinta vettura. All’interno dell’abitacolo, gli automobilisti più attenti allo stile potranno apprezzare gli eleganti e lussuosi allestimenti interni con inserti in seta Ermenegildo Zegna, di serie nella versione GranLusso. Gli interni firmati Ermenegildo Zegna accostano alla pelle a grana fine inserti in 100% fibra naturale di seta, dando vita a lussuose fodere dei sedili, dei pannelli porta, del padiglione, delle alette parasole e della plafoniera luci, per un’esperienza a bordo senza pari. La seta è impreziosita dalla lavorazione artigianale del ricamo macro-chevron per un ulteriore tocco di comfort ed eleganza mentre il sedile presenta nella parte centrale di seduta e schienale, motivi con ricamo micro-chevron.

Evocando la tradizione nelle corse di Maserati, la Quattroporte è disponibile anche in versione GranSport, con esterni più aggressivi che ne sottolineano la sportività: le prese d’aria centrale e laterali ridisegnate, garantiscono un migliore raffreddamento mettendo allo stesso tempo in mostra l’imponente frontale; ad accentuare il carattere dell’auto, concorrono le aperture aerodinamiche della calandra anteriore nella fascia bassa. Guardando il posteriore, il corpo centrale e le due rientranze laterali sui fianchi attirano l’attenzione sugli scarichi, mentre l’aggressivo estrattore con finitura Black Piano completa la visuale. In abitacolo, grazie agli inserti in fibra di carbonio laccato sulla plancia, agli speciali sedili sportivi, alle palette del cambio in alluminio solidali al piantone dello sterzo e alla pedaliera in acciaio, l’abitacolo della Quattroporte GranSport esprime energia e dinamismo.

Levante. Con lo stile tutto italiano e il suo design mozzafiato arricchito dai classici stilemi Maserati, il Levante, primo SUV nella storia di Maserati, continua a riscuotere successo. Il nome del modello s’ispira a un vento caldo del Mediterraneo, capace in un istante di trasformarsi da lieve brezza in impetuosa forza della natura, rispecchiando il carattere del primo SUV Maserati. Il Levante offre prestazioni eccezionali sia su strada sia in fuoristrada, affrontando diversi tipi di terreno con straordinarie doti dinamiche. L’agilità del SUV Levante è frutto di caratteristiche tecniche, quali le molle ad aria e le sospensioni elettroniche a smorzamento controllato (Skyhook), di serie su tutte le versioni, l’utilizzo diffuso di materiali leggeri, l’ideale distribuzione 50:50 del peso e il baricentro più basso della categoria. Il Levante è equipaggiato con motori benzina V6 Twin-Turbo di 3,0 litri con potenze di 350 o 430 CV. Tutte le motorizzazioni prevedono un cambio automatico a otto rapporti e il sistema di trazione integrale intelligente Q4, in grado di trasferire immediatamente la coppia da un assale all’altro in caso di necessità. Il Levante S da 430 CV ha un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 264 km/h, offrendo prestazioni sportive senza eguali e un’eccellente esperienza di guida quotidiana. Levante è dotato anche di motori diesel V6 Turbo da 250 e 275 cavalli.

Ghibli è la prima berlina executive sportiva di casa Maserati. Le sue forme scolpite e i volumi ben definiti sono raccordati da linee nette che danno vita al suo inconfondibile stile, abbinando prestazioni, controllo e comfort per offrire agli automobilisti, giorno dopo giorno, un’esperienza di guida appagante. La Ghibli MY17 propone i nuovi pacchetti Luxury e Sport, un sistema avanzato di assistenza alla guida, un nuovo pacchetto carbonio e un sistema di infotainment aggiornato. La Ghibli e la Ghibli S sono dotate del motore V6 Twin-Turbo di 3,0 litri con cambio automatico ZF a otto rapporti. Al Salone di Shanghai 2017 è esposta la Ghibli da 350 CV, in grado di raggiungere una velocità massima di 267 km/h e con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 5,5 secondi.

Ermenegildo Zegna, al fianco della Casa del Tridente fin dal 2013, presenta al Salone di Shanghai la nuova Capsule Collection Maserati composta da articoli di pelletteria, abbigliamento di lusso e accessori che rispecchiano l’artigianalità e l’eleganza dei due marchio simbolo del Made in Italy. La Capsule Collection Zegna-Maserati SS17 sarà disponibile nei migliori negozi monomarca di Ermenegildo Zegna in tutto il mondo e online su Zegna.com. La visione globale, la passione per l’eccellenza e i valori senza compromessi condivisi da Ermenegildo Zegna e Maserati costituiscono le solide fondamenta su cui poggia la collaborazione tra i due marchi, tesa a soddisfare le richieste dei clienti più esigenti in termini di qualità, lusso ed esclusività. La partnership ha preso il via nel 2013 con una collezione esclusiva di 100 Maserati Quattroporte equipaggiate con gli interni prodotti e firmati da Ermenegildo Zegna. A tale progetto di successo hanno poi fatto seguito i pacchetti Luxury per gli interni di Ghibli e Levante e la versione GranLusso di Quattroporte, tutti caratterizzati dalla presenza dei filati 100% seta di Ermenegildo Zegna.

Levante e l’esperienza di Augmented Reality Il Salone di Shanghai rappresenta la prima tappa di presentazione per il progetto di realtà aumentata del Maserati Levante, un’esperienza interattiva e immersiva per chi desidera esplorare in modo digitale il SUV Levante e poterlo vivere da una prospettiva inedita. Il progetto di Augmented Reality del Levante si avvale della tecnologia Tango, una piattaforma di realtà aumentata a opera di Google, in grado di rilevare la posizione dell’utente, consentendo una mappatura 3D e una misurazione dello spazio fisico circostante. Il tutto per poter offrire un’esperienza sensazionale con una vettura virtuale a grandezza naturale. I visitatori dello stand Maserati a Shanghai, avranno quindi la possibilità di essere i primi ad interagire con una vettura virtuale a grandezza naturale e di personalizzare moltissimi elementi come gli esterni e gli interni, anche grazie da una intuitiva interfaccia di configurazione. Un’esperienza interattiva e coinvolgente, in pieno stile Maserati.

 

 

Scandola-D’Amore su Škoda al comando della 101^ Targa Florio

Umberto Scandola, Guido D Amore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido D Amore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Lucky”-Pons con la Delta al top delle storiche. Da venerdì le sfide sulle Madonie

Palermo, 20 aprile 2017. Umberto Scandola e Guido D’Amore balzano in testa alla 101^ Targa Florio grazie allo scratch nella PS1 “Città di Collesano 1”. Con il tempo di 1’51”9 l’equipaggio della Škoda Fabia R5 ufficiale ha vinto la prova d’apertura di giovedì notte disputata su un tracciato di 1,8 km ricavato nel centro della cittadina madonita, che ha ospitato migliaia di appassionati entusiasti e che nella corsa automobilistica più antica del mondo ha aperto le sfide del Campionato Italiano Rally e del Tricolore Rally storiche. Secondi ad appena 3 decimi sono Simone Campedelli e Pietro Elia Ometto sulla Ford Fiesta di Orange 1 Racing e BRC e terzi a 1”8 Paolo Andreucci e Anna Andreussi sulla 208 T16 di Peugeot Italia. Quarto e staccato di –1”9 dal leader il più veloce tra i siciliani Andrea Nucita con la Škoda Fabia R5 del Team Phoenix, mentre la top-5 Antonio Rusce su Ford Fiesta R5 a 4”4. Tra le storiche il tempo più veloce è di “Lucky” (2’01”8), in coppia con la navigatrice Fabrizia Pons. Primi inseguitori con 6”6 di ritardo sono Marco Superti e Giacomo Giannone con la Porsche 911 SC. A 10”6 terzi provvisori Gandolfo Placa e Martino Alessi su Opel Ascona.

 

Gli equipaggi dei due campionati tricolori, per i quali la 101^ Targa Florio è terzo round 2017, riprendono il via venerdì alle 9.30 dal Targa Florio Village di Campofelice di Roccella. Il primo “giro” di prove della prima tappa sarà inaugurato dalla PS2 “Gratteri 1” (13,4 km) alle 10.27, seguita a ruota dalle PS3 “Piano Battaglia 1” (14,3 km) alle 10.59 e PS4 “Castelbuono 1” (14,9 km) alle 12.08. Alle 13.24 è previsto il primo riordino di giornata e seguente assistenza a Campofelice di Roccella. Alle 15.06 la PS5 “Gratteri 2” inaugura il secondo giro, che si concluderà con la PS6 “Piano Battaglia 2” alle 15.38 e la PS7 “Castelbuono 2” alle 16.47. Dopo il secondo riordino e assistenza, in serata la PS8 è la ripetizione della prova spettacolo vinta da Scandola, che diventa “Città di Collesano 2”, con start alle 19.22. Fine tappa con rientro al Targa Florio Village per la sosta notturna in vista della giornata di sabato. Il programma del venerdì sarà ulteriormente arricchito dall’entrata in scena degli equipaggi protagonisti del Campionato Regionale. Per loro cerimonia di partenza alle 19.30 in Piazza Verdi a Palermo e prima del riordino notturna PS1 spettacolo alle 21.22 a Collesano a seguire i passaggi dei protagonisti del Tricolore.

 

Gli appuntamenti di venerdì con il live streaming della gara di Campionato italiano Rally sul sito web di ACI Sport www.acisport.it saranno in diretta dal riordino dopo la PS4 a partire dalle ore 13.14 e dal riordino dopo la PS7 a partire dalle ore 18.13.

 

  • Le classifiche
  • Classifica ufficiosa CIR dei primi 5 al termine della PS1: 1. Scandola-D’Amore (Škoda Fabia R5) in 1’51”9; 2. Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) a 0”3; 3. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 1”8; 4. Nucita-Vozzo (Škoda Fabia R5) a 1”9; 5. Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 4”4.
  • Classifica ufficiosa CIR auto storiche dei primi 5 al termine della PS1: 1. “Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) in 2’01”8; 2. Superti-Giannone (Porsche 911 SC) a 6”6; 3. Placa-Alessi (Opel Ascona) a 10”6; 4. Patuzzo-Martini (Toyota Celica GT Four) a 11”3; 5. Fullone-Altopiano (BMW 2002) a 13”1.

La 101^ Targa Florio ha acceso i motori

Targa 2017_20_Fiorello allo Start sulla Giulia (Custom)Già grande pubblico per la partenza della Classica (con presente Beppe Fiorello) e lo shake down del Campionato Italiano. Si replica alle ore 20 sempre in Piazza Verdi a Palermo con i 75 piloti dei rally tricolori ammessi al via. Alle 21.31 scatta la prova notturna a Collesano con tutti i big del moderno e dello storico che venerdì e sabato si sfideranno sulle leggendarie strade delle Madonie

Palermo, 20 aprile 2017. La cerimonia di partenza della Targa Florio Classica a Palermo e la disputa dello shake down dei protagonisti del Campionato Italiano Rally hanno acceso i motori della 101^ edizione della Targa Florio. Per le previsioni da grande pubblico, puntualmente confermate dal calore dei siciliani che hanno gremito Pizza Verdi, lo start della Classica e del Ferrari Tribute è stato anticipato alle 15.30 e tra i numerosi personaggi ha ospitato anche Beppe Fiorello, al via su una Alfa Romeo Giulia Sprint GTA insieme a Fabrizio Curci, responsabile del marchio Alfa per la zona EMEA. Il noto volto della tv ha dichiarato: “E’ un grande onore essere alla Targa Florio, è un evento pazzesco. La Targa Florio non è soltanto agonismo, è cultura e costume e vivere questa partenza ne dà piena dimostrazione. Questa gara offre l’opportunità di vedere auto importanti come la Giulia sulla quale è iscritto il mio nome e scoprire luoghi fantastici della nostra Sicilia. In bocca al lupo a tutti!”.

Questa sera alle 20 si replica, sempre con l’imponente sfondo del Teatro Massimo. In programma la Cerimonia di Partenza della Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia, terza prova del Tricolore, e in contemporanea della Targa Florio Historic Rally, terza prova dell’Italiano storiche. Atteso un nuovo bagno di folla per le 75 vetture verificate per queste due competizioni e i loro protagonisti, che già in tanti hanno voluto seguire tra autografi e fotografie nel parco assistenza allestito a Campofelice di Roccella, preso d’assalto fin dal mattino, e durante lo shake down, il test in configurazione da gara disputato su un tratto di strada di 2,2 km appositamente allestito nei pressi del comune tirrenico. Subito dopo la partenza di questa sera a Palermo con Paolo Andreucci/Anna Andreussi su Peugeot 208 T16 e “Lucky”/Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale i primi a scendere dal palco, la Targa Florio entrerà nel vivo della competizione di entrambi i Tricolori tornando tra la sua gente sulle leggendarie strade delle Madonie.

  • Hanno detto gli equipaggi allo shake down
  • #1 Paolo Andreucci / Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R5): “L’obiettivo è l’undicesimo successo qui, sì, ma in realtà l’obiettivo è il titolo a fine campionato.
  • E al Targa ogni anno ci si gioca tanto. E’ la terza gara bisogna portare a casa punti. Col cuore questa gara la vorremmo sempre vincere bisogna dare il 100% cercando di andare in sicurezza, il che sembra un’utopia. Cercheremo di fare il meglio. Col cuore per il pubblico, per la storia della Targa, per le dieci vittorie di Paolo, per la Sicilia che è la gara più emozionante. Adesso stanno lavorando sulla messa a punto che è sempre molto importante perché guadagnare un decimo al km nello shake down vuol dire arrivare a fine gara con una manciata di secondi. Quindi lo Shake down è sempre molto molto importante perché si fanno le scelte di messa a punta.”.
  • #2 Simone Campedelli / Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5): “E’ sempre una bella sfida venire qua al Targa. Mi piace tantissimo perché ha una grande storia, è sempre molto emozionante. Le strade sono molto larghe e è molto difficile per i piloti interpretare questi asfalti dove le medie sono tendenzialmente più alte. E’ importante avere un setup molto collaudato e soprattutto trovare il giusto feeling. Sono strade dove si possono fare tantissime traiettorie e poi c’è sempre quel qualcosa in più legato al pubblico siciliano che aspetta la Targa un anno per l’altro. Vogliamo divertirci, abbiamo fatto un buon inizio di stagione nonostante lo stop a Sanremo, adesso pensiamo a fare una bella Targa. Durante questo shake down stiamo lavorando per affinare il setup ma abbiamo un ottimo team e un’ottima vettura. Nell’Italiano bisogna andare all’attacco, tutto quello che non è fatto al massimo si paga con secondi molto importanti”.
  • #3 Umberto Scandola / Guido D’Amore (Škoda Fabia R5): “Un gara molto importante perché la terza di campionato e l’obiettivo è quello di fare il meglio possibile. Una gara che non ci ha mai portato molta fortuna. Però la macchina va bene e cercheremo di fare il meglio possibile. Nello shake down abbiamo provato diverse cose, ho toccato un po’ un cerchio trovando un buco lungo il percorso”.
  • #4 Ivan Ferrarotti / Gaetano Caputo (Ford Fiesta R5): “Spero di riuscire a guidare come voglio, a fare delle belle linee. Le strade sono molto belle per quello ci tengo proprio a guidare bene e divertirmi. Cerchiamo di andare avanti con il nostro apprendistato, abbiamo apportato delle modifiche alla macchina che stiamo provando allo shake down. La macchina mi piace, devo provare ancora un paio di cose e spero di riuscire a trovare l’assetto che possa andare meglio per il mio tipo di guida su questo asfalto. Il Trofeo Rally Asfalto è parallelo al Campionato, comunque a parte Andreucci e Scandola gli altri ci sono, è molto alto il livello. Stasera ci sarà una mare di gente, una delle cose bellissime del Targa: la gente. Non vedo l’ora di essere la in piazza e partire e essere a Collesano. Forse Collesano è anche più emozionate perché vedere un paese pieno di persone vivere così la gara è incredibile. La Targa è unica è per questo è già bellissimo esserci”.
  • #5 Andrea Nucita / Marco Vozzo (Škoda Fabia R5): “Buoni riscontri sullo shake down, abbiamo compiuto solo un passaggio per verificare le regolazioni. I riscontri definitivi arriveranno dopo i primi km il prova. siamo fiduciosi anche se siamo molto emozionati di essere alla Targa”.
  • #11 Totò Riolo / Gianfranco Rappa (Abarth 124 Rally): “Giochiamo in casa per cui è sempre un piacere poter correre qui con un pubblico fantastico, eccezionale. Stiamo continuando lo sviluppo di questa 124 Abarth, una nuova sfida. Purtroppo le prime due non sono andate come volevamo. Speriamo di dare un colpo di spugna e andare bene qui al Targa. Ho potuto apportare alcune modifiche e oggi stiamo iniziando di nuovo con lo shake down per avvicinarsi il più possibile ai fondi siciliani. Abbiamo fatto dei test dove era molto sconnesso con tanto grip e invece qui ne abbiamo poco, quindi siamo al lavoro sul setup”.
  • #14 Kevin Gilardoni / Corrado Bonato (Renault Clio R3T): “Sicuramente un piacere essere al via di una delle gare più spettacolari. Prove bellissime e soprattutto lo scorso anno mi ha emozionato il pubblico alla partenza e in prova. Una cosa che non ho mai visto correndo. Contenti di essere al via e pronti a ripetere quello che abbiamo fatto lo scorso anno e mantenerci al vertice del 2 Ruote Motrici. Gli avversari sono molto forti. Siamo qui per divertirci e fare bene, abbiamo tutte le carte in regola per poterlo fare. Lo shake down questa mattina molto bene, sempre ostico perché ha tanti cambi di tipo di fondo, è quello che serve per prepararsi alla gara. Ma domani sarà un terno al lotto perché saranno prove completamente nuove e chi si fiderà prima avrà la meglio”.
  • #16 Riccardo Canzian / Matteo Nobili (Renault Clio R3T): “E’ tutto nuovo. Le prove nuove sono tutte molto impegnative. Tanta discesa, scivoloso, ci proviamo. Lo shake down è andato bene, è uno shake down che risalta molto le caratteristiche delle prove. Ringraziamo il team che porta sempre macchine al top. I tecnici stanno lavorando per dare una macchina al top. Le prime gare del CIR sono state un continuo miglioramento da dopo la prima uscita al Ciocco. Anche a Sanremo è andata bene tranne che sull’ultima prova che abbiamo toccato altrimenti sarebbe stata una bella gara. Speriamo ci continuare anche qua in Sicilia la nostra crescita”.
  • #19 Marco Pollara / Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 VTI): “Lo shake down è andato molto bene. Abbiamo segnato il miglior tempo di categoria. Ci stiamo preparando al meglio per stasera e domani. Abbiamo provato una serie di modifiche di setup e siamo arrivati quasi a quello giusto. La Targa è sempre molto piena di pubblico ed è una grande emozione soprattutto per me che sono di casa. Quest’anno per noi ci sono molte prove nuove come la Gratteri e la Porte delle-Madonie che sarebbe la Campofelice al contrario che secondo me è davvero molto impegnativa. Anche la Cefalù con i suoi 6 km a scendere scivolosi è davvero molto impegnativa anche per le gomme”.
  • #24 Damiano De Tommaso / Michele Ferrara (Peugeot 208 R2): “Sicuramente una bellissima gara storica. Io non l’ho mai vista, è tutto nuovo da scoprire. Vediamo domani come si svolgerà la gara e vediamo di imparare il più in fretta possibile, ci impegneremo al massimo. Per il momento prima di fare altre modifica farò altri giri per capire meglio, intanto cerchiamo di capire le gomme migliori”.
  • #27 ”Mattonen” / Giulia Taglienti (Mitsubishi Lancer Evo IX): “Prima volta in Sicilia, gara bellissima, strade bellissime molto sconnesse e scivolose. Sono in produzione per portare qualche punto buono a casa. Speriamo che vada tutto bene. Sono l’unico del produzione quindi faremo una gara in solitario. Shake down utile a capire come si comporta la macchina sullo sconnesso”.
  • #102 Stefano Strabello / Giuseppe Ceschi (Suzuki Swift Sport): “La Targa è una tappa importante ai fini della classifica del Trofeo Suzuki. L’asfalto è molto scivoloso e bisogna sapere sfruttare bene la macchina. Ho fatto tre giri di Shake down, adesso bisogna sistemare qualcosina ma ci siamo. La Targa è emozionate soprattutto in partenza, le prove sono molto diverse dallo scorso anno, molto belle ma anche molto sconnesse. In sostanza è una gara molto bella dal punto di vista delle prove e di tutto quanto, speriamo di fare bene”.
  • I protagonisti
  • Per la Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia, terzo round del Campionato Italiano Rally, sono 38 i verificati e svetta il nome del nove volte Campione Italiano Paolo Andreucci che avrà al suo fianco Anna Andreussi sulla ufficiale Peugeot 208 T16. Il toscano ha vinto 10 volte la corsa automobilistica più antica del mondo, ma gli avversari accreditati per il Tricolore 2017 e per la gara siciliana sono molti, a iniziare da Simone Campedelli, Ford Fiesta R5 Orange 1 Racing, Umberto Scandola, Škoda Fabia R5 di Škoda Motosport Italia, e il siciliano Andrea Nucita, in corsa con un’altra Škoda quella del Team Phoenix. La Targa Florio è valida anche per il Campionato Italiano RGT, il Campionato Italiano 2 Ruote Motrici, il Campionato Italiano Junior, e il Campionato Italiano R1. Nella serie tricolore RGT al comando della classifica c’è Fabrizio Andolfi Junior, con la sua Abarth 124 Rally, che però questa volta dovrà dare il massimo per tenere dietro il siciliano Totò Riolo, tre volte vincitore della Targa, anche lui su una Abarth 124 e in corsa per il monomarca dello Scorpione. Nel Due Ruote Motrici riflettori sulla sfida annunciata tra Kevin Gilardoni e Riccardo Canzian, entrambi sulle Clio R3T e in corsa per il Trofeo Renault. Alla ribalta sarà il palermitano di Prizzi Marco Pollara su Peugeot 208 VTI sulla quale è affiancato dal messinese Giuseppe Princiotto, attualmente leader del Campionato Italiano Junior. Venerdì e sabato il rally sarà arricchito dai protagonisti del Campionato Regionale, dove in classe regina figurano i nomi di Gabriele Mogavero su Peugeot 207 Super 2000, Onofrio Buttitta su Mitsubishi, il madonita Filippo Vara su Renault Clio Super 1600 e il giovane nisseno Alberto Lo Cascio su Renault Clio RS.
  • Nella Targa Florio Historic Rally, in primo piano i vincitori del 4° raggruppamento del 2016 Lucky e Fabrizia Pons sulla mitica Lancia Delta Integrale 16V, attualmente primi nel tricolore, inseguiti da Elia Bossalini su Porsche e Nicola Patuzzo su Toyota Celica, ma in gara farà il suo esordio stagionale anche Marco Bianchini, sulla sempre ammirata Lancia Rally 037. In 1° Raggruppamento il palermitano Marco Savioli vorrà proseguire la rincorsa al titolo con Alessandro Failla sulla BMW 2002, stessa vettura per l’arrembante giovane madonita Pierluigi Fullone, anche lui su BMW e 1° di categoria lo scorso anno. Il bresciano Marco Superti con la Porsche 911 per i punti tricolori di 3° Raggruppamento dovrà lottare con ottimi driver di casa come Claudio La Franca o “Gordon”, su auto gemelle.
  • Per le sfide al millesimo di secondo della Targa Florio Classic, diversi i top driver presenti, come il vincitore dello scorso anno Giovanni Moceri, il trapanese della scuderia “Loro Piana Classic” che rilancia la sfida sulla Fiat 508C, altro esponente della scuola siciliana Angelo Accardo su Fiat 1100 103 N del 1957. Contro i siciliani il pluricampione bolognese Giuliano Canè al volante della Lancia Aurelia del 1939. Altro siciliano di spicco è Antonino Margiotta rappresentante della Scuderia Volvo Club, che sarà su una Amazon 121 del 1958. Il bolognese della Scuderia Nettuno Massimo Dalleolle su Alfa Romeo Giulia Spider del 1963.
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A Monza il primo atto del Lamborghini Super Trofeo Europa

Monza_0421_ARTline (Custom)Nel weekend del 21-23 aprile va in scena una delle due tappe italiane di questa stagione. Nella classe PRO anche i figli d’arte Pedro Piquet, Jonathan e Johnny Cecotto Jr. Diversi equipaggi protagonisti della serie Middle East rinnovano la sfida in Europa

 

Monza_0421_Lamborghini_SuperTrofeo (Custom)MONZA, 19 aprile 2017. Un calendario di sei appuntamenti, 12 gare in totale e l’apertura come da tradizione a Monza: il Lamborghini Super Trofeo Europa si appresta a tornare in pista. Sul circuito brianzolo prenderà il via questo fine settimana (21, 22 e 23 aprile) la nona edizione del monomarca che vede protagoniste le vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese. I primi cinque round si svolgeranno nel contesto degli stessi Monza_0421_Imperiale_racing (Custom)weekend della Blancpain GT Series, il prestigioso campionato di SRO Motorsports. L’epilogo a Imola, in abbinamento con la Finale Mondiale che dopo quattro anni torna a disputarsi in Italia. Anche quest’anno nel Lamborghini Super Trofeo Europa sono riconfermate le quattro classi PRO, PRO-AM, AM e Lamborghini Cup, offrendo un parterre internazionale e di alto livello. Diverse sono anche le novità, con una presenza di quasi 20 team e circa 40 vetture.

Nella classe maggiore l’attenzione è rivolta in particolare ai giovani, vera linfa vitale delle competizioni Lamborghini, che ad essi ha dedicato un percorso di crescita istituendo gli Youngster Programs. Un percorso di crescita che coinvolge anche i team e ritrova nelle quattro serie continentali del Lamborghini Super Trofeo (Europa, Asia, Nord America e Middle East) una “corsia preferenziale” per espandersi nei principali campionati Gran Turismo in tutto il mondo, come recentemente testimoniato dall’impegno internazionale con la Huracán GT3 di alcune squadre che hanno maturato esperienza nel monomarca. Da evidenziare è anche il continuo ricambio di protagonisti, partendo dalla classe PRO, che sarà un vero terreno di confronto fra tre illustri figli d’arte. Due di questi si alterneranno al volante della stessa vettura, quella della Bonaldi Motorsport, che farà debuttare nella categoria il diciottenne brasiliano Pedro Piquet  (suo padre Nelson ha conquistato tre titoli iridati di F.1 tra il 1981 e il 1987) ed il venezuelano Johnny Cecotto Jr., figlio dell’ex pilota di F.1 e campione delle due ruote Johnny Alberto. Piquet nelle ultime due stagioni è stato protagonista nel FIA Formula 3 European Championship e precedentemente ha vinto due titoli brasiliani della categoria. Cecotto ha militato per diversi anni nella GP2 Series e ha svolto anche alcuni test in F.1 con differenti squadre.

Tra le “new entry” c’è quella del diciassettenne Jonathan Cecotto, fratello di Johnny Cecotto Jr., al debutto con la Imperiale Racing al fianco dell’esperto Vito Postiglione, il quale dopo avere lottato lo scorso anno per il titolo fino all’ultimo è pronto a rinnovare la sfida sempre con i colori della squadra di Ivano Pignatti. Alto il livello ancora nella PRO, con la confermata presenza di Rik Breukers e Axcil Jefferies (18 e 22 anni), che dopo avere vinto il titolo del Lamborghini Super Trofeo Middle East con la GDL Racing a inizio anno, puntano con la stessa squadra anche a quello della serie europea in cui il primo dei due nel 2016 ha già sfiorato il successo tra i PRO-AM. Inedito il binomio del team Antonelli Motorsport, che ha riconfermato tra le sue fila Loris Spinelli, campione della PRO-AM nel 2015, il quale si alternerà al volante con il ventiquattrenne canadese Mikaël Grenier, con esperienze nella Indy Lights americana e al proprio esordio nel Super Trofeo.

Nella stessa classe PRO, tra le novità c’è quella del duo del VS Racing formato dal brasiliano  Raphael Abbate, già campione della F.3 sudamericana, e dal giapponese Yuki Nemoto, che con la squadra di Vincenzo Sospiri ha accumulato esperienza lo scorso anno nel Campionato Italiano Gran Turismo, centrando quattro vittorie con una Huracán Super Trofeo. Rinnovato anche l’impegno della Leipert Motorsport, che sempre nella classe PRO farà esordire il 23enne australiano Morgan Haber ed il polacco Jan Kisiel.

 

Nella PRO-AM uno degli equipaggi di punta del team Konrad Motorsport è certamente quello dei tedeschi Hendrik Still e Paul Scheuschner, protagonisti anche loro nel Lamborghini Super Trofeo Middle East. Con il team Antonelli Motorsport ci sarà il 18enne Kikko Galbiati, che ha debuttato la scorsa stagione nel round conclusivo di Valencia centrando subito la vittoria tra gli AM e il quale si alternerà al volante con Davide Roda, ad Abu Dhabi lo scorso febbraio vincitore della gara inaugurale della serie mediorientale. Sempre nella classe PRO-AM l’ArtLine potrà contare su due piloti esperti come Shota Abkhazava (due anni fa vincitore del titolo AM) e Gerhard Tweraser, schierando anche una vettura nella PRO per Sergey Afanasiev e Kelvin Snoeks. All’esordio con Automobile Tricolore ci sarà Fabio Onidi, un altro pilota con esperienze nella GP2 Series, il quale affiancherà l’altro italiano Raffaele Giannoni.

Nella AM, ancora con il team Bonaldi Motorsport, ci sarà il ritorno di Eugenio Amos e Mirko Zanardini.

Nella Lamborghini Cup l’olandese Gerard Van der Horst (Van der Horst Motorsport) proverà invece a difendere il titolo conquistato nel 2016, ritrovando tra i suoi avversari il compagno di squadra William Van Deyzen. Da segnalare è inoltre il ritorno del team Autovitesse con il campione AM 2013 Laurent Jenny, che si alternerà alla guida con Cyril Leimer. Tra le squadre al via anche AGS Event, ARC Bratislava, Attempto Racing, Dörr Motorsport, GT3 Poland, MN Development, Petri Corse e Target Racing.

La prima delle due gare della durata di 50 minuti (con la partenza lanciata e il pit-stop obbligatorio) prenderà il via sabato alle ore 15.00, con Gara 2 in programma domenica alle ore 11.20. Venerdì si svolgeranno i due turni di prove libere da un’ora ciascuno. Sempre sabato sono in programma le due sessioni di qualifica di 20 minuti che definiranno ciascuno dei due schieramenti. Entrambe le gare verranno trasmesse in “live streaming” all’indirizzo http://squadracorse.lamborghini.com/live-streaming.

Rally di Alba 2017: costi di iscrizione ridotti per le piccoline

Caramellino_Fornero_Alba_1 (600) (Custom)La gara, valida per la Coppa Italia si corre il 17 e 18 giugno. Al via anche la classe WRC che sfideranno R5 e Super 2000. Otto prove speciali per 97 chilometri sulle strade di Langa

ALBA – Mancano due mesi al Rally di Alba 2017, in programma il 17 e 18 giugno. La gara albese, giunta alla 11ª edizione si prepara ad coppa-italia_miele_fotoalquati_rallyalba_miele1-customaccogliere piloti da tutta Italia e dall’estero con un tracciato che ricalca quello dello scorso anno, ma con la grande novità della prova speciale di Alba, nel circuito allestito per l’RA Show, che verrà ripetuta anche la domenica.

Il geometra Bruno Montanaro, presidente del Cinzano Rally Team illustra il percorso: “Si parte sabato 17 giugno alle 19.50 da piazza Michele Ferrero, nel cuore di Alba, per raggiungere la vicina prova spettacolo, lunga 2,6 km, nella zona industriale di corso Asti.  Domenica mattina nuovo via alle 7.30 per affrontare le prove speciali. Quella di Roddino, che parte da Borine, raggiunge Roddino e prosegue fino a Pezzea; quella di Igliano che parte da Costa San Luigi, nella Langa Monregalese, tocca Igliano, Torresina e raggiunge Paroldo dopo 18,47 km. Infine la prova speciale di Murazzano di 13,59 km che tocca le borgate Lovera, La Martina e raggiunge Madonna della Neve. In più c’è un altro giro, per 1,35 km, sul circuito di corso Asti ad Alba”. Nel corso della giornata i concorrenti torneranno per due volte ad Alba per parco assistenza e riordino, tutti concentrati in piazza Medford. Gran finale con premiazione e sfilata sul palco di tutte le auto che completeranno #RA17 in piazza Michele Ferrero a partire dalle 17.45.

Costi di iscrizione ridotti per le vetture più piccole. Nel 2016 la riduzione delle tariffe per l’iscrizione al Rally di Alba delle auto di cilindrata più piccola, applicate dal Cinzano Rally Team, è stata molto gradita dai piloti. Quest’anno, dopo che la stessa federazione Aci sport è venuta incontro ai corridori con un ai costi di iscrizione di tutte le categoria d’auto, il Rally di Alba si conferma vicino ai piloti delle classi più popolate e lima ulteriormente la tassa di iscrizione per alcune classi. Ecco i costi di iscrizione ridotti – rispetto alle tariffe federali – per il Rally di Alba 2017:
470 € per: N2 e R1T nazionale
530 € per: N3 – A 7 – R3D
Per le altre classi il costo resta quello previsto dalla federazione.

Il Montepremi degli organizzatori. Il Rally di Alba 2017 saràCaramellino_Fornero_Alba_1 (600) (Custom) valido per la Coppa Italia prima zona e per il Montepremi Organizzatori Coppa Italia prima zona che vede gli organizzatori dei rally di Alba, Lanterna, Valli Cuneesi e Rubinetto assieme alla Michelin mettere in palio un ricco montepremi.

 

BRC Racing pronta all’assalto della Targa Florio

PALERMO – Dopo lo shake down di questa mattina è tutto pronto in casa BRC Racing Team per la sfida nella 101ª edizione della Targa Florio,  prova valida come terzo round del Campionato Italiano Rally 2017.

La Targa scatterà oggi pomeriggio dalla centralissima Piazza Massimo a Palermo e si concluderà sabato, sempre nel capoluogo siciliano, dopo un percorso di 660,96km, dei quali 178,70 contro il tempo, suddivisi in 14 prove speciali.

Simone Campedelli e Pietro Ometto, portacolori di Orange1 Racing, sono pronti a riprendersi un ruolo da protagonisti, dopo lo spettacolare incidente che li ha visti, loro malgrado, coinvolti al Rally di Sanremo.

 

Commenta Simone Campedelli: “Grazie alla BRC, che ci ha fornito il massimo supporto per ripristinare al meglio la Ford Fiesta R5, siamo più che pronti a ricominciare da capo. Non ci rimane che lasciare tutto alle spalle e pensare solo a questa nuova avventura sulle strade siciliane”. Aggiunge il pilota cesenate: “La Targa Florio è una gara che mi piace e dove mi sono sempre trovato bene, anche per il calore e la passione che la gente sa trasmettere. Il percorso è parzialmente cambiato, con prove nuove o riviste. Un insieme riuscito. Speriamo di fare una bella gara”.