Dalle corse virtuali alla realtà: il prototipo Team Fordzilla P1 fa il suo debutto nel mondo reale

Un processo di co-creazione unico nel suo genere

È la prima auto da corsa virtuale progettata in collaborazione tra gamers e un marchio automobilistico. Ieri, 16 dicembre, è stato presentato in diretta streaming un vero e proprio prototipo in scala reale della vettura da corsa Team Fordzilla P1.

Mentre vedere auto reali utilizzate nei video giochi è piuttosto comune, questa è la prima volta in assoluto che un brand automobilistico ha realizzato un prototipo reale di un’auto nata dalla collaborazione con i gamers  per il mondo virtuale.

Il viaggio di Team Fordzilla P1 è iniziato nel marzo di quest’anno quando ai gamers è stato chiesto di votare l’allestimento e le caratteristiche della vettura su Twitter, tra cui la configurazione dei sedili, la posizione del motore e la definizione dell’abitacolo. Quasi un quarto di milione di voti dei fan è stato raggiunto, durante il processo di votazione.

Team Fordzilla P1: il massimo del divertimento. L’innovativa auto da corsa Team Fordzilla P1 presenta il design esterno progettato da Arturo Ariño e gli interni frutto dell’approccio visionario di Robert Engelmann, entrambi designer Ford.

L’auto da corsa è costruita intorno a una struttura monoscocca parzialmente coperta da un grande tetto in stile aereo da combattimento iper-trasparente, che protegge il pilota e il co-pilota e non solo sfuma i confini tra l’esterno e l’interno, ma enfatizza anche la posizione di guida stile Formula 1 della vettura.

Gli esterni sono la combinazione di un elegante parte anteriore in stile GT, con parafanghi ben rifiniti e pannelli estremamente scolpiti, con linee ondulate che collegano visivamente l’abitacolo con le ruote posteriori. La parte posteriore è completamente esposta e richiama l’aerodinamica e la durezza dei circuiti da corsa.

Nell’abitacolo, sono presenti strumenti di notifica a LED, che mantengono pilota e co-pilota aggiornati sulle condizioni della pista dalla loro visuale. Inoltre, uno schermo integrato sul volante consente lo scambio di dati in tempo reale con il team al pit wall. L’intero abitacolo è stato progettato per aiutare il pilota a ridurre al minimo qualsiasi tipo di distrazione durante la gara e aumentare il divertimento nella corsa.

Dal progetto CAD alla realtà in sette settimane. Team Fordzilla P1 è la prima auto Ford costruita in digitale senza alcuna interazione faccia a faccia durante il processo. A causa dell’attuale pandemia, il progetto è stato realizzato da un team che non si era mai incontrato, lavorando a distanza, dislocato in cinque paesi diversi e costruito in sole sette settimane – che è meno della metà del tempo che normalmente sarebbe necessario per una tale realizzazione. La costruzione finita è un modello a grandezza naturale, dagli interni-esterni di proporzioni estreme e carattere davvero inconfondibile.

Co-creata dai gamers per i gamers, l’hypercar dispone di alcuni dettagli rivolti alla comunità sim-racing. Sul pavimento di fronte al sedile del co-pilota c’è un messaggio AFK (Away From Keyboard), uno scherzoso  promemoria per ricordare agli occupanti di quel sedile che sono lontani dalla tastiera. Un grafico #levelup riconosce che i gamers e i piloti mirano a migliorare le loro performances ogni volta che giocano o gareggiano, mentre un grafico #liftoff  è un cenno al passaggio di questa auto da corsa da un mondo virtuale verso quello reale. Nella parte anteriore dell’auto, sullo spoiler inferiore è inciso il messaggio più importante: GLHF (Good Luck, Have Fun) promemoria a ogni giocatore e pilota per divertirsi e godersi la corsa.

 

Dimensioni

Le dimensioni del veicolo Team Fordzilla P1 sono le seguenti:

  • Lunghezza: 4.731 mm
  • Larghezza: 2.000 mm
  • Altezza: 895 mm
  • Ruote: gomme anteriori 315 x 30 x r21 – – gomme posteriori 355 x 25 x r21

Citazioni

“Che splendido veicolo. Amo ogni suo centimetro. Ciò che per me era fondamentale, quando abbiamo rivisto i vari disegni all’inizio di quest’anno, era che dovesse essere inequivocabilmente una Ford. E Team Fordzilla P1 interpreta perfettamente questo criterio: ha un aspetto stupendo e deciso. Ed è innovativa in molti modi, non ultimo la sua realizzazione, come co-creazione tra i gamers, community appassionata e competente, e il nostro team di design di grande talento.”

Stuart Rowley, President, Ford of Europe

“Il divertimento e il piacere di guida sono al centro di tutto il human centric design. Vi state chiedendo se sia sorprendente guardarla, entrarci dentro e guidarla? Bene, nel caso del Team Fordzilla P1, la risposta a tutte queste domande è unanime: SI!”

Amko Leenarts, Design director, Ford of Europe

“Questo progetto ha avuto tante “prima volta”. È stato il primo progetto completamente digitale per noi. È stata la prima auto a essere creata in piena trasparenza e la prima fatta a distanza, con designer dislocati in cinque paesi diversi, alcuni dei quali non si sono mai incontrati di persona. Il fatto che sia stata completata in meno della metà del tempo normale è una vera e propria testimonianza del lavoro e della passione che il team aveva per il progetto.”

Boris Ferko, Design Manager, Ford of Europe

“Dal lancio del Team Fordzilla nel 2019 abbiamo fatto le cose in modo diverso, giocando con i nostri punti di forza e il nostro approccio unico al gaming. La nostra vettura da corsa P1 ne è l’esempio perfetto: abbiamo utilizzato la nostra conoscenza del mondo automobilistico per dare vita a una fusione tra i mondi reale e virtuale.”

 

 

 

La Cronoscalata della Castellana ritorna il 22-24 ottobre 2021

Alla 48esima edizione della classica cronoscalata orvietana ACI Sport ha assegnato la prestigiosa validità di Finale nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna. Organizzatori già al lavoro per rilanciare il legame con istituzioni e territorio dopo il forzato stop di quest’anno

Orvieto (TR), 16 dicembre 2020. La Cronoscalata della Castellana ritorna nel calendario nazionale delle corse in salita il 22-24 ottobre 2021 a Orvieto. La 48esima edizione della lunga e appassionata storia della classica gara automobilistica umbra segnerà un’occasione e un evento del tutto particolari. Alla luce di quanto deliberato da ACI Sport, la “Castellana” 2021 sarà la prima cronoscalata a poter vantare la validità di Finale nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM), che si aggiunge a quella geograficamente “naturale” di TIVM Centro. Si tratta di una nuova titolazione che porterà a Orvieto tutti i migliori piloti protagonisti della serie italiana, compresi quelli del TIVM Nord e Sud, impreziosendo ulteriormente la manifestazione motoristica.

Il fine settimana del 24 ottobre 2021 segnerà poi il ritorno “operativo” dell’evento dopo il forzato stop causato dalla pandemia e deciso per il 2020 dai promotori dell’Asd La Castellana, sempre affiancati dall’Automobile Club Terni. Gli stessi organizzatori sono già al lavoro su quella che sarà dunque una sorta di edizione della rinascita, che dovrà confermare e ulteriormente rinsaldare il forte e sentito legame con le istituzioni e il territorio, da sempre coinvolti e partecipi in occasione del prestigioso appuntamento con il meglio della Velocità in Salita, che ancora una volta punta a inglobare i valori culturali e del patrimonio locale in quelli sportivi e più prettamente tecnico-agonistici.

 

Teatro delle sfide della 48^ Cronoscalata della Castellana (www.lacastellanaorvieto.it) saranno gli esaltanti 6190 metri del percorso di gara immerso nel verde che da San Giorgio, appena fuori dalla città, sale a Colonnetta di Prodo lungo la SS79. Il programma dettagliato dell’intera manifestazione sarà ufficializzato quanto prima e si svilupperà su tre intense giornate fra verifiche, prove ufficiali e due salite di gara, che ospiteranno anche la competizione dedicata alle auto storiche. Nell’ultima edizione disputata, nel settembre 2019, la cronoscalata orvietana ha incoronato vincitore il padrone di casa Michele Fattorini, che con il tempo record totale di 5’34”97 al volante del prototipo Osella Fa30 motorizzato Zytek ha preceduto sul podio il pluricampione veneto Denny Zardo (Norma M20 Fc), staccato di appena 1”65, e il titolato driver campano Angelo Marino (Lola B99 Evo).

La Clio Cup Italia si rifà il trucco per il 2021

La Clio Cup festeggia 30 anni e da inizio a una nuova era con la nascita della Clio Cup Europe e di altre quattro serie nazionali (Francia, Italia, Spagna ed Europa Centrale).

Sulla scia del successo avuto in Francia e in Spagna, la Nuova Clio Cup è pronta a calcare i circuiti di altre due serie nazionali a partire dal 2021. Le quattro serie si “incroceranno” tutto l’anno per formare quella che sarà l’inedita Clio Cup Europe.

Autentica erede della R8 Gordini lanciata nel 1966, la quinta generazione di Clio Cup ha avuto subito un grande successo, offrendo in questo primo anno gare spettacolari e ricche di colpi di scena.

Sulle orme di questo promettente debutto, Renault Sport Racing continua l’ampliamento della sua ultima creazione introducendola nella Clio Cup Central Europe e nella Clio Cup Italia oltre ad introdurre importanti upgrade con l’arrivo di diverse modifiche sulla base dei feedback ricevuti dai concorrenti.

2 + 2 = 5!

La Clio Cup Europe prevede un format unico che consente di mantenere le specificità di ciascuna delle quattro serie nazionali e regionali. I calendari Clio Cup Central Europe, Clio Cup Francia, Clio Cup Italia e Clio Cup Spagna saranno composti da cinque a sei round e sono stati attentamente pianificati per stilare il calendario della Clio Cup Europe e allo stesso tempo per garantire griglie importanti e più competitive che mai.

Ogni incontro avrà classifiche separate in base alle iscrizioni di ogni serie nazionale, mentre la classifica generale servirà ad attribuire punti nella Clio Cup Europe. Quest’ultima offrirà quindi ai concorrenti più ambiziosi, un totale di 15 round con 30 gare, ma solo i 20 migliori risultati (l’equivalente di 10 weekend di gara) verranno conteggiati per designare il primo campione.

Supporto impareggiabile

Le cinque serie beneficeranno degli eccellenti standard di Renault Sport Racing, che sono stati la chiave del successo della Clio Cup France per diversi decenni. Il tutto può essere tradotto in format sportivi e tecnici uguali in tutti gli appuntamenti, un interessante sistema di bonus e premi distribuiti equamente in tutte le gare, ma anche garantendo l’equità che è diventata il segno distintivo della Clio Cup. Inoltre, i piloti continueranno ad avere diritto a un’importante gamma di prodotti e servizi inclusi nella loro iscrizione come: tuta e abbigliamento ufficiale Renault, accesso all’hospitality Renault Sport Racing, supporto tecnico da parte di Renault e Michelin, nonché un servizio ricambi presente a tutti gli eventi e molto altro ancora.

Spa al cubo

Per celebrare i tre decenni della Clio Cup, durante l’estate si svolgerà un round d’eccezione composto da tre gare (non valide per il campionato), in occasione della rinomata 24 Ore di Spa.

Questo evento, molto simile a una endurance, consisterà in tre sessioni di prove libere di 30 minuti e di una singola sessione di qualifiche di mezz’ora. Battaglia preannunciata in questo iconico circuito con tre gare da 45 minuti. Il risultato di ciascuna determinerà l’ordine di partenza di quella successiva fino a quella finale. Un palco importante per tutti i piloti Renault che saranno protagonisti di uno degli eventi più desiderati nell’ambito della 24 ore.

A poche settimane dalla celebrazione del 30° anniversario della categoria e del 55° anniversario della Renault 8 Gordini Cup, tutto è pronto quindi per quella che sulla carta si preannuncia essere una stagione epica.

IL CALENDARIO

2-4 aprile Nogaro Clio Cup France FFSA GT
7-9 maggio Magny-Cours Clio Cup France / Clio Cup Spain GT World Challenge
14-16 maggio Hockenheim Clio Cup Central Europe / Clio Cup France GT2 Series
4-6 giugno Misano Clio Cup Italia ACI F4
Giugno Motorland Aragón Clio Cup Spagna da confermare
Nürburgring Clio Cup Europa centrale TBC
9-11 luglio Hungaroring Clio Cup Central Europe / Clio Cup Italia GT Open
23-25 ​​luglio Imola Clio Cup Italia ACI F4
28-31 luglio Spa-Francorchamps Endurance 24 Hours of Spa
27-29 agosto Lédenon Clio Cup Francia / Clio Cup Spagna FFSA GT
10-12 settembre Red Bull Ring Clio Cup Central Europe / Clio Cup Italia GT Open
17-19 settembre Valencia Clio Cup Spain RFEDA Racing Weekend
1-3 ottobre Le Castellet Clio Cup France FFSA GT
8-10 ottobre Mugello Clio Cup Italia ACI F4
29-31 ottobre Monza Clio Cup Italia / Clio Cup Central Europe ACI F4
12-14 novembre Barcellona Clio Cup Spagna / Clio Cup Francia RFEDA Racing Weekend

Auto: in Europa immatricolazioni gennaio-novembre -26,1%

Pesante l’impatto del coronavirus sul comparto dell’auto. A cura del Cetro Studi Promotor
Bologna, 17 dicembre 2020. La pandemia ha fatto strage ovunque anche dell’auto. Nell’Europa Occidentale (UE+EFTA+UK) è profondo rosso per le immatricolazioni. Tutti i marchi chiudono il consuntivo dei primi undici mesi dell’anno in calo e la stessa situazione si registra analizzando l’andamento per paesi. Il consuntivo a fine novembre chiude con 10.746.293 immatricolazioni con un calo rispetto allo stesso periodo del 2019 del 26,1%. La causa principale di questo andamento è ben nota ed è ovviamente l’impatto della pandemia da coronavirus, ma tra paese e paese vi sono differenze sensibili legate anche al tipo di provvidenze adottate per combattere l’emergenza.
L’impatto del virus è stato ovviamente pesante anche per i cinque maggiori mercati in cui si concentra il 70,5% delle immatricolazioni. Il risultato peggiore lo fa registrare la Spagna che accusa una contrazione del 35,3% dovuto a cali per tutti i canali di vendita con risultati sempre negativi, ma in maniera meno grave nel settore delle auto aziendali.
Molto forte è anche il calo del Regno Unito (-30,7%). Anche in questo mercato, come in altri, si nota una crescita dei veicoli elettrici o a basso impatto, che è rilevante in termini percentuali, ma in valori assoluti ha un’incidenza minima sull’andamento delle immatricolazioni. Terza tra i grandi paesi per entità del calo è l’Italia, che accusa negli undici mesi una contrazione del 29%. Per il nostro Paese le prospettive illustrate ieri nella conferenza stampa annuale del Centro Studi Promotor, non sono certo positive. A fronte di un consuntivo 2020 che dovrebbe chiudersi con 1.380.000 immatricolazioni, le previsioni variano da 1.435.000 immatricolazioni qualora non vi sia un lockdown, ma si verifichi comunque una terza ondata della pandemia, a 1.735.000 qualora non vi siano né lockdown né terza ondata e sia invece approvato il pacchetto di incentivi Benamati proposto come emendamento alla Legge di Bilancio per il primo semestre del 2021. Quarta per entità del calo è la Francia che accusa a fine novembre una contrazione del 26,9%, mentre il miglior risultato (si fa per dire) lo fa registrare la Germania che contiene le perdite nel 21,6% grazie anche a incentivi generosi.
In sintesi, il mercato europeo dell’auto si conferma fortemente penalizzato dalle ripercussioni dell’epidemia da coronavirus e le prospettive per il 2021 sono condizionate anche e soprattutto dalle misure di sostegno all’auto da parte dei governi. A questo proposito, rileva il Centro Studi Promotor, a fronte delle centinaia di milioni destinati in Italia a contenere il crollo delle immatricolazioni, in altri paesi dell’Europa Occidentale vi sono stanziamenti miliardari.

La prima di una nuova generazione: con Ford Mustang Mach-E a zero emissioni il futuro è oggi

Ford Mustang Mach-E con motore ad alimentazione interamente elettrica, che combina prestazioni sportive con una guida a zero emissioni, amplia l’iconica gamma Mustang. Le tecnologie più sofisticate di Ford disponibili includono il sistema SYNC di nuova generazione con machine learning e connettività cloud, Phone-As-A-Key e innovativi sistemi di guida assistita. Spaziosa e sinuosa presenta un design elegante e funzionalità intelligenti. Mustang Mach-E può migliorare nel tempo grazie agli aggiornamenti Over-the-Air

 

COLONIA, Germania, 9 dicembre 2020 – Mustang Mach-E, il primo veicolo Ford completamente elettrico a zero emissioni, sarà disponibile in Europa a partire dall’inizio del 2021.

A chi desidera un’auto elettrica offre tutta la libertà, le prestazioni e il carattere iconico dell’auto sportiva più venduta al mondo. Grazie al motore alimentato a batteria, reattivo ed efficiente, il primo SUV della famiglia Mustang, disponibile in versione con trazione posteriore e con trazione integrale, passa da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi. (1)

La possibilità di scegliere tra la batteria standard o extended range  elimina la preoccupazione sull’autonomia, che può arrivare fino a 610 km di autonomia WLTP (2) tra una ricarica completa e l’altra, a favore della massima tranquillità.

Mustang Mach-E apre, inoltre, nuovi orizzonti grazie all’eccezionale comfort e alla più sofisticata tecnologia di assistenza alla guida mai offerta da Ford. Il sistema SYNC di nuova generazione apprende dai comportamenti del conducente per offrire raccomandazioni che fanno risparmiare tempo. (3) Phone-As-A-Key (4) consente, tramite smartphone, di aprire l’auto senza utilizzare la chiave. Intelligent Range calcola precisamente l’autonomia residua utilizzando la connettività cloud. (5) Inoltre, le nuove tecnologie Ford di guida assistita, parcheggio e prevenzione degli incidenti (6)  offrono un’esperienza di guida intuitiva e a prova di stress.

Ogni Mustang Mach‑E presenta tre modalità di guida – Whisper, Active e Untamed – per adattare la dinamica e le esperienze sensoriali allo stato d’animo del conducente. Questo SUV a cinque posti con profilo tipicamente coupé migliora, inoltre, le sue funzionalità nel tempo grazie agli aggiornamenti Over-the-Air.

“La Mustang Mach-E è uno dei veicoli più emozionanti che Ford abbia mai realizzato”, ha affermato Roelant de Waard, vice president, Marketing, Sales & Service, Ford of Europe. “Quest’auto completamente elettrica è unica nel suo genere, pur rimanendo inconfondibilmente una Mustang e viene offerta ai clienti europei nel momento più opportuno”.

Prestazioni “elettrizzanti”

La nuova piattaforma della Mustang Mach-E è stata sviluppata da Ford Team Edison per sfruttare al meglio la distribuzione del peso e la potenza di coppia dell’alimentazione completamente elettrica, a vantaggio delle prestazioni.

Sia nella versione con batteria standard, con 288 celle e 68 kWh (utilizzabili), sia nella variante ad autonomia estesa, con 376 celle e 88 kWh (utilizzabili), la batteria agli ioni di litio è collocata in posizione centrale tra gli assi e sotto il pianale per un baricentro basso che supporta la linea sportiva della Mustang.

Le batterie ad alte prestazioni, testate a temperature estreme fino a meno 40 gradi Celsius, sono contenute in una custodia impermeabile rivestita da una protezione antiurto. Un sistema attivo avanzato di raffreddamento e riscaldamento a liquido regola le temperature delle batterie per ottimizzare le prestazioni in condizioni climatiche estreme, migliorare i tempi di ricarica e guidare ad alta velocità.

Nella versione a trazione posteriore, la potenza della batteria viene trasferita a un nuovo motore a corrente alternata, raffreddato a olio e montato posteriormente, nonché a un motore aggiuntivo anteriore. Il motore posteriore sincrono a magnete permanente consente di raggiungere la coppia massima in 0,5 secondi per una risposta ottimale:

  • Mustang Mach-E con trazione posteriore sviluppa 269 CV con batteria standard, 294 CV con batteria extended range e 430 Nm di coppia per un’accelerazione da 0 a 100 km/h da 6,1 a 6,2 secondi (1)
  • Mustang Mach-E con trazione integrale sviluppa 269 CV con batteria standard, 351 CV con batteria extended range e 580 Nm di coppia per un’accelerazione da 0 a 100 km/h da 5,1 a 5,6 secondi (1)
  • Mustang Mach-E First Edition con trazione integrale e batteria extended range sviluppa 351 CV, 580 Nm di coppia e accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi (1)
  • Mustang Mach-E GT con trazione integrale e batteria extended range sviluppa 487 CV, 860 Nm di coppia e accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi

Il sistema a trazione integrale applica la coppia in modo indipendente alle ruote anteriori e posteriori, per una migliore accelerazione e tenuta, offrendo la quintessenza della sensazione tipica della Mustang. Le impostazioni del sistema di sospensione, delle molle, delle barre antirollio, dello sterzo e del motore sono state adattate alle strade più strette e tortuose e ai limiti di velocità più elevati riscontrabili in Europa.

“Grazie alla piattaforma elettrica della Mustang Mach-E, abbiamo potuto adattare l’esperienza di guida alla tortuosa strada di montagna norvegese di Trollstigen, alle autostrade tedesche ad alta velocità e alle superfici sconnesse delle strade provinciali britanniche”, ha dichiarato Geert Van Noyen, manager, Vehicle Dynamics, Ford of Europe.

I motori ad alta efficienza energetica garantiscono fino a 610 km di autonomia WLTP nella versione a trazione posteriore e fino a 540 km nella versione a trazione integrale e nella First Edition. (2)

La funzione Intelligent Range elimina qualsiasi preoccupazione sull’autonomia, poiché stima accuratamente quella residua, in base al comportamento di guida del conducente e alle condizioni meteorologiche previste, sfruttando anche la connettività cloud per prevedere la quantità di energia che verrà utilizzata. Le stime vengono notevolmente migliorate anche dai dati provenienti da altri clienti di veicoli elettrici Ford che decidono di condividere le loro informazioni. (5)

La ricarica è semplice e veloce. Ford offre ai clienti di Mustang Mach-E il Ford Wallbox per rendere la ricarica domestica più veloce, intelligente e conveniente. Disponibile nelle versioni da 7,4 kW e 11 kW, il caricabatterie da parete può ricaricare la batteria della Mustang Mach-E dal 10% all’80% in circa 6 ore. (7)

Chi acquista Mustang Mach-E riceve, inoltre, in dotazione due cavi di ricarica per soddisfare qualsiasi esigenza. Il cavo Ford Public Charge Cable da 6 metri è compatibile con lo standard di ricarica comune in Europa, pertanto consente di collegarsi facilmente a caricabatterie a corrente alternata. (8) Il cavo Universal Home Charge Cord da 6,7 metri consente il collegamento a prese standard domestiche e a prese industriali blu da 32 A per una ricarica più veloce anche senza l’utilizzo del Ford Wallbox.

Altra dotazione di serie è la compatibilità con una ricarica rapida in corrente continua. Arrivando fino a 150 kW con una colonnina IONITY, la versione a trazione posteriore con batteria extended range, garantisce in media 119 km di autonomia con 10 minuti circa di ricarica. (9)

La variante a trazione integrale con batteria extended range e i modelli First Edition garantiscono in media 107 km di autonomia in circa 10 minuti. (9) Entrambe le versioni, a trazione posteriore e a trazione integrale, se dotate di batteria extended range, passano dal 10 all’80% della carica in 45 minuti. (9)

Mustang Mach-E è, inoltre, dotata dalla funzione One Pedal Drive che restituisce maggiore energia cinetica alla batteria, per una migliore efficienza. L’accelerazione e la decelerazione avvengono rispettivamente premendo e sollevando il pedale dell’acceleratore, per un’autentica esperienza di guida completamente elettrica. Il pedale del freno rimane attivo per situazioni in cui è richiesta una maggiore potenza di frenata.

Tecnologia integrata e connessa

Mustang Mach-E è dotate di tecnologie avanzate per offrire un’esperienza di possesso più confortevole e sicura.

Nell’auto fa il suo debutto il sistema SYNC di nuova generazione (3) che consente di personalizzare più di 80 impostazioni, dalla temperatura dell’abitacolo e alla posizione del sedile alle luci dell’abitacolo, per un’esperienza di guida altamente personalizzata. Il machine learning comprende le abitudini del conducente nel tempo e apprende la sua routine, per fornire al momento giusto i migliori suggerimenti di navigazione e comunicazione, permettendo al conducente di concentrarsi sulla strada.

L’avanzato riconoscimento vocale, che supporta 15 lingue europee, consente il massimo controllo, dalle funzioni di intrattenimento e navigazione alle telefonate. Per fornire le migliori risposte ai comandi e alle domande, il sistema integra l’intelligenza di bordo con risultati di ricerche su Internet, abilitate dal modem FordPass Connect di serie. (5)

“Ci siamo adoperati al massimo per fare in modo che la Mustang Mach-E offra l’esperienza di guida più personale e connessa possibile”, ha dichiarato Jan Schroll, connectivity manager, Ford of Europe. “Il sistema SYNC di nuova generazione è estremamente intelligente, ma lo diventa sempre più con l’utilizzo dell’auto. È progettato per comprendere al momento giusto le esigenze del conducente, in modo che questi possa godersi il viaggio”.

Apple CarPlay e Android Auto sono preinstallati senza costi aggiuntivi e con connettività wireless. (10) Il display touchscreen full HD da 15,5″ è dotato di un’interfaccia semplificata per fornire informazioni in modo organizzato e facilmente comprensibile, è controllato tramite comandi touch con funzioni di tipo pinch, zoom e rotazione, mentre la caratteristica manopola, nella parte inferiore dello schermo, consente una regolazione rapida e tattile del volume per musica e teleconferenze. La connettività è ulteriormente migliorata grazie a SYNC AppLink, con applicazioni come what3words, Waze e Webex che offrono una maggiore integrazione tra veicolo e smartphone. Di serie viene fornito anche un pad di ricarica wireless per smartphone.

Il sistema SYNC di nuova generazione migliora, inoltre, la sicurezza alla guida grazie alla navigazione connessa. (3) Le informazioni sul traffico in tempo reale e predittive sono fornite dall’esperto in localizzazione TomTom, mentre le indicazioni stradali a bordo e sul cloud fornite da Garmin, fanno in modo che il conducente abbia sempre a disposizione i percorsi più efficienti per raggiungere la sua destinazione. (11) I percorsi possono essere pianificati in anticipo con itinerari indicati dall’app FordPass. (12) Il sistema SYNC di nuova generazione può, inoltre, indicare in modo indipendente dove e quando effettuare la ricarica durante il viaggio, oltre a fornire in tempo reale informazioni sulla disponibilità e sui prezzi delle stazioni di ricarica.

Grazie alla tecnologia Phone-As-A-Key (4), che fa il suo debutto su Mustang Mach-E, è estremamente facile entrare nell’auto e avviare il motore. Utilizzando il Bluetooth, il veicolo è in grado di rilevare lo smartphone abbinato all’auto mentre la persona si avvicina e di aprire le portiere, permettendo di iniziare a guidare senza dover estrarre lo smartphone dalle tasche o utilizzare la chiave.

Per aprire l’auto, è, inoltre, possibile digitare un codice di backup sul tastierino presente sul montante B, mentre un codice separato sul touchscreen centrale consente di avviare e guidare l’auto, nel caso in cui la batteria dello smartphone sia scarica. Mustang Mach-E applica le impostazioni preferite dei singoli conducenti prima che questi entrino nell’auto, identificando gli smartphone e le chiavi quando si avvicinano. La tecnologia Hands-Free-Liftgate semplifica l’accesso al portellone posteriore, permettendo di aprirlo con un semplice movimento del piede sotto il paraurti nel caso si abbiano le mani occupate.

Su strada, il conducente può facilmente adattare l’esperienza di guida al suo stato d’animo utilizzando modalità di guida selezionabili. Le modalità Whisper, Active e Untamed sono progettate per immergere il conducente in una data atmosfera modificando ciò che vede, sente e avverte quando è alla guida.

La modalità Active bilancia la quieta serenità offerta da un veicolo elettrico con l’emozionante performance di guida votata al divertimento della Mustang, pertanto, è perfetta per la guida di tutti i giorni. L’abitacolo presenta una soffusa luce blu mentre la modalità EcoMode contribuisce a massimizzare l’efficienza energetica.

Se il conducente desidera un po’ più di verve, può passare alla modalità Untamed che sprigiona tutto il potenziale di Mustang Mach-E, affinando lo sterzo, migliorando la risposta dell’acceleratore e dando la sensazione di scalare in decelerazione. A tali prestazioni fanno eco nell’abitacolo suoni più ruggenti, illuminazione arancione sportiva e linee dinamiche sul display, che riflettono le accelerazioni e le forze in curva.

Grazie a comandi di sterzo più leggeri, a una risposta dell’acceleratore più delicata e a un’atmosfera più silenziosa all’interno dell’abitacolo, la modalità Whisper è la più rilassante; inoltre, ottimizza il Brake Traction Control(6)che contribuisce all’aderenza su superfici bagnate e scivolose, per rendere la guida ancora meno impegnativa.

“Mustang Mach-E consente di personalizzare l’esperienza di guida e offre al conducente ciò che vuole in base al suo stato d’animo. L’auto diventa un compagno viaggio che risponde al conducente”, ha affermato Matthias Tonn, Mustang Mach-E chief programme engineer per l’Europa. “Le differenze tra le diverse modalità sono sottili, ma l’effetto complessivo può totalmente trasformare l’esperienza di guida a discrezione del conducente”.

Il Ford Co-Pilot, con le più avanzate tecnologie di assistenza alla guida, rende l’esperienza più piacevole e sicura. Tra queste:

  • Intelligent Adaptive Cruise Control con Stop & Go e Lane Centring (6): mantiene automaticamente una certa distanza dai veicoli che precedono e contribuisce a mantenere l’auto al centro della corsia. Il sistema è in grado di arrestare completamente il veicolo e di farlo ripartire quando il traffico costringe a continue partenze e fermate
  • Active Park Assist 2.0 (6): consente manovre completamente automatizzate in parcheggi  a pettine e paralleli, tenendo semplicemente premuto un pulsante
  • Pre-Collision Assist con Auto Emergency Braking (6): rileva pedoni e ciclisti davanti o in prossimità della vettura, o che attraversano la strada, frenando automaticamente in caso di potenziale collisione o quando il conducente non risponde agli avvertimenti
  • Lane-Keeping System con Blind Spot Assist (6): monitora la zona d’ombra per rilevare eventuali veicoli provenienti da dietro e applica una controsterzata per avvertire il conducente e impedire una manovra di cambio corsia, in caso di potenziale collisione.

Fedele a se stessa ma innovativa

Dall’esterno, si riconosce immediatamente che Mustang Mach-E è una Mustang grazie ai suoi elementi caratteristici come il lungo e potente cofano, i fianchi scolpiti, i fari aggressivi e i fanali di coda a tre barre.

All’interno, gli ingegneri e i designer di Ford hanno creato un veicolo che non solo è fedele a Mustang, ma massimizza anche lo spazio dell’abitacolo per cinque passeggeri e bagagli, grazie alla nuova architettura completamente elettrica di Ford che colloca le batterie all’interno del sottoscocca.

Il vano di carico dietro i sedili posteriori, pari a 402 litri, e quello dietro i sedili anteriori, pari a 1.420 litri, sono integrati da un vano portabagagli anteriore, grazie all’assenza di un motore a combustione sotto il cofano. Questo vano da 81 litri è, inoltre, lavabile e dispone di un tappo dal quale far defluire l’acqua, il che lo rende perfetto per riporre indumenti sportivi bagnati o fangosi, scarponi da trekking o attrezzatura da spiaggia. (13)

Nell’abitacolo Mustang Mach-E presenta un connubio di design elegante e moderno unito a una funzionalità intelligente. Il B&O Sound System di altissima qualità include altoparlanti integrati nella parte anteriore, che fluttuano sopra le prese dell’aria come un sound bar, caratteristica che si è già aggiudicata un iF DESIGN AWARD 2020. (14)

Il tetto panoramico fisso in vetro è altamente innovativo: uno speciale rivestimento in vetro con protezione a infrarossi contribuisce a mantenere una temperatura più fresca d’estate e più calda d’inverno. Inoltre, uno strato interno al vetro protegge dai raggi ultravioletti.

Per consentire ai clienti di sentirla propria fin dal primo momento, Mustang Mach-E può essere pre-configurata prima della consegna utilizzando la nuova funzione Remote Vehicle Setup. Basta creare un profilo personalizzato in cui salvare le impostazioni preferite e i luoghi più frequentati, come la sede di lavoro o un supermercato, e per la massima tranquillità anche le stazioni di ricarica nelle vicinanze.

La configurazione può essere effettuata online o utilizzando l’app FordPass (12) per personalizzare le impostazioni del veicolo, come gli orari di partenza giornalieri, le impostazioni preferite per il comfort dell’abitacolo e i livelli di carica della batteria. Anche le modalità di guida possono essere personalizzate.

Il profilo di personalizzazione viene memorizzato nel cloud così, al momento del ritiro delle chiavi, il proprietario potrà collegare per la prima volta il suo smartphone a Mustang Mach-E e tutte le impostazioni verranno caricate sul veicolo, evitando in tal modo la frustrazione derivante dalla prima configurazione e permettendogli di salire e partire. Inoltre, prossimi aggiornamenti Over-The-Air consentiranno di preimpostare anche le stazioni radio preferite prima della consegna.

“Il concetto di un prodotto adatto a tutti non soddisfa più”, ha affermato de Waard. “I consumatori desiderano prodotti, servizi ed esperienze espressamente adattati alle loro esigenze e per questo Ford consente di personalizzare Mustang Mach-E prima della consegna. Non ci saranno mai, quindi, due Mustang Mach-E perfettamente identiche”.

Gli aggiornamenti Over-The-Air, poi, migliorano continuamente l’auto nel tempo senza la necessità di uscire di casa o attendere lunghi aggiornamenti del software.

Molti possono essere completati in meno di due minuti e alcune installazioni sono invisibili ai clienti, che possono scegliere un orario in cui l’auto parcheggiata viene aggiornata(15), a esempio nel cuore della notte. Quasi tutti i moduli del computer di Mustang Mach-E possono essere aggiornati in modalità wireless, il che significa che Ford può migliorare le prestazioni e fornire funzionalità nuove non esistenti al momento della consegna.

Ecosistema di ricarica completo

Mustang Mach-E sarà supportata da un ecosistema leader del settore che offre un accesso integrato e senza soluzione di continuità alla ricarica in tutta Europa, per la massima tranquillità in movimento.

I clienti che effettueranno un ordine quest’anno e nel 2021 riceveranno cinque anni di accesso gratuito (5) al FordPass Charging Network, una delle più grandi reti di stazioni di ricarica pubbliche in Europa, che al momento comprende più di 155.000 stazioni.

In collaborazione con NewMotion, i clienti Ford potranno utilizzare l’app FordPass per localizzare, navigare, pagare e monitorare la ricarica presso i punti presenti in 21 Paesi, avviando e pagando i servizi da un unico conto per un’esperienza di possesso semplificata.

I clienti riceveranno inoltre un anno di accesso gratuito5 alla rete di ricarica rapida IONITY che al momento vanta più di 300 stazioni di ricarica, che dovrebbero arrivare a 400 entro la fine dell’anno. Ford è membro fondatore e azionista del consorzio IONITY, che fornisce stazioni di ricarica ad alta potenza in autostrada e nelle principali località europee.

Nuova Hyundai Tucson: la rivoluzione nel segmento C-SUV con la più ampia gamma elettrificata

Nuova Hyundai Tucson – una rivoluzione nel segmento C-SUV – si presenta negli showroom Hyundai di tutta Italia fissando un nuovo standard nel segmento dei SUV

Quarta generazione del SUV best-seller di Hyundai, Nuova Tucson è caratterizzata da un design straordinario e da un pacchetto di sicurezza e connettività best-in-class

Nuova Tucson offre ancora più comfort con interni spaziosi e una gamma di nuove e pratiche funzionalità come la tecnologia nascosta “Multi-Air Mode”

Grazie alla speciale offerta lancio, Nuova Tucson Full Hybrid nella ricca versione X-Line con cerchi in lega da 19’’ è proposta con un vantaggio cliente di 4.750 euro, in caso di permuta o rottamazione e Voucher Loyalty

17 dicembre 2020 – Nuova Tucson si presenta sul mercato italiano con un design innovativo che si unisce a tecnologie d’avanguardia, fissando un nuovo standard nel segmento dei SUV C. Quarta generazione del SUV best-seller di Hyundai, che dal suo lancio nel 2004 è stato scelto da oltre 1,4 milioni di clienti in Europa e 7 milioni nel mondo, il nuovo modello offre ora anche la più vasta scelta di motorizzazioni elettrificate nella categoria.

Disponibile negli showroom Hyundai di tutta Italia, Nuova Tucson sfoggia un design rivoluzionario seguendo il linguaggio stilistico ‘Sensuous Sportiness’ del brand portando a nuovi livelli l’elettrificazione della gamma SUV Hyundai in Europa. Le dimensioni del modello presentano una maggiore lunghezza e larghezza rispetto alla terza generazione: il risultato finale è un SUV energico dall’aspetto più muscoloso anche grazie alla combinazione di spigoli vivi, superfici sagomate e proporzioni dinamiche, che assicurano un look proiettato nel futuro senza compromettere l’anima da vero SUV di Tucson.

Una serie di motivi chiamati “Parametric Jewels” donano a Nuova Tucson un carattere innovativo e appaiono in numerosi elementi stilistici, come ad esempio nella griglia frontale, dove le Parametric Hidden Lights garantiscono un forte impatto visivo. Grazie alla tecnologia half-mirror lighting allo stato dell’arte, l’accensione delle luci fa sì che la cromatura scura della griglia si trasformi in forme ispirate a quelle dei gioielli, creando un effetto capace di attirare l’attenzione. Lungo le fiancate le superfici cesellate creano un sorprendente contrasto tra una silhouette elegante e le linee a cuneo dal look maschile, mentre al posteriore gli ampi gruppi ottici a sviluppo orizzontale con fanali parametrici nascosti riprendono lo stesso linguaggio di design. Per garantire la massima personalizzazione, ogni colore della carrozzeria può essere abbinato a un tetto a contrasto.

Internamente, la perfetta integrazione tecnologica da leader del segmento offre ai clienti di Nuova Tucson un’esperienza digitale avanzata e completamente personalizzabile: al dual cockpit configurabile e completamente digitale, da 10,25 pollici e composto da un nuovo cruscotto digitale aperto, si associa un nuovo display centrale touchscreen, anch’esso da 10,25 pollici e volto a dominare il centro della console. La parte alta del cruscotto si integra perfettamente con le portiere, avvolgendo i passeggeri e aumentando il carattere futuristico del modello: i materiali soft-touch di alta qualità e l’esclusivo Ambient light configurabile in 64 colori portano il design high-tech a un nuovo livello donando ulteriore valore ai passeggeri.

 

La tecnologia intelligente orientata alla persona si traducono nel concetto di INTERSPACE in cui spazio, tecnologia e informazione si intersecano organicamente. Apple Car Play e Android Auto sono offerti in modalità wireless grazie al nuovo Display Audio da 8 pollici mentre il sistema di infotainment da 10,25 pollici offre l’ultima versione dell’innovativo sistema di servizi telematici connessi Hyundai Bluelink® con una gamma di nuovi vantaggi e servizi tra cui: Connected Routing, Last Mile Navigation e una nuova funzione “Profilo Utente”.

Nuova Tucson dona ulteriore comfort ai clienti grazie a un’ampia gamma di nuovi e funzionali dettagli, come la tecnologia nascosta “Multi-Air Mode” che combina ventole dirette e indirette per l’aria condizionata e il riscaldamento per creare un ambiente interno ancor più accogliente.

Le dimensioni di Nuova Tucson (20 mm più lunga, 15 mm più larga con un passo aumentato di 10 mm rispetto alla generazione precedente) hanno inoltre portato alla creazione di un abitacolo ampio e aeroso, con una spaziosità solitamente riservata ai modelli di segmento superiore. Anche le dimensioni del bagagliaio sono aumentate: a seconda del tipo di allestimento e motore, la capacità di carico raggiunge fino a 616 litri con i sedili posteriori in posizione verticale (oltre il 20% in più rispetto al modello attuale) e fino a 1.795 litri quando le sedute posteriori vengono reclinate.

Insieme a un elevato comfort, Nuova Hyundai Tucson garantisce una tranquillità superiore ai propri passeggeri grazie agli avanzati sistemi di guida assistita e al pacchetto di sicurezza attiva più completo della categoria: il modello è equipaggiato con tecnologia Multi-collision braking e un sistema a 7 airbag, all’avanguardia che include anche un nuovo airbag centrale in mezzo ai due sedili anteriori, caratteristica unica nel segmento. Nuova Tucson è inoltre dotata delle più recenti funzionalità di sicurezza attiva e guida assistita della famiglia Hyundai SmartSense tra cui: la Frenata Autonoma di Emergenza (FCA) con anche funzione Junction Turning; il Blind Spot View Monitor (BVM); l’Highway Driving Assist (HDA) 1.5 e il Blind-spot Collision-avoidance Assist (BCA).

Alla guida Nuova Tucson è sempre sicura e confortevole, ma anche divertente e versatile, capace di adattarsi ad ogni situazione e preferenza dei guidatori. Disponibile sulla versione Hybrid, con cambio automatico, la funzione Terrain Mode utilizza la tecnologia a trazione integrale HTRAC di Hyundai combinando le diverse modalità di guida (Normal, Eco e Sport) i tre Terrain Mode – Fango, Sabbia e Neve – ottimizzando le prestazioni sulle diverse tipologie di terreno.

Nuova Hyundai Tucson risponde a tutte le esigenze dei clienti anche in termini di motorizzazioni, offrendo la più ampia gamma di powertrain elettrificati nel segmento C-SUV: dal sistema mild-hybrid 48V accoppiata ai propulsori benzina e diesel, passando per la versione full-hybrid, fino alla motorizzazione plug-in hybrid in arrivo nei prossimi mesi.

La gamma si basa su due motori Hyundai Smartstream: il motore turbo benzina 1.6 T-GDI Smartstream disponibile con diversi livelli di elettrificazione e il 1.6 CRDi diesel. Per una maggiore performance affiancata a una consistente riduzione di emissioni, è disponibile il potente powertrain ibrido da 230 CV, che combina la coppia istantanea di un motore elettrico da 44.2 kW alla potenza del motore turbo benzina 1.6 T-GDI. Il sistema è accoppiato a una batteria agli ioni polimeri di litio da 1,49 kWh e a un cambio automatico a sei rapporti (6AT), configurabile con due o quattro ruote motrici. Il 1.6 T-GDI abbinato all’efficiente e reattiva tecnologia mild-hybrid a 48V è disponibile con 150 CV e può essere abbinato all’Intelligent Manual Transmission a sei rapporti (6iMT) o al cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti (7DCT). Disponibile anche il motore diesel 1.6 litri CRDi Smartstream da 115 CV con cambio manuale a sei marce e trazione anteriore.

Grazie alla speciale offerta lancio, Nuova Hyundai Tucson 1.6 T-GDI Hybrid da 230 CV nella ricca versione X-Line con cerchi in lega da 19’’ è proposta con un vantaggio cliente di 4.750 euro, in caso di permuta o rottamazione e Voucher Loyalty, dedicato a chi ha già una vettura Hyundai in famiglia. Aderendo al finanziamento Hyundai i-Plus Gold (TAN 3,99% – TAEG 4,83%) – che include polizza Furto e Incendio, e assicurazione Credit Life – Nuova Hyundai Tucson Hybrid è disponibile con quote da 289 euro al mese e un anticipo di 8.450 euro per un vantaggio complessivo di 5.550 euro: dopo tre anni i clienti sono liberi di scegliere se tenere l’auto, sostituirla con un nuovo modello Hyundai, o restituirla.

La versione X-Line – che include cerchi in lega da 19’’ – offre un equipaggiamento completo comprendente: climatizzatore automatico a 3 zone, Cluster SuperVision TFT LCD da 10.25″, sistema di navigazione con display touchscreen da 10.25” con connettività Apple CarPlay™ e Android Auto™ e servizi telematici Bluelink®, pulsante d’avviamento “Start Button” con Smart Key, fari anteriori Full LED e posteriori a LED, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera, caricatore wireless e presa USB per smartphone, 7 airbag e il pacchetto di sicurezza e assistenza alla guida Hyundai Smart Sense con Mantenimento al Centro della Corsia, Riconoscimento dei Limiti di Velocità, Assistenza Anti Collisione Frontale con Riconoscimento Veicoli, Pedoni e Cicli, Gestione Automatica dei Fari Abbaglianti e Rilevamento della Stanchezza del Conducente.

Come tutte le vetture Hyundai commercializzate in Italia, Nuova Tucson offre il miglior “pacchetto” di servizi oggi disponibile sul mercato italiano: 5 anni di garanzia a chilometraggio illimitato.

Fiat trionfa al concorso Key Award 2020

Due spot lanciati dal marchio Fiat, con colonne sonore uniche e protagonisti d’eccezione come Leonardo DiCaprio e il duo Sting e Shaggy, vincono il primo premio nelle categorie “Cover Musicali – Licensing” e “Musica originale”

Torino, 17 dicembre 2020. Il marchio Fiat conquista due primi posti, nelle categorie “Cover Musicali – Licensing” e “Musica originale”, alla 52esima edizione del Key Award 2020, il famoso Festival riservato alla comunicazione veicolata su Tv, Cinema, Web e Mobile. Organizzato dal Gruppo Media Key, gruppo editoriale delle maggiori riviste del settore e punto di riferimento per i responsabili marketing italiani. Il concorso è tra i più ambiti su scala nazionale e ogni anno raccoglie le candidature delle più importanti agenzie creative.

«Sono molto orgoglioso di questi due prestigiosi riconoscimenti che premiano l’ottimo lavoro del mio team e sanciscono due milestones per il brand Fiat: i 120 anni di storia e l’inizio di una nuova era con il lancio della Nuova 500 full electric – dichiara Olivier Olivier François, President Fiat Brand –. Non è infatti un caso che per segnare questi due momenti epocali, abbiano partecipato dei talent di rilevanza globale. Sting e Shaggy hanno dato anima allo spot che celebrava i 120 anni di Fiat, lanciando insieme il loro nuovo singolo. E per il debutto della Nuova 500 e, soprattutto, per la comunicazione della nuova mission di Fiat, Leonardo di Caprio abbia abbracciato la vision e condiviso i nostri valori e obiettivi».

Nella categoria “Musica originale”, il titolo Key Award 2020 è stato assegnato al video “Reincarnation” dedicato alla Nuova 500, il primo modello full electric di FCA, con protagonista Leonardo DiCaprio, l’attore e attivista americano che da oltre vent’anni è impegnato nella lotta ai cambiamenti climatici e alla difesa della biodiversità. Per questo motivo il Premio Oscar ha subito abbracciato il progetto divenendo endorser della Nuova 500: semplice, tecnologica, connessa e bella. Il video “Reincarnation” pone domande sulla vita e sulla sua evoluzione e Fiat, attraverso il suo modello più iconico, trova le risposte. Realizzato dall’agenzia creativa Doner e diretto dal regista Joseph Kahn (già a fianco di Jennifer Lopez, U2, Lady Gaga e Taylor Swift) per la casa di produzione Movie Magic, lo spot racconta la storia di un marchio che è stato capace di trasformarsi nel corso degli anni e di farsi promotore di cambiamenti sin dal 1957 (“Inspiring Changes since 1957” recita la line finale). Inoltre, le suggestive immagini e l’interpretazione magistrale di Leonardo DiCaprio sono accompagnate da un coinvolgente arrangiamento musicale firmato da Flavio Ibba per la Red Rose Productions. Il maestro ha commentato così: «Il Key Award è un premio storico, il più longevo che c’è in Italia per la pubblicità. Sono molto orgoglioso di questa vittoria e, soprattutto, di aver potuto partecipare ad un progetto così importante per Fiat, che ha visto coinvolto un talent di rilievo globale, e di aver lavorato con Olivier Olivier François per il lancio dell’iconica Nuova 500».

Primo posto anche per il video “500 family 120th, Shaggy e Sting”, nella categoria “Cover Musicali – Licensing”, che è stato realizzato lo scorso anno per il lancio della famiglia 500 “120°”, la gamma celebrativa declinata sui modelli 500, 500X e 500L. Al centro di un progetto di comunicazione integrata e multicanale, con protagonisti Sting & Shaggy e il singolo Just One Lifetime, l’avvincente spot vede il duo iconico Sting e Shaggy a bordo della 500X “120°” in un rimando continuo tra sogno e realtà, al ritmo di Just One Lifetime, dal loro album 44/876 vincitore del Grammy Award. Lo spot si chiude con il claimFIAT Driven by dreams since 1899” che sottolinea come da 120 anni il marchio Fiat sia al fianco dei propri clienti nel soddisfare i loro desideri, trasformando qualsiasi viaggio, anche il più breve, in un sogno. E, allo stesso tempo, fa riferimento all’attitudine con cui il brand si proietta al futuro, facendosi ispirare dai sogni per fornire una tecnologia democratica e accessibile. Ideato dall’agenzia creativa Leo Burnett, con pianificazione media da parte di Starcom, lo spot è stato girato a Barcellona dal regista Joseph Kahn, che ha anche diretto il video di Just One Lifetime, di cui Fiat è media sponsor.

L’atmosfera natalizia contagia Winners Rally Team a “Il Ciocchetto Event”

Finisce la stagione rallistica italiana con la classica gara natalizia nella tenuta de “Il Ciocco”. La scuderia piemontese sarà presente al rally salotto toscano con due equipaggi che si sfideranno fra loro in Classe K10. Foto Elio Magnano

CASTELNUOVO GARFAGNANA (LU), 15 dicembre – La Garfagnana come la Lapponia. Castelnuovo Garfagnana come Rovaniemi, il paese di Babbo Natale. Perché quello è lo spirito che pervade “Il Ciocchetto” rally che da 29 anni chiude la stagione agonistica italiana, in programma nel prossimo fine settimana nella tenuta “Il Ciocco” sulle montagne della provincia di Lucca.

A un simile evento non poteva mancare anche la scuderia torinese Winners Rally Team che sarà protagonista di una bella lotta in famiglia con due Peugeot 106 di Classe K10. Sulla prima delle berlinette francesi ci sarà Marino Gessa, alla sua seconda gara stagionale, che torna al Ciocchetto (gara che ha già disputato cinque volte) dopo sei anni, quando vinse la Classe A6 con la Peugeot 106. Al suo fianco ci sarà per la prima volta il corregionale Marco Demontis. Altro equipaggio di origini sarde sulla Peugeot 106 K10 sfidante con al volante Francesco Fois, alla prima esperienza in Garfagnana, che avrà al suo fianco Nicola Demontis.

Molto concentrato nel suo svolgimento, il “29 Ciocchetto Event-Memorial Maurizio Perissinot” 2020 muoverà le mosse venerdì 18 dicembre in serata con le verifiche sportive e tecniche allo Stadio del Ciocco dalle ore 19.00 alle 21.30. Verifiche che proseguiranno anche nella mattinata successiva dalle 7.00 alle 12.30, quasi in contemporanea con la ricognizione delle prove speciali che si concluderanno alle ore 13.00. Alle ore 15.00 di sabato 19 dicembre scatterà la prima tappa dallo Stadio de Il Ciocco che si chiuderà alle ore 21.45 con l’ingresso nel parco riordino notturno, dopo aver disputato sette prove speciali: College (2,54 km) e Laghetto (2,46 km) ripetute tre volte e La Croce (4,52 km) al termine della giornata. Domenica 20 dicembre alle ore 9.30 ripartenza per la seconda e definitiva tappa con la tripla ripetizione delle prove speciali Stadio (2.60 km) e Noi TV (2,06 km) fino alle ore 13.50 quando con l’arrivo verrà proclamato il vincitore di questa edizione. In totale il rally misura 77,68 km di cui 33,50 cronometrati.

Notizie, comunicati e curiosità sulla scuderia Winners Rally Team nelle pagine del sito www.winnersrallyteam.com e sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/wrt.europe/

Buon compleanno Séb  

GAP (Francia), 17 dicembre – Sébastien Ogier, sette volte campione del mondo rally (otto contando il titolo WRC Junior), è nato a Gap, il 17 dicembre 1983. In carriera ha vinto sette volte il titolo mondiale assoluto piloti: quattro volte con la Volkswagen Polo (2013, 2014, 2015, 2016) due volte con la Ford Fiesta WRC (2017 e 2018) e nel 2020 con la Toyota Yaris, oltre al titolo Junior WRC nel 2008, anno del suo esordio nel mondiale; nel 2007 ha vinto il Volant Peugeot-Rallye Jeunes. In totale ha disputato 189 rally (156 nel mondiale), vincendone 54 di cui 49 nella serie iridata. Nel mondiale ha esordito nel 2008 al Rally Corona Mexico con la Citroën C2 S1600 chiudendo ottavo assoluto, primo di Junior WRC e primo di S1600. La sua ultima gara iridata è stata il recente ACI Rally Monza, che ha vinto, e gli ha regalato la settima corona iridata. Nel corso della sua carriera ha vinto 589 prove speciali mondiali, la prima al Wales Rally GB 2008, l’ultima la PZero Grand Prix a Monza, raccogliendo anche 2037 punti iridati.

L’esordio di Sébastien Ogier avvenne al Rallye Terre de l’Auxerrois del 2007. Delle 189 gare disputate ha corso 186 volte con Julien Ingrassia. Si è ritirato solo 22 volte nel corso della carriera.

 

Biella 4 Racing, un buon Valli Ossolane

Primi di classe Fabrizio Rizzo e Massimo Mattiazzo

Biella: È giunta al termine anche la stagione 2020 della Scuderia Biella 4 Racing, una stagione particolare, ma che ha comunque portato soddisfazioni in seno alla compagine Laniera per quanto riguarda i risultati sui campi gara.

Ultimo di essi il successo in classe RS 2.0, e la conseguente terza posizione fra le vetture Racing Start, al 56° Rally Valli Ossolane, corsosi questo fine settimana sulle insidiose strade montane nei dintorni di Domodossola e Malesco, ottenuto da Fabrizio Rizzo, che “leggeva la strada” a Massimo Mattiazzo sulla loro Peugeot 206 GTi per i colori della Novara Corse.

“È stata una gara impegnativa”, afferma il navigatore B4R, “fin dal primo passaggio sulla Crodo del sabato, dove abbiamo pagato la nostra prima uscita in abitacolo assieme e un piccolo problema alle gomme posteriori che non riuscivano ad andare in temperatura. La domenica, dopo gli aggiustamenti in assistenza del mattino, la macchina è migliorata, ma partendo con un numero alto sulle portiere abbiamo già trovato diversa neve in strada sulle traiettorie, specie sulla Cannobina, cosa che ci ha consigliato di non rischiare più del dovuto. La tornata del pomeriggio è filata via senza particolari problemi nonostante il buio ormai incombente, ed abbiamo così potuto portare al traguardo la vettura, nostro primo obiettivo del weekend. Siamo soddisfatti, ci siamo divertiti, e questo è l’importante”.

Va così in archivio il quarto anno “corsaiolo” della Scuderia Biella 4 Racing: “speriamo che il 2021 possa portare al più presto alla normalità”, commentano i rappresentanti B4R “così da poter riprendere a pieno ritmo tutte le nostre attività, le idee non mancano, auguriamoci di poterle presto mettere in atto”.

Movisport all’ultima chiamata del 2020: al “Ciocchetto” con un tris di “nomi”

Un fine stagione da grandi firme, quello del sodalizio reggiano, questo fine settimana, alla classica gara dentro la tenuta del Ciocco. Rientra dopo circa un anno Gigi Ricci, torna anche Riccardo Scandola e Gianluca Tosi cerca il riscatto da una stagione sfortunata. Foto Bettiol

Reggio Emilia, 16 dicembre 2020. Sarà un tris d’effetto, il ventaglio di partecipazioni che Movisport, nel fine settimana che sta arrivando andrà a proporre al 29° Rally “Ciocchetto Event” il classico appuntamento di fine anno a Castelvecchio Pascoli, dentro la tenuta del Ciocco. La scuderia reggiana, sarà presente con tre portacolori, tutti in gradi di dare impulso alla sfida e di mettere in bacheca risultati di spessore.

Dopo oltre un anno dalla sua ultima partecipazione (Rally delle Marche 2019-terzo assoluto), il bresciano Luigi Ricci torna ad indossare il casco ed a stringere tra le mani il volante della Hyundai i20 R5, affiancato da Lorenzo Ercolani. Il pilota bresciano, uno dei rallysti italiani più esperti di gare sterrate, si rimette in discussione tornando a correre un rally su asfalto dopo ben 11 anni, dal rally del Friuli del 2009 ed al “Ciocchetto” sarà per di più al debutto. Un debutto comunque di lusso, il suo, visto il valore dimostrato nel tempo, e sicuramente la sua perizia sui fondi a scarsa aderenza, nelle spesso scivolose strade del Ciocco potrà portarlo a lottarsela per i posti da alta classifica.

Un altro Scandola, Riccardo, farà presenza al Ciocco. Il fratello maggiore di Umberto, oramai sempre più nelle vesti di Team Manager, si è voluto fare il classico regalo di Natale salendo, insieme a Daniele Pasi, sulla Hyundai i20 della squadra da lui diretta. Sarà la terza volta, per lui, dentro le strade del “Ciocchetto, avendovi già corso nel 2017 e 2018, entrambe le volte con Pasi ed entrambe le volte finiti al terzo posto assoluto. Logico quindi pensare in grande, pur se in debito di ritmo perché fermo da due anni.

Pensa in grande anche il reggiano Gianluca Tosi, che lo scorso anno al “Ciocchetto” finì pure lui terzo assoluto. Sempre con la Skoda Fabia R5 e sempre affiancato dal fido Alessandro Del Barba, Tosi ha in obiettivo un nuovo risultato di spessore, quello che gli servirà, come pure al suo copilota, per ritrovare il sorriso dopo una sfortunata stagione nell’IRCup. Dei tre portacolori Movisport Tosi è quello che ha certamente più “ritmo di gara”, pur se fermo da circa tre mesi, dalla iellata gara di Bassano.

Il 29° Il Ciocchetto Event avrà inizio venerdì 18 dicembre, con l’apertura delle verifiche tecnico sportive presso lo Stadio de Il Ciocco, dove sarà ubicato poi il Parco Assistenza, e con base alla accogliente Locanda Alla Posta. Stesse location dove, il giorno successivo, sabato 19 dicembre, proseguiranno le operazioni preliminari di verifica, mentre prenderanno avvio le ricognizioni del percorso. La partenza de Il Ciocchetto Event è prevista per sabato 19 dicembre, alle ore 15.00, con arrivo alle ore 21.45. Domenica 20 dicembre, alle ore 10.00 lo start della seconda e ultima tappa, che si concluderà alle ore 13.50.Tredici in totale le prove speciali comprese nelle due tappe, che includono una Super Prova Speciale in notturna, al sabato.

Project Team presente al Ciocchetto Event

Al rally toscano, tradizionale appuntamento di fine stagione, duplice esordio per gli equipaggi portacolori Laganà – Barbaro (Skoda Fabia R5) e Silvestri – Guerretti (Skoda Fabia R5) 

Barga (Lu), 16 dicembre 2020 – Al tradizionale appuntamento di fine stagione, ovvero, il 29° Rally Il Ciocchetto Event, in scena il prossimo fine settimana in Lucchesia, sarà presente anche la scuderia Project Team, in lizza con due equipaggi di assoluto rilievo. Il sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri schiererà al via, tanto per cominciare, il plurititolato Franco Laganà, vero e proprio decano della specialità, ma all’esordio alla gara toscana. Fresco vincitore della categoria over 55 nella Coppa ACI Sport 7^ zona, l’esperto pilota pugliese darà battaglia sui tosti asfalti della tenuta Il Ciocco al volante della Skoda Fabia R5 del team D’Ambra, nuovamente condivisa col navigatore siciliano Giovanni Barbaro.

«Ad inizio anno, avevo pianificato la partecipazione ad un minimo di quattro competizioni. Programma, in seguito, ridimensionato per l’emergenza epidemiologica. Così, una volta confermata la disputa del “Ciocchetto”, ho colto al balzo quest’opportunità» – ha spiegato Laganà alla vigilia – «Per quel che mi riguarda, si tratterà di un impegno del tutto inedito. Mi dicono si tratti di frazioni corte, dal fondo scivoloso. Ci sarà da faticare. Però al mio fianco ritroverò il valido Giovanni, già mio navigatore al Rally del Molise, una precedente collaborazione dai risvolti decisamente positivi».

Sarà della partita, altresì, l’altro alfiere Emanuele “Lele” Silvestri, anch’egli – al pari del compagno di squadra – al rientro dal “Molise” e alla prima partecipazione in carriera al “Ciocchetto”. In più per l’occasione, l’esperto driver romano, pur sempre coadiuvato alle note dal fido Andrea Guerretti, debutterà con la Skoda Fabia R5 messagli a disposizione dalla Step Five Motorsport. «Una trasferta all’insegna delle novità, nata anche grazie alle insistenze di Marco Perniconi, team manager Step Five, al quale mi lega un rapporto d’amicizia di lunga data» – ha raccontato Silvestri – «Mi sono detto, perché no: maturiamo anche questa nuova esperienza con una “R5” e, chissà, magari ripeterla anche in futuro. Per quanto, tra le mie priorità nel 2021 vi è la prosecuzione nel Challenge Raceday, dopo il buon avvio all’”Adriatico”».

L’evento, articolato su due tappe, scatterà sabato 19 dicembre per concludersi l’indomani; 13 le prove speciali previste.

Gianluca Tosi al “Ciocchetto” per ritrovare il sorriso

Il pilota reggiano portacolori della Scuderia Movisport, insieme ad Alessandro Del Barba, sarà di nuovo al via della classica gara in lucchesia cercando di dimenticare un 2020 sfortunato nell’ IRCup 2020. Foto Leonelli

16 dicembre 2020. Due mesi circa, dopo l’ultima e sfortunata apparizione in gara a Bassano, per Gianluca Tosi è tempo di rimettersi in macchina, per partecipare, questo fine settimana, al 29° Rally “Ciocchetto Event”, una gara che nel recente passato gli ha dato ampie soddisfazioni.

Per il pilota di Castelnuovo Monti, reduce da una stagione nell’IRCup decisamente da dimenticare (indorata dal secondo posto a Salsomaggiore, in Coppa Italia), la gara del “Ciocchetto” dovrà essere quella per ritrovare il sorriso, correndo su strade che lo scorso anno, alla sua prima partecipazione, lo ispirarono a tal punto che lo portarono bene al terzo posto assoluto.

In coppia con il fido Alessandro Del Barba, sulla Skoda Fabia R5 di GIMA Autosport, il portacolori di Movisport sarà dunque uno degli “osservati” speciali dell’evento natalizio nella tenuta del Ciocco, dovendo comunque affrontare avversari di rango, in una due giorni di sfide altamente adrenaliniche, come nella più vera tradizione della gara che da quasi trent’anni infiamma il periodo natalizio.

“Il 2020 per noi è decisamente da dimenticare – commenta Tosia parte le difficoltà date dalla pandemia, che non fa star bene nessuno, il campionato IRCup non è andato come volevamo e poi contiamo anche che ci è sparita la gara di casa dell’Appennino Reggiano . . .  Contiamo dunque su quest’ultima gara del Ciocchetto non certo per risollevare l’intera stagione ma se non altro per chiudere con il sorriso e fare un pieno di fiducia per l’anno prossimo. Lo scorso anno salimmo sul podio, quest’anno come minimo vorremmo rifare uguale, pur se la vedo dura, con il valore degli avversari che è annunciato . . . ”.

Il 29° Il Ciocchetto Event avrà inizio venerdì 18 dicembre, con l’apertura delle verifiche tecnico sportive presso lo Stadio de Il Ciocco, dove sarà ubicato poi il Parco Assistenza, e con base alla accogliente Locanda Alla Posta. Stesse location dove, il giorno successivo, sabato 19 dicembre, proseguiranno le operazioni preliminari di verifica, mentre prenderanno avvio le ricognizioni del percorso.La partenza de Il Ciocchetto Event è prevista per sabato 19 dicembre, alle ore 15.00, con arrivo alle ore 21.45.Domenica 20 dicembre, alle ore 10.00 lo start della seconda e ultima tappa, che si concluderà alle ore 13.50.Tredici in totale le prove speciali comprese nelle due tappe, che includono una Super Prova Speciale in notturna, al sabato.

Per Andrea Volpi è di nuovo “Ciocchetto”

Per il pilota di Portoferraio ultimo impegno dell’anno con la classica gara natalizia al Ciocco con al fianco nuovamente Jessica Fredianelli, sulla Skoda Fabia R5, stavolta della GIMA Autosport. La trasferta, organizzata con lo stimolo di Bardahl Italia, sarà la terza partecipazione al rally “sotto l’albero”. Foto AmicoRally

Portoferraio, Isola d’Elba (Livorno), 16 dicembre 2020 – Andrea Volpi questo fine settimana andrà a terminare la propria stagione al 29° Rally “Ciocchetto Event”, il classico impegno “natalizio” di sport e spettacolo, offerto dentro la tenuta del Ciocco, a Castelvecchio Pascoli (Lucca).

Il pilota di Portoferraio sarà alla sua quinta gara stagionale di una stagione avvalorata da due quarti posti (Maremma e Pomarance), un sesto posto all’Elba tricolore WRC ed un ritiro, sempre nella sua isola, ma alla gara storica, mentre al “Ciocchetto” sarà alla terza esperienza, l’ultima delle quali lo scorso anno chiusa ai piedi del podio in quarta posizione.

 

Ci riprova, il portacolori del Bardahl Rally Team Elba di nuovo al volante della Skoda Fabia R5, stavolta firmata dalla alessandrina GIMA Autosport, proprio con la regia di Bardahl Italia che non ha voluto mancare all’appuntamento di chiusura stagionale, ritrovando al suo fianco la giovane copilota lucchese Jessica Fredianelli (che lo ha affiancato al Trofeo Maremma), andando alla ricerca di una conferma del feeling con la gara, sempre ricca di insidie, magari anche cercando di salire sul podio assoluto.

 

“Il Ciocchettocommenta Volpiè dalla sua nascita il classico di fine anno direi immancabile, per l’atmosfera “natalizia” che si respira ed anche per l’agonismo che sprigiona dato che il percorso si presta bene alle sfide più accese per quanto anche assai insidioso. Lo scorso anno finii quarto, quest’anno, ritrovando accanto a me Jessica Fredianelli non mi dispiacerebbe fare un salto in avanti e salire sul podio, ma leggendo l’elenco iscritti credo sarà dura, ci saranno grandi avversari, tra l’altro ben forniti. Sotto l’aspetto tecnico-sportivo dovrò prendere confidenza con la Fabia della Gima, ma non credo di avere problemi, team e vettura sono al top. La cosa più importante credo comunque sarà, per tutti, il dare il proprio contributo mediante lo sport a guardare avanti e cercare di superare questo lungo momento che ci ha condizionati praticamente in tutto. Quello del Ciocchetto sarà dunque un nuovo messaggio forte dato dal mondo dei rallies a guardare avanti e pensare in positivo. Un grazie a Bardahl Italia per il forte stimolo che ci ha dato a partecipare”.

 

Il 29° Il Ciocchetto Event avrà inizio venerdì 18 dicembre, con l’apertura delle verifiche tecnico sportive presso lo Stadio de Il Ciocco, dove sarà ubicato poi il Parco Assistenza, e con base alla accogliente Locanda Alla Posta. Stesse location dove, il giorno successivo, sabato 19 dicembre, proseguiranno le operazioni preliminari di verifica, mentre prenderanno avvio le ricognizioni del percorso.

La partenza de Il Ciocchetto Event è prevista per sabato 19 dicembre, alle ore 15.00, con arrivo alle ore 21.45.

Domenica 20 dicembre, alle ore 10.00 lo start della seconda e ultima tappa, che si concluderà alle ore 13.50.

Tredici in totale le prove speciali comprese nelle due tappe, che includono una Super Prova Speciale in notturna, al sabato.

Pavel Group già proiettata al 2021:  arrivata la seconda Fabia R5, in attesa della “Evo2”

Acquisito dalla struttura pistoiese il secondo esemplare della vettura boema, in attesa di far entrare, in officina il terzo, la versione Evo2, attesa per metà anno.  La squadra pronta ad un 2021 di alto profilo, anche con due Renault Clio R3.

Serravalle Pistoiese (Pistoia), 16 dicembre 2020 E’ già al lavoro per il 2021, con tanti e più stimoli, Pavel Group, avendo acquisito una seconda Skoda Fabia R5, entrata nell’officina della compagine pistoiese la settimana passata, andando a far coppia con l’esemplare già presente da oltre un anno ed in attesa di veder arrivare la versione “Evo2” della vettura boema, attesa entro l’estate.

La struttura pistoiese si propone quindi per una fascia di rallismo importante, per l’organizzazione e la gestione di programmi sportivi e singoli appuntamenti, potendo contare anche sulle possibilità offerte dalle due Renault Clio R3C, già viste sino ad oggi disputare diversi appuntamenti rallistici in tutta Italia con la massima affidabilità.

In questi giorni il direttivo della squadra ha avviato molte trattative per il 2021 avendo ricevuto molte richieste da piloti interessati ad organizzare programmi sportivi con le Fabia R5.

Rallisti in prova speciale: Marcello Sterpone, difficile stare lontani dalle prove speciali

Di Tommaso M. Valinotti

SANTO STEFANO BELBO (CN), 15 dicembre – È bello far correre gli altri, ma mettersi al volante è più bello assai. Potrebbe essere riassunta così la presenza di Marcello Sterpone al 2° Rally delle Merende dell’ottobre scorso su Suzuki Swift R1, affiancato da Giancarla Guzzi.

Sono tre anni che non corro” afferma il presidente della scuderia Alma Racing. “L’ultima gara l’ho fatta proprio qui a Santo Stefano Belbo nel 2017 e anche allora ero con Giancarla. In questi tre anni mi sono occupato soprattutto della scuderia, nata e cresciuta nel frattempo. Ora ho ripensato a correre e il rally ideale era proprio questo Merende, visto che sono di questa zona e qui ci lavoro”.

L’uscita rallistica di Sterpone nelle colline della Valle Belbo, però, non dovrebbe essere fine a sé stessa. “L’idea era quella di valutare se ero ancora competitivo e magari pensare a un futuro impegno nella prossima stagione, molto probabilmente in un trofeo”.

Nel frattempo Marcello Sterpone si è goduto la gara di casa, che ha concluso in 78 esima posizione assoluta, secondo di classe, vedendo la pedana di arrivo nella sua Santo Stefano Belbo.

Si chiude con un sorriso la  stagione 2020 della Sport Forever

Al “Valli Ossolane” Fabio Beltrame e Marco Vanelli conquistano la seconda posizione in classe N2. Foto Elio Magnano

Anche questa stagione rallistica va in archivio. Il Rally delle Valli Ossolane ha di fatto girato l’interruttore agonistico in Piemonte consegnandoci le istantanee di un anno che nonostante l’emergenza sanitaria ha saputo offrire, sotto l’aspetto sportivo, un discreto giudizio. Nel panorama particolarmente invernale della Val D’Ossola la Sport Forever mette nel suo carniere un’altra importante soddisfazione. Fabio Beltrame e Marco Vanelli conquistano infatti la seconda posizione in classe N2 a bordo della Peugeot 106. “E’ stata una gara difficile” commenta Beltrame. “Queste sono strade fra le più belle e impegnative di tutto il panorama rallisitico nostrano. E le nevicate dei giorni precedenti non hanno fatto che complicare le cose. Noi siamo partiti molto bene vincendo la prima speciale del sabato. La Domenica abbiamo soprattutto badato a non sbagliare e nel finale siamo riusciti a riconquistare la seconda posizione che avevamo mantenuto per larghi tratti della gara.  Siamo sicuramente soddisfatti  del risutlato” I motori adesso si spengono. Le auto rimangono in officina in attesa di scoprire cosa ci riserva il nuovo anno, augurandoci che quello passato diventi soltanto un brutto, triste ricordo. La sport Forever augura a tutti un felice Natale e un sereno 2021.

Il Ciocchetto Event 2020 (19/20 dicembre) chiude la stagione nazionale, con il pieno di iscritti e tanti protagonisti di alto profilo

Foto AmicoRally

Il Ciocco (Lu). Prendiamolo come segno di buon augurio e di ottimismo per il 2021 alle porte: il 29° Ciocchetto Event concluderà, sabato 19 e domenica 20 dicembre, la stagione rallystica nazionale di questo pesante 2020 con un bel pieno di iscritti e tanti bei nomi e macchine di pregio al via.

Non ci potrà essere il pubblico, purtroppo, ma sicuramente sarà occasione preziosa di buona ricaduta economica per tanti team, ed il loro personale tecnico, e per il territorio.

Saranno circa una ventina le “errecinque” che si daranno battaglia sulle speciali corte, ma toste, delle due tappe de Il Ciocchetto Event 2020, il che lascia presagire una gara combattuta e vivace. Con un occhio sempre attento anche alle macchine di categoria inferiore che, se ben guidate, al “Ciocchetto” si sono, molto spesso, affacciate nell’attico della classifica assoluta.

Paolo Andreucci a caccia del record di vittorie di Paolo Ciuffi. Tra i tanti primati di titoli e vittorie che Paolo Andreucci può vantare, nella sua grande carriera, manca quello di recordman di affermazioni al “Ciocchetto”, la gara di casa, insieme al “Ciocco” tricolore. Tre centri, finora, del campione di Castenuovo Garfagnana (1997, 1999 e 2016), ma resiste ancora il record del poker di Paolo Ciuffi. L’occasione è ghiotta, dunque, per raggiungere Ciuffi in testa all’Albo d’Oro e, per fare ciò, Andreucci si è “armato” di una Citroen C3 R5 ed avrà l’esperto David Castiglioni alle note. Tanti saranno gli avversari di alto livello. Primo fra tutti il friulano Claudio De Cecco, altro “piedone” nazionale, che con il fido Campeis e con la Hyundai i20 R5, torna su queste strade, che lo hanno visto vincitore nel 1998. Ha vinto al rally Il Ciocco, nel 2015, il bergamasco Alessandro Perico, e cerca la prima affermazione al “Ciocchetto” con la Skoda Fabia R5 e Turati a fianco. Altra Skoda Fabia (tra le undici al via) da tenere d’occhio quella del veloce pugliese Francesco Laganà, con Messina alle note, mentre disporrà di una Hyundai i20 R5 il bresciano Luigi Ricci, con Ercolani a fianco, che cercherà di sfruttare la sua vasta esperienza sui fondi sterrati sulle insidiose e spesso viscide speciali del “Ciocchetto”. Un tocco di internazionalità proviene dalla identica vettura degli sloveni Rok Turk– Blanka Kacin. Il veronese Riccardo Scandola è un altro pretendente alla vittoria: con la Hyundai i20 R5, che guida un paio di volte all’anno, ha sfiorato il centro pieno nelle ultime edizioni del “Ciocchetto”. Da sottolineare con l’evidenziatore, in chiave lotta per l’assoluto, anche un poker di Skoda Fabia R5, guidate dal parmense Gianluca Tosi, con Del Barba (Skoda Fabia R5), a podio nel Ciocchetto 2019, dall’elbano Andrea Volpi, con “Freddyna” alle note, quarto lo scorso anno su queste strade, dal massese Federico Santini, con Romei, e dall’esperto pilota frusinate Carmine Tribuzio, con Cipriani a fianco. Unica Volkswagen Polo R5 al via quella di Stefano Peletto, mentre i fratelli Squarcialupi portano in gara la sola Ford Fiesta R5 iscritta. Gli onori di casa al Ciocco, come consolidata tradizione, li faranno Andrea Marcucci, con Gonnella, ed il figlio Luigi Marcucci, con Vellini, che disporranno di due Skoda Fabia R5, mentre si affaccia ai rally anche l’altro figlio Francesco Marcucci, con l’esperto Bosi alle note, al via con una Peugeot 208 R2.

Valerio Barsella: “ un Ciocchetto di qualità per chiudere questo pesante 2020”

Siamo ovviamente molto contenti – riassume Valerio Barsella, a capo dello staff Organization Sport Events – di avere raggiunto, e ampiamente superato, la soglia massima degli iscritti ammessi. Segno che il “Ciocchetto” è ancora vitale e rafforza il suo ruolo di gara “natalizia”. D’altro canto, siamo molto dispiaciuti per i tanti equipaggi che non abbiamo potuto ammettere al via, anche se spero che avere offerto loro un importante sconto sulla iscrizione del rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2021 possa essere lo stimolo ad essere con noi, a marzo prossimo. Non possiamo neppure nascondere che il “Ciocchetto” senza pubblico snatura la sua essenza di gara-ritrovo per gli auguri. Ma questo purtroppo è inevitabile, dato il periodo. Importante però era che il Ciocchetto si facesse e colgo l’occasione, a nome dello staff di O.S.E. e mio personale, per augurare a tutti un 2021 che ci faccia superare, di slancio, questo pesante 2020”.

Il programma de il Ciocchetto Event 2020. Il 29° Il Ciocchetto Event avrà inizio venerdì 18 dicembre, con l’apertura delle verifiche tecnico sportive presso lo Stadio de Il Ciocco, dove sarà ubicato poi il Parco Assistenza, e con base alla accogliente Locanda Alla Posta. Stesse location dove, il giorno successivo, sabato 19 dicembre, proseguiranno le operazioni preliminari di verifica, mentre prenderanno avvio le ricognizioni del percorso. La ”permanence” del rally si sposterà quindi al prestigioso Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa.

La partenza de Il Ciocchetto Event è prevista per sabato 19 dicembre, alle ore 15.00, con arrivo alle ore 21.45.

Domenica 20 dicembre, alle ore 10.00 lo start della seconda e ultima tappa, che si concluderà alle ore 13.50.

Tredici in totale le prove speciali comprese nelle due tappe, che includono una Super Prova Speciale in notturna, al sabato.

Il Ciocchetto Event decisivo per il Premio Rally ACI Lucca riservato ai navigatori. Assegnato, con una gara di anticipo, il titolo assoluto piloti, andato con merito al garfagnino Alessandro Bravi, il Premio Rally Automobile Club Lucca sarà decisivo per le altre, importanti classifiche della partecipata serie. Cinzia Maddaleni, navigatrice del campione Aci Lucca Bravi, capeggia la classifica del Copiloti e dovrà guardarsi le spalle dall’assalto di Alessio Pellegrini, staccato di 11 punti, prima del “Ciocchetto”.

De Tommaso-Bizzocchi secondi al Valli Ossolane bene anche Tasinato, Blanco Malerba e Bruno Franco

Ultima gara della stagione per la scuderia Biella Corse. Negri: “ora un po’ di relax … ma già pensiamo al 2021”

E’ stato un ottimo fine di stagione, non c’è che dire: nuovamente sul podio e con in tasca il titolo (la IRCup 2020) appena conquistato. Però” aggiunge Alberto Negri, Team Manager di Biella Corse “chiudere il Valli Ossolane al secondo posto assoluto, per soli due secondi e dopo aver vinto tre prove su cinque … che peccato!

E’ andato così il 56° Rally Valle Ossolane di Damiano De Tommaso, fresco vincitore dell’International Rally Cup Pirelli 2020. A Malesco (Verbania), dove questo fine settimana (12/13 dicembre) si è corso l’ultimo appuntamento di un anno “decisamente particolare”, ha infatti chiuso al secondo posto assoluto, di gruppo e di classe, a soli 2,1 secondi dal vincitore. Il pilota Biella Corse, che in questa occasione ha gareggiato con il navigatore Massimo Bizzocchi, su di una Skoda Fabia R5 di DP AutoSport di Brescia, ha infatti segnato il miglior tempo in tre delle cinque speciali della gara. Secondo di un niente (0,5 secondi) al termine della I giornata, è passato a condurre nella prima prova del giorno successivo; decisivo è stato però il passaggio sulla prima “Cannobina”, dove ha chiuso, ritrovandosi in seconda posizione, in ritardo di 6,3”. Vincere le ultime due prove di una gara tiratissima non è bastato e così, per poco, si è dovuto accontentare del secondo posto.

Buono il risultato degli altri “Biella Corse” al via. Pier Tasinato e Ornella Blanco Malerba, in gara anche loro con una Skoda Fabia R5: hanno chiuso al 37° posto assoluto, trentunesimi di gruppo R e ventesimi della classe R5.

Hanno fatto la loro gara”, commenta Negri “attenti a terminare il rally divertendosi e senza fare danni. Va anche ricordato che Ornella era alla sua prima esperienza su una vettura di questa categoria!

In gara, infine, c’era anche il navigatore Stefano Bruno Franco, a fianco del pilota Simone Lamanna su di una BMW 318 is della categoria Racing Start. Al termine di una gara faticosa (per le caratteristiche di questa vettura) hanno chiuso al 61° posto assoluto, quarti del gruppo Racing Start Plus e secondi della classe RS 20 P.

Ora ci fermiamo , un po’ di relax non guasta” conclude Alby Negri. “E’ stata una stagione davvero difficile, dove però i risultati non sono mancati. Adesso incrociamo le dita e pensiamo al 2021!

Stefano Peletto e Maurizio Bodda al Ciocchetto per l’ultima di stagione

Stefano Peletto: “Sulla terra toscana era mancato qualcosa, adesso è davvero l’ultima gara di stagione, poi pensiamo al 2021”

Finale di stagione a trazione integrale su asfalto per Stefano Peletto, che si concede un ultimo skratch prima della pausa invernale. Il patron della Peletto srl, dopo la trasferta toscana su terra, si concede un ultimo round su asfalto, nell’ultima gara di stagione, il Ciocchetto, che lo vedrà a bordo della Volkswagen Polo R5 curata dalla PA Racing affiancato dal navigatore Maurizio Bodda, che già quest’anno lo aveva navigato al Rally di Alba.

“Al Tuscan Rewind non eravamo riusciti a preparare la gara nel modo giusto – ha commentato Stefano Peletto-. La mancanza dei test collettivi, aveva minato la nostra gara, visto che da un anno non gareggiavo su terra. La foratura nella prima prova speciale aveva del tutto rovinato la gara, facendoci retrocedere nelle retrovie dopo il primo riordino. Ho deciso quindi di prendere il via all’ultima gara di stagione, il Ciocchetto, e lo farò a bordo della Polo R5, vettura che ancora non ho mai guidato. In questi due anni, posso dire di essere salito su quasi su tutte le R5. Al Ciocchetto, al mio fianco, torna Maurizio Bodda, con lui abbiamo un ottimo feeling a bordo e andiamo a divertirci in Toscana. Con i miei colori, ci sarà anche una seconda vettura allo start della gara, e sarà la Skoda Fabia R5 guidata da Alessandro Perico, navigato da Mauro Turati. Saranno due vetture che, come sempre, non passeranno inosservate. Oltre agli sponsor che ci hanno accompagnato in questa stagione, Lauria Impianti, Cafasso, Adeos Group e la mia Peletto srl, ci sarà in questa gara una new entry, Canalmarmi, che arriva in chiusura di stagione, ma che sono certo che non mancherà nella prossima. Al Tuscan Rewind ero convinto che la mia stagione si sarebbe conclusa li, ma alla fine, ho deciso di prendere parte a quest’ultimo evento su asfalto, pronto a divertirmi sulla gara che probabilmente si correrà su fondo bagnato.”