La nuova formula vincente al Motor Show di Bologna

motor-show_logo-customL’appuntamento per la prossima edizione è dal 2 al 10 dicembre 2017

BOLOGNA – L’edizione 2016 del Motor Show è stata un’edizione importante perché ha rilanciato una manifestazione che ha fatto piacere a tutti gli amanti dei motori. Una nuova formula dove protagonista assoluto, oltre allo spettacolo, è stato il visitatore e le case auto con l’esposizione e i test drive delle proprie vetture. Un percorso espositivo fluido ed elegante, in cui i visitatori si sono immersi in un’esperienza a 360°.

motorshow_20161203-142905_1-customIl Motor Show è diventato un punto di incontro fisico, un dialogo tra visitatore e casa auto, tra casa auto e operatori del settore e i media. Soddisfacente anche la risposta del pubblico che ha scelto di visitare questa nuova edizione e che ha affollato nei giorni del salone, i padiglioni e le aree esterne di BolognaFiere. Un Motor Show oltre le aspettative, un risultato espresso anche dalle testimonianze di alcune delle case auto presenti.

Massimo Roserba, Direttore Generale Gruppo PSA Italia: “Per il Gruppo PSA, tornare a Bologna dopo anni di assenza, era anche un banco di prova per verificare la bontà della formula innovativa del Motor Show: da un lato vedere da vicino le nostre novità di prodotto sullo stand e dall’altro poterle subito provare in uno spazio dedicato con il supporto di driver. Direi che i risultati sono stati molto soddisfacenti e danno ulteriore conferma dell’interesse del pubblico per le nostre vetture.”

Andrea Carlucci, AD Toyota Motor Italia: “Siamo estremamente soddisfatti dell’esperienza appena vissuta con il Bologna Motor Show, rientrato da protagonista dopo anni di assenza e che ci ha visti ritornare presso gli stand del Bologna Fiere con il nuovo Toyota C-HR. Proprio con C-HR abbiamo sperimentato con successo i long test drive che, partendo dall’area fieristica, permettevano di percorrere una serie di tragitti urbani in grado di far sperimentare al pubblico i vantaggi della tecnologia ibrida in termini di piacere di guida, consumi ridotti, ed emissioni bassissime. I feedback che abbiamo ricevuto sono stati estremamente positivi, ed il numero di test drive effettuati, oltre 1.700, ha confermato il grande interesse del pubblico nei confronti della vettura e dell’ibrido di ultima generazione. Anche l’area 4×4 ha assicurato estrema visibilità alla nostra gamma a trazione integrale, con ben 1.500 test drive effettuati a bordo di RAV4, Land Cruiser ed Hilux.

Bernard Chrétien, Direttore Generale Renault Italia: “Abbiamo voluto festeggiare il nostro ritorno al Motor Show di Bologna “alla grande”: cinque anteprime nazionali Renault, una di Dacia ed un intero stand dedicato alla Gamma Renault Sport. Hanno festeggiato con noi il pilota F1 di Renault Sport Formula One Team, Jolyon Palmer, e quattro giocatori dell’Udinese.”

Marco Ruiz, Responsabile Marchio Experience Mercedes Benz Italia: “È stato soprattutto il Motor Show di smart che ha portato entusiasmo e gioia di vivere tra i padiglioni del Salone. Dalla 300Miglia smart, alla première di forfour electric drive e smart forfood, passando per la ‘smartona’, la più fotografata del Motor Show. Altrettanto successo hanno riscosso le Stelle high performance dell’AMG Driving Academy e l’area heritage con due inedite protagoniste del passato, sotto i riflettori insieme alla leggendaria 300 SL ‘Ali di gabbiano’.

 

MRC Motorsport vincente al 6° MotorXmas

UDINE – Sabato 26 e domenica 27 novembre, la scuderia MRC Sport di Brugnera, ha partecipato alla sesta edizione dell’evento “ MotorXmas ” che si tiene da alcuni anni all’interno del quartiere fieristico di Gorizia (GO). L’evento è durato tre giorni, ed è stato il contenitore di molte realtà del mondo dei motori, dalle auto storiche e moderne, passando per le auto da gara e da rally, concludendo con le due ruote e non solo.

Per la scuderia liventina, ha partecipato Alessandro Glessi a bordo della Peugeot 207 S2000, del preparatore Pascoli, che ha concluso al primo posto assoluto. Queste le sue parole a caldo: “Sono molto contento del risultato che ho ottenuto, era la prima volta che guidavo questa fantastica macchina e mi sono trovato subito bene, sicuramente non mi sarei mai aspettato di vincere all’esordio ma è chiaro che ci avrei provato. Fin dal sabato sono andato subito forte, nonostante le condizioni difficili del tracciato che a causa della pioggia era molto viscido. La domenica sono partito all’attacco, visti i tempi incoraggianti del sabato, e infatti ho vinto in semifinale contro Alberto Feragotto, poi in finale ho corso contro Lino Acco ed è stata dura, ho dato veramente il massimo per vincere. È stata una soddisfazione enorme correre e vincere con il team Pascoli, sono molto professionali ed umili, mi hanno messo subito a mio agio. Una grande emozione per me è stato correre con la macchina preferita di Thomas Pascoli, infatti voglio dedicare a lui la mia vittoria.  ”

MRC Sport fra i primi dieci in trasferta al 9° Rally Rijeka

RIJEKA (Croazia). 5 dicembre – Nel fine settimana del 3 e 4 dicembre, la scuderia MRC Sport ha partecipato, con l’equipaggio composto dal pilota Alberto Cadamuro e da Flavia Olivotto in qualità di navigatore su Renault Clio S1600, al terzo ed ultimo appuntamento dell’anno del “Rijeka Rally Ronde Championship ”, campionato che si svolge interamente all’interno del circuito croato di Grobnik.

La gara, tutta su fondo asfaltato, prevedeva il sabato la prima prova speciale, la “Side by Side” che si è articolata su due giri del tracciato. La domenica si sono svolte le altre cinque prove speciali: la PS2 e la PS3 consistevano in quattro giri del circuito da percorrere in senso antiorario; la PS4 e la PS5 erano a loro volta caratterizzate da quattro giri del circuito, ma percorsi in senso orario. L’ultima prova speciale, la “MaxiGrobnik ” si articolava su cinque giri del circuito, percorsi in senso orario, per un totale di 91,8 chilometri di prove cronometrate.

Alberto Cadamuro ha concluso la propria prova al decimo posto assoluto e al primo posto di classe S1600. Questo il suo commento: “ La gara è andata bene, era un po’ che non correvo, mi sono divertito tantissimo. È stata una bella avventura, che ho condiviso per la prima volta con mia moglie Flavia, che è stata bravissima. Il percorso era molto bello e velocissimo; in più punti transitavo in sesta marcia al limitatore. E’ stata una bella festa e per fortuna non ha piovuto. ”

Il Trofeo Tosco Emiliano è di Bacci e Monciatti

 

TTE logo (Custom)Uno spettacolare Tuscan Rewind vede il successo assoluto dell’equipaggio toscano che acquisisce i punti utili per mettere il sigillo nella prima edizione della Regularity Sport Cup. Domenica 11 dicembre il Motor Show ospiterà la cerimonia delle premiazioni. Foto apertura Zini

TTE toscoemiliano_01 (Custom)CESENA, 2 dicembre 2016Tuscan Rewind regolarità sport su sterrato: una novità, una scommessa, un successo. Una gara dal sapore antico che ha concluso nel modo più “rallistico” possibile la prima edizione del Trofeo Tosco Emiliano organizzato da Prosevent in collaborazione con Roberto Marata e Giampaolo Grimaldi. È stato l’equipaggio toscano formato da Alessio Bacci e Marco Monciatti ad aggiudicarsi l’edizione 2016 grazie al successo ottenuto alla gara di Montalcino nella quale hanno utilizzato una Fiat 128 Sport Coupé in luogo dell’abituale Autobianchi A112 Abarth con la quale avevano iniziato la rincorsa alla Serie. Sul secondo gradino del podio salgono i veronesi Zanchi, papà Alberto alla guida della Volkswagen Golf GTI che ha avuto alle note entrambi i figli Alessandro e Francesca, i quali superano sul filo di lana l’altra “famiglia” protagonista del Trofeo, ovvero i laziali Carlo e Ludovica Pinci che hanno corso con la Fiat 124 Sport Coupé. Caso alquanto singolare che le prime tre vetture classificate, quattro se si contano le due usate da Bacci, siano tutte della categoria “produzione”.

La classifica finale vede poi al quarto posto i toscani Paolo Pagni e Antonella Baldasseroni su Porsche 911 T e con una vettura analoga i bolognesi Mauro Argenti e Roberta Amorosa. Come da regolamento, le vetture della nona divisione hanno avuto una classifica dedicata nella quale con una gara d’anticipo si era registrata la vittoria del reggiano Giampaolo Grimaldi su Peugeot 205 GTI navigato dal veronese Cristiano Torreggiani. Nella classifica dedicata alle scuderie è la toscana Kinzica a primeggiare.

Terminati gli impegni con i cronometri si è svolta la cerimonia si terrà in occasione del Motor Show di Bologna: domenica 11 dicembre i premiati e gli ospiti hanno ricevuto i riconoscimenti presso lo stand di Prosevent che sarà allestito nel padiglione 36

Mercato dell’auto online, le tendenze del 2016 lette da Autoscout24

Le scelte degli italiani secondo AutoScout24

MILANO – Come si orientano le scelte degli italiani nell’acquisto di una nuova auto? Ce lo rivela AutoScout24, attraverso uno studio incentrato sull’interesse degli utenti verso gli annunci pubblicati sul sito. Al centro dell’attenzione del primo marketplace di auto in Europa, le visualizzazioni registrate nell’ultimo anno, poste a confronto con la disponibilità di veicoli sul territorio. Il risultato dell’analisi è una fotografia delle principali tendenze del mercato dell’auto online nel 2016, in Italia e nelle 10 maggiori città italiane.

Un vero e proprio viaggio nell’Italia a quattro ruote, da percorrere con il supporto di dettagliate grafiche interattive.

BMW, marchio più amato in Italia Fiat primo a Napoli e Torino. Prima posizione in classifica per BMW, marchio più apprezzato in Italia. Nella cinquina dei marchi più amati dagli italiani, la Casa bavarese supera di pochi punti la seconda in classifica, Audi, conquistando l’11,1% delle visualizzazioni a dispetto del 10,9% riservato alla successiva. Segue Mercedes-Benz, al 9,3%. Spazio anche a Fiat, che nel 2016 si afferma a livello locale come il marchio preferito a Napoli, 13,2%, e Torino, 15,3%. Primato assoluto della Casa torinese sul piano dell’offerta, con il numero maggiore di annunci pubblicati nel Paese e in tutte le località oggetto d’indagine.

Il dominio di BMW Serie 3. Napoli conquistata dalla 500L. Nel segno della continuità: si distribuisce così l’attenzione degli italiani sui diversi modelli in vendita nel 2016. Secondo l’indagine, è proprio una vettura a marchio BMW quella più visualizzata nell’anno che sta per chiudersi. Sui 2.500 disponibili, la BMW Serie 3 si aggiudica in Italia il 3,7% delle visualizzazioni. Seguono Volkswagen Golf, 3,4%, e Audi A4, 2,5%. Il modello di punta della Casa bavarese è primo per interesse anche in 6 delle 10 delle città analizzate. Vetta sottratta alla celebre berlina tedesca da Volkswagen Golf, prima anche per numero di annunci pubblicati in Italia, a Torino, Genova e Bologna. Esito del tutto diverso a Napoli, dove il primato di auto più amata spetta invece alla 500L, qui al 2,6% delle visualizzazioni.

Prezzo delle auto più desiderate. Dove acquistare l’auto dei sogni. Ma come variano i prezzi delle auto a seconda del luogo di provenienza?  Secondo lo studio, la variabilità maggiore riguarda l’Audi A4, in terza posizione tra le più amate a livello nazionale. Per il modello della Casa di Ingolstadt, differenza di 21.282,2 € tra Trento, prezzo medio superiore, e Ravenna, prezzo medio inferiore. Ampio margine di risparmio anche per la preferita dagli italiani, la BMW Serie 3. Il celebre modello costa mediamente di più a Reggio Emilia, meno a Trieste, con un distacco di 15.937,3 €. Prezzi inferiori alla media nazionale per tutte le auto più amate a livello locale a Genova, Firenze e Bari.

Rivenditori e privati, a chi va la fiducia degli italiani. Il caso di Palermo e Catania. Secondo lo studio, sono i rivenditori a conquistare maggiormente la fiducia degli italiani. Per gli annunci che li riguardano, il 64,5% delle visualizzazioni, a fronte del 54,3% sul piano dell’offerta. Dato confermato anche per le città analizzate, dove l’interesse si orienta prevalentemente verso annunci di rivenditori. Pari merito a Bari, mentre si registra una decisa inversione di tendenza a Palermo e Catania, dove sono i privati a prevalere, con il 63% e 64% delle visualizzazioni. Percentuale nettamente a vantaggio dei privati a Palermo e Catania anche per l’offerta, a testimonianza di una particolare propensione alla vendita tramite strumenti online anche da parte dei non addetti ai lavori.

Propensione di spesa. Maggiore a Roma, Milano, Palermo e Bologna. Rispetto al costo che si è disposti a spendere per una nuova auto, l’anno trascorso ha dimostrato una buona flessibilità da parte degli italiani. Le visualizzazioni parlano infatti di un’attenzione maggiore verso la categoria di prezzo inferiore, quella compresa tra 0 e 3.000 €, al 13,8%. Le successive, tuttavia, seguono a pochi punti di distanza, con una buona percentuale di attenzione riservata anche alla fascia superiore, compresa tra 40.001 e 250.000 €, all’8,6%. Ed è Catania la città tra le analizzate ad essere attratta maggiormente dalle auto di questa categoria, con una quinta posizione conquistata all’11,2%. Roma, Milano, Palermo e Bologna vedono invece prevalere la fascia compresa tra 20.001 e 30.000 €, esprimendo  così una maggiore propensione di spesa rispetto alle altre località oggetto di studio. Genova, unica tra le città analizzate a orientarsi prevalentemente sulla fascia di prezzo inferiore, qui al 21,9%. In seconda posizione la categoria compresa tra 5.001 e 8.000 €, prima anche sull’offerta nazionale.

Nota metodologica. Studio comparativo tra domanda e offerta di auto nuove e usate a livello nazionale e locale nel 2016. Periodo considerato: 1 gennaio 2016 – 1 dicembre 2016. Domanda analizzata tramite visualizzazioni di pagina derivanti da ricerca organica e uso di motore di ricerca interno.

AutoScout24 è la più grande piattaforma digitale europea di annunci auto. Il marketplace aiuta gli utenti a realizzare il desiderio di acquistare l’auto dei sogni, offrendo un’esperienza semplice, efficace e stress-free. AutoScout24 offre a rivenditori di auto e venditori privati un servizio per la pubblicazione di annunci. AutoScout24 è parte del gruppo Scout24, che opera da leader nei mercati digitali dedicati ai settori immobiliare ed automobilistico in Germania e in altri paesi europei. Ulteriori informazioni sono reperibili su www.autoscout24.it

Chiuso Motorxmas. I numeri sono di conforto

È terminata la rassegna goriziana con un buon afflusso di pubblico che permette agli organizzatori di immaginare già il progetto della prossima edizione

GORIZIA – Tre giorni di grande intensità emozionale per Gamma Motori guidata da Gianluca Madriz, presidente Confcommercio di Gorizia, e migliaia di spettatori che si sono andati ad aggiungere ai 600 studenti di scuole medie e superiori di alcune scuole di tre province della regione (Gorizia, Trieste e Udine).Gli studenti hanno ascoltato la lezione di educazione stradale di Andrea Montermini, l’ex pilota di Formula Uno nell’ambito del progetto dell’Automobile Club d’Italia che va sotto il nome di Sara Safe Factor. Sempre in tema scolastico, In regime di “alternanza scuola-lavoro”, c’erano le hostess dell’Isis Pertini di Monfalcone a indirizzo tecnico per il turismo come previsto dalla normativa meglio nota come “buona scuola”.

MotorXmas è dunque tornato al quartiere fieristico di Gorizia dopo un anno di pausa ed ora, superato il collaudo della ripresa dopo la sosta, progetta già l’edizione 2017 che è senza dubbio destinata a ricercare una maggiore identità sotto il profilo dinamico e della componente agonistica, senza per questo tralasciare gli aspetti commerciali con gli operatori del territorio, e di relazione con le vicine realtà transfrontaliere, rappresentate da Carinzia e Slovenia. Nei tre giorni di rassegna si è parlato, si è visitato e si è gareggiato. I cronometri sono scattati per le moto e per le auto: per le moto si è trattato di motocross, mentre per le auto, assieme ai fuoristrada, c’è stato il grande momento delle vetture da rally con la vittoria un po’ a sorpresa di un gentleman driver goriziano che nella vita fa l’imprenditore e che si chiama Alessandro Glessi. MotorXmas è stato anche glamour e così nella serata di sabato 26 novembre l’udinese Michela Ellero ed il pordenonese Valerio Budu sono stati vestiti con la fascia, rispettivamente, di miss e mister MotorXmas 2016. Michela è anche così miss Città di Gorizia 2016. Se si parla inoltre di spettacolo puro, da citare le applaudite esibizioni del Team Daboot con una moto da cross e con il quad ed il MDSS Quad Show. A Gorizia c’era anche l’Esercito italiano con tanta curiosità per l’Agusta Bell 205 dell’Ale Rigel di Casarsa e la tecnologia della Brigata di Cavalleria di Pozzuolo del Friuli. Sono tutte realtà destinate a ritornare, in una regione che con le istituzioni militari e di protezione civile ha da sempre un forte legame territoriale.

Si scaldano i motori: dal 3 al 5 febbraio tornano Automotoretrò e Automotoracing

amretro_2016_miura_img_8276-customDalle berline d’antan alle iconiche Lancia Delta, dalle prime Lambretta e moto d’epoca, passando poi per i drifting su pista e le super car: al Lingotto Fiere va in scena l’appuntamento dedicato agli appassionati delle due e della quattro ruote

TORINO – Dal 3 al 5 febbraio prossimo si aprono le porte della 35esima edizione di Automotoretrò e dell’ottava edizione di Automotoracing, le rassegne motoristiche che durante la scorsa edizione hanno coinvolto oltre 65.000 visitatori, 300 piloti, più di 1.200 espositori e 14 case automobilistiche. Organizzate da Bea srl in collaborazione con GL events Italia-Lingotto Fiere, le kermesse che si svolgeranno  al Lingotto Fiere di Torino, Via Nizza 294, occupando una superficie di oltre 100.000mq, sono pronte ad accogliere appassionati e curiosi per mostrare loro le auto e le moto più belle e performanti di sempre.

amretro_2017_biasion-siviero-montecarlo-1987-customFiore all’occhiello di Automotoretrò sarà una storia di successo tutta italiana: la Lancia Delta campione del mondo rally, un’intramontabile icona delle competizioni che nel 2017 celebrerà i 30 anni dal suo debutto agonistico avvenuto in occasione del Rally Montecarlo nel 1987. In questa gara si imposero due Lancia Delta 4WD del team Martini Racing con gli equipaggi formati da Miki Biasion-Tiziano Siviero e Juha Kankkunen-Juha Pironen: una fantastica doppietta che segnò l’inizio di una carriera sportiva terminata nel 1992 con ben 6 titoli iridati. Vittorie, tutt’ora ineguagliate, che valsero alla Delta la corona diregina dei rally. Nello specifico, al centro del padiglione 2 di Lingotto Fiere verranno esposti 10 esemplari, tutte vetture ex-ufficiali in livrea Lancia Martini, declinate nei vari modelli che hanno corso in versione Gruppo A: dalla già citata 4WD (la prima della stirpe) alle successive Integrale e Integrale 16v, fino all’ultima HF Evoluzione. amretro_2016_img_8287-customSchierate insieme a loro ci saranno anche alcuni esemplari che gareggiarono con i colori delle scuderie Jolly Club e Grifone, oltre alle particolari Delta allestite per il Safari Rally. Ad accompagnare le vetture non mancheranno i veri protagonisti dell’epopea Delta: primo fra tutti, il due volte campione del mondo rally Miki Biasion, che proprio al volante di questa Lancia si impose nelle stagioni 1988 e 1989, e una  rappresentanza del “dream teamLancia Martini.

amretro_2016_miura_automotoretro-customGli amanti delle due ruote potranno ammirare, negli oltre 16 stand a loro dedicati, alcuni mezzi delle più famose case motociclistiche nazionali e internazionali, quali Ducati, Aprilia, MV Agusta, Gilera, Moto Guzzi Team Taurus, accompagnato da alcuni piloti, BMW, Triumph (presente con il Registro Storico), Royal Enfield e Norton. Largo spazio al tema della “regolarità”: saranno presenti numerose motociclette da Cross ed Enduro della famosa Casa motociclistica tedesca Maico. Si celebreranno poi i 70 anni della Lambretta con un mostra tematica dedicata. Con oltre 20 modelli gli spettatori potranno riviere  gli anni in cui lo storico scooter italiano, prodotto dalla Innocenti di Milano, faceva sognare milioni di persone. Questa sarà anche l’occasione per festeggiare il trentennale del Registro storico FMI –  Federazione Motociclistica Italiana.

amretro_2016_img_7976-customTra i numerosi club, che ogni anno partecipano ad Automotoretrò, quest’anno ci sarà, direttamente dall’Inghilterra, il Jensen Owners Club che ha scelto questa manifestazione per festeggiare il 50esimo anniversario della Jensen Interceptor e della Jensen FF. La prima, progettata e costruita in Italia, più precisamente a Torino dalla Carrozzeria Vignale, fece la sua prima uscita ufficiale al Salone di Torino nel novembre 1966, mentre la Jensen FF, presentata nel 1968 ruppe ogni schema suscitando molto scalpore: si trattava della prima autovettura a trazione integrale non fuoristrada prodotta in serie. Il calendario degli eventi in programma nei tre giorni sarà davvero ricco e pieno di sorprese: dalle celebrazioni per 60 anni della Bianchina e della Fiat 500 che da vettura del popolo si è trasformata in icona “cool”, alla Jaguar XKSS la prima supercar al mondo. Verranno poi festeggiati i 70 anni della Ferrari e i 90 anni della Aston Martin International.

amretro_2016_img_8731-customCome da tradizione, Automotoretrò non è solamente automobili e motociclette: al fianco di commercianti, restauratori e dei numerosi club italiani che ogni anno espongono i propri gioielli, ogni edizione offre uno spazio sempre più ampio ai settori dei ricambi, dell’abbigliamento vintage, dell’oggettistica e dei modellini di auto e trattori, capaci di attrarre grandi e piccoli. Tante le novità anche per gli appassionati delle alte prestazioni” e della velocità, che vedranno completamente rinnovata la pista esterna dell’Oval. Non mancheranno, quindi, le esibizioni di auto da rally e le prove speciali di drifting. Sempre nell’area esterna verrà allestito un palco in cui si esibiranno dal vivo i dj Wender, Paolo Noise e Pippo Palmieri dello Zoo di 105. Durante questa edizione, verrà poi presentata la GSK Endurance Series, campionato dedicato ai Kart con un montepremi di 100.000€.
Come ogni anno la manifestazione riserva molto spazio anche alle premiazioni sportive con ospiti nazionali ed internazionali. Tra i numerosi stand largo spazio alle Case ufficiali: saranno presenti non solo OZ Racing, azienda italiana produttrice di cerchi in lega per automobili, impegnata da anni nel settore della Formula 1 e del Rally,  ma anche la Sparco, azienda specializzata nella produzione e distribuzione di componenti automobilistici e abbigliamento, che veste la maggior parte dei piloti di Formula1, la MAK, produttrici di cerchi e P1 abbigliamento. Non mancheranno poi Alfa Romeo, Abarth, Jeep, Mazda ed il Gruppo FCA che, oltre alla parte classica, sarà presente nel padiglione Oval con oltre 1000 metri quadrati con l’iniziativa “Selected4u”, usato premium di Alfa Romeo e Jeep.  Per il quinto anno consecutivo ci sarà poi il Team di Expo Tuning che introdurrà il pubblico nel mondo della personalizzazione dell’autoveicolo.

Anche quest’anno si rinnovano e si aggiungono nuovi sponsor, che vedono nella manifestazione  un’importante occasione per far conoscere al numeroso pubblico tutte le novità prodotte. Alla ormai storica sponsorship di BRC Gas Equipment – azienda leader nella produzione, vendita e installazione di impianti a gas, a metano e a GPL per auto – si unisce quest’anno Pakelo Motor Oil, un’azienda italiana specializzata nella formulazione, produzione e distribuzione mondiale di lubrificanti, che vanta uno dei laboratori di ricerca e analisi specifici più sofisticati d’Europa e una lunga esperienza nelle competizioni racing di alto livello.

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Ultimo giorno per la finale del sondaggio storico Kaleidosweb. Aivano al comando

113_Treves-Senestraro_DSC_6787 (Custom)Triello Paolo Treves, Mario Cravero, Umberto Parisi per i posti sul podio

CARMAGNOLA (TO) – Ultimo giorno per la finale del sondaggio pilota storico Kaleidosweb con Flavio Aivano che conduce le operazioni con largo margine e prenota un posto sul palco di Lingotto Fiere in occasione delle premiazioni che si svolgeranno nel primo fine settimana di gennaio ad Automotoracing 2017. Se Aivano pare godere di una posizione di forza è battaglia per gli altri due posti sul podio con Paolo Treves in vantaggio su Mario Cravero che nell’ultima giornata è stato parzialmente rimontato da Umberto Parisi che è arrivato a ridosso del popolare pilota della 127.

Cravero-Ricca (Custom)Dietro i primi quattro allunga, ma è ancora distante Elwis Chentre, che ha una manciata di punti di margine su Valter Anziliero, quindi Davide Negri, poi Carlo Fiorito e ancora il terzetto costituito da Isabella Bignardi, Sergio Mano e Nello Parisi. Un passo dopo si trova Max Girardo e ancora Simone Giombini, mentre Manuel Magistro e Roberto Mosso sono al momento ancora al palo. La finale si concluderà questa sera alle ore 20 e porterà ad Automotoracing i primi tre classificati. La classifica è abbastanza delineata, ma un buon fans club può ancora ribaltare qualsiasi situazione.

apertura_sondaggio-01_HRChi è il più spettacolare del sondaggio pilota storico Kaleidosweb: (inizio martedì 13 dicembre ore 7.30 – termine: lunedì 19 dicembre, ore 20.00. Dati rilevati domenica 18 dicembre alle ore 19.20) I candidati. Flavio Aivano, voti 442; 2. Paolo Treves, 54; 4. Mario Cravero, 44; 4. Umberto Parisi, 42; 5. Elwis Chentre, 10; 6. Valter Anziliero, 7; 7. Davide Negri, 5; 8. Carlo Fiorito, 4; 9. Isabella Bignardi, Sergio Mano, e Antonio “NelloParisi, 3; 12. Max Girardo, 2; 13. Simone Giombini, 1; Manuel Magistro e Roberto Mosso, 0 (totale voti 620)

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Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) si aggiudicano il 25° Ciocchetto Rally Event

ciocchetto_2016_18_andreucci-2-customDavanti a “Ciava”- Manfredi (Ford Fiesta R5) e Santoni-Orphelin (Peugeot 208 T16). Bis di Andreucci-Andreussi anche nello spettacolare Master Ciocchetto.

IL CIOCCO (LU), 18 dicembre – Paolo Andreucci, Anna Andreussi e la Peugeot 208 T16 della Racing Lions si sono aggiudicati, dominandola dalla prima all’ultima prova speciale, la edizione numero venticinque del Ciocchetto Rally Event, il tradizionale rally degli auguri natalizi, con scenario la splendida Garfagnana della Tenuta Il Ciocco. Il nove volte campione italiano rally ha lasciato alla concorrenza, numerosa e qualificata, la vittoria in una sola prova speciale, dove Andreucci si è concesso una piccola “distrazione”. Oltre alla soddisfazione di avere vinto la edizione delle “nozze d’argento” del rally Il Ciocchetto, Andreucci, già vincitore da queste parti nel 1997 (con la Ford Escort Cosworth e Simona Fedeli alle note) e nel 1999 (con la Subaru Impreza WRC e Alex Giusti sul sedile di destra), con la terza affermazione affianca Paolo Ciuffi tra i piloti con più vittorie al CiocchettoSono contento di questa vittoria,- dichiarava alla fine un soddisfatto Andreucci – alla quale tenevo in modo particolare, dato che si festeggiava la ricorrenza dei 25 anni. Un plauso agli Organizzatori, che hanno messo in piedi una gara davvero divertente, ma con speciali sempre impegnative”. Mentre Anna Andreussi si aggiudica il prestigioso e artistico trofeo alla memoria di “Icio” Perissinot, indimenticato inventore del rally Il Ciocchetto, consegnatole dalla figlia Serena Perissinot. “Sono molto orgogliosa di questo premio. Personalmente non ho avuto occasione di conoscere a fondo Perissinot, conosco la sua carriera nei rally e Paolo, che gli era affezionato, me ne ha sempre parlato molto”.

ciocchetto_2016_18_ciava-customIl carrarino “Ciava”, in coppia con Manfredi, ha consolidato in tappa 2 il secondo posto già acquisito in tappa 1, con la Ford Fiesta R5 GB Motors, con la quale ha cercato di tenere il passo del vincitore. “Ciava” è stato l’unico a vincere una prova speciale, nel quasi “ein plein” di Andreucci. A chiudere il podio è andato il corso Paul Antoine Santoni, in coppia con Audrey Orphelin, con una Peugeot 208 T16 della MM Motorsport, subito veloci al primo contatto con il rally Il Ciocchetto. Si sono dovuti difendere dalla pressione di Paolo Ciuffi, un esperto di questa gara, riuscendo a contenerlo fino all’errore del pilota italiano nella penultima speciale, dove si è “girato” e ha perso 35 secondi e anche la quarta posizione a favore di Dati. Proprio Emanuele Dati, quarto alla fine, con Giacomo Ciucci a fianco, ha utilizzato il rally Il Ciocchetto per prendere le misure alla Ford Fiesta R5 D-Max, con la quale era alla prima gara. Dati, alla fine, era soddisfatto del lavoro svolto e del feeling raggiunto con la macchina. Paolo Ciuffi, invece, quinto al debutto con la Hyundai i20 R5 del team Bernini e con il navigatore Spinetti al quaderno delle note, ha dovuto fare i conti con la scarsa conoscenza della vettura ma anche, a suo dire, di un motore che avrebbe voluto più prestante.

Andrea Marcucci, sempre presente ai rally che si svolgono – realmente – sulle strade di casa sua, è precipitato in classifica in undicesima posizione dal sesto posto, a lungo occupato con la Peugeot 208 T16 MM Motorsport, con cui debuttava e con Gonnella alle note, per una doppia “toccata” nella prima speciale di tappa 2, costata circa 49 secondi e la possibilità di accedere al Master Ciocchetto. Possibilità che si è aperta, invece, per tutti e i tre protagonisti della battaglia tra Renault Clio Williams che è stato uno spettacolo nello spettacolo: alla fine il sarzanese Claudio Arzà, con Davide Castiglioni alle note, ha preceduto il giovane Luca Panzani, affiancato da Grilli, e Federico Rossi, con Bernardi a fianco. Da segnalare la bella prestazione di Cristian Dal Castello, con Stizzoli, primo in classe R2B con la Citroën C2 e anche undicesimo assoluto.

Tanto pubblico sulle prove speciali del rally Il Ciocchetto, ad applaudire una edizione di alto contenuto sportivo, degno coronamento dei 25 anni della gara degli auguri.

Tutti i premiati al 25° Ciocchetto Rally Event – Master Ciocchetto. Sono tanti i premi speciali in palio al rally natalizio per eccellenza. Tradizionale il premio destinato alla vettura e all’equipaggio più “natalizio”. La votazione è avvenuta tramite fotografie inviate dagli appassionati alla pagina Facebook Cioccorally.it e il premio, per il vincitore Leopoldo Maestrini (Ford Fiesta R5), consiste nella iscrizione gratuita sia al 40° rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2017 che al successivo 26° rally Il Ciocchetto 2017.

Consistente il premio quest’anno dedicato a preparatori e noleggiatori rally: ben 5mila Euro, infatti, sono andati al team MM Motorsport, risultato il migliore, nella classifica finale assoluta, sommando i tempi delle macchine meglio piazzate. Un premio in denaro del valore di 1.000 Euro, messo in palio da Aci Lucca, è andato a Paolo Andreucci e Anna Andreussi, vincitori assoluti del Master Ciocchetto 2016L’equipaggio 40esimo assoluto nella classifica finale del Ciocchetto Rally Event, Salotti –Salotti (Fiat 600 Sporting) è stato premiato con l’iscrizione gratuita al 40° rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2017. Infine ci sarà lo sconto del 30% sulla iscrizione al 40° rally Il Ciocco e valle del Serchio 2017 (non cumulabile con altre promozioni) per tutti i partecipanti al 25° Ciocchetto Rally Event-Master Ciocchetto 2016.

Andreucci-Andreussi imbattibili anche nel Master Ciocchetto

IL CIOCCO (LU), 18 dicembre – Grande spettacolo con il Master Ciocchetto, la novità più attesa del rally Il Ciocchetto 2016. Sul percorso di poco più di 2 km i protagonisti ammessi non si sono risparmiati. Ma contro un Paolo Andreucci in grande spolvero non c’è stata storia. Con Anna Andreussi alle note, il campione di Castelnuovo Garfagnana ha eliminato, in rapida successione, Luca Panzani, Emanuele Dati, partito dopo una sostituzione in extremis del differenziale, Paolo Ciuffi in semifinale, e “Ciava”, in difficoltà con la frizione, nella finale. “Ciava” era arrivato allo scontro decisivo con Andreucci dopo avere avuto ragione di Bonuccelli, Arzà e Dal Castello. Il corso Santoni è stato invece eliminato subito da un principio di incendio al motore della sua Peugeot 208 T16, prontamente spento dagli addetti.

“È stato un esperimento interessante, da sviluppare senza dubbio. – è stato il parere finale di Paolo Andreucci – Percorso spettacolare e accattivante per il pubblico e per i piloti questa sfida ravvicinata è ad alto tasso di adrenalina. Il Master Ciocchetto è stato davvero divertente …”.

Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) dominano la prima tappa del 25° Ciocchetto Rally Event

Davanti ad una grande folla di appassionati. Domani seconda tappa e l’atteso show Del Master Ciocchetto

IL CIOCCO (LU), 17 dicembre – Cinque vittorie sulle sei prove speciali della prima tappa del Ciocchetto Rally Event. Paolo Andreucci e Anna Andreussi, con la Peugeot 208 T16 R5 della Racing Lions gommata Pirelli, hanno messo subito in chiaro di voler mettere il sigillo sulla edizione numero venticinque della gara “natalizia” di casa, svoltasi con l’abbraccio del pubblico delle grandi occasioni. Andreucci è andato via via incrementando il vantaggio sulla pur qualificata e decisa concorrenza, sia sulle prove di giorno, che su quelle disputate con l’oscurità, lasciando ad un determinato “Ciava”, in coppia con Manfredi, a bordo della Ford Fiesta R5 GB Motors, solo l’ultimo scratch, a causa di un testacoda sullo “sporco” di una delle ultime curve. Proprio “Ciava” è stato il più deciso degli inseguitori: rallentato dal malfunzionamento della valvola pop off nelle prime due prove, ha comunque conservato costantemente il secondo posto, riuscendo nel finale a ridurre la distanza da Andreucci. Bellissimo il duello per il terzo posto tra il corso Paul Antoine Santoni, affiancato da Audrey Orphelin, con la Peugeot 208 T16 R5 della MM Motorsport e il fiorentino Paolo Ciuffi, con Spinetti, al debutto con la Hyundai i20 R5 curata da Bernini: nelle ultime due prove si sono scavalcati due volte, con il corso che la spuntava per soli 43 centesimi di secondo. In quinta posizione chiude la prima tappa Emanuele Dati, con Giacomo Ciucci alle note. Il pilota versiliese, al debutto con la Ford Fiesta R5 D-Max, dopo avere preso confidenza con la vettura, ha iniziato a spingere un po’ di più. Dati precede un altro “deb” assoluto con vetture R5, il padrone di casa Andrea Marcucci, sesto con Richard Gonnella a fianco, con la Peugeot 208 T16 della MM Motorsport.

Ritiri eccellenti già in questa prima tappa di un sempre selettivo rally Il Ciocchetto. Max Rendina e Rudy Michelini abbandonavano il rally quasi in contemporanea. Michelini, in coppia con Grimaldi, apriva la ruota anteriore sinistra nella prima ripetizione della speciale “College”, la vettura ostruiva la sede stradale, causando la sospensione della prova. Al termine della quale dava forfait anche l’atteso Max Rendina, in coppia con Inglesi, sulla Škoda Fabia R5. Il pilota romano, dietro parere del medico, abbandonava, con grande dispiacere, per il riacutizzarsi del dolore della ferita di un recente intervento chirurgico. Fuori gara, già nelle primissime battute, il locale Egisto Vanni, con Lartini, che non raggiungeva neppure la speciale di apertura, fermo già in trasferimento con la sua Ford Fiesta R5. Subito dopo la prima prova speciale, invece, era costretto al ritiro il grossetano Leopoldo Maestrini, con Innocenti, per le conseguenze di una “toccata”. Da segnalare la bella lotta tra le sempreverdi Renault Clio Williams di Claudio Arzà, con Castiglioni alle note, di Luca Panzani, con Grilli a fianco e di Federico Rossi, con Bernardi, tutti racchiusi in circa dieci secondi e terzetto che va completare le prime dieci posizioni assolute.

Il montepremi finale si arricchisce ulteriormente. Il già cospicuo montepremi del 25° Ciocchetto Rally Event – Master Ciocchetto si incrementa. La Scuola di Pilotaggio D6, infatti, mette in palio un Corso di Pilotaggio Rally, che andrà a premiare il terzo classificato della classe N2 nel rally Il Ciocchetto.

ACI Lucca premia Paolo Andreucci con la medaglia di bronzo del Coni

IL CIOCCO (LU), 17 dicembre – Paolo Andreucci, il campione garfagnino di rally riceverà, proprio in occasione della gara del Ciocchetto Rally Event – Master Ciocchetto, la medaglia di bronzo al valore atletico dal CONI, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, onorificenza assai ambito dagli sportivi lucchesi.

ll riconoscimento, che sarà consegnato nelle mani del pilota dal presidente di Aci Lucca, Luca Gelli, nel corso della premiazione del Master Ciocchetto, viene assegnato dal 1933 agli atleti che abbiano conseguito particolari e importanti risultati sportivi.  “L’Automobile Club di Lucca – spiega Gelli – è orgoglioso dei risultati ottenuti da Paolo Andreucci, motivo di vanto per tutto il territorio lucchese. E la gioia di questo premio è accresciuta dalla splendida cornice del Ciocchetto, uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno, giunto alla 25esima edizione”.

Andreucci, classe 1965, corre fin da giovanissimo. Ha vinto il titolo di campione italiano di rally per nove volte. Attualmente è pilota ufficiale Peugeot Italia.

ACI Sport schierata la sua squadra per le gare del Motor Show

acisport_logo-customOltre 120 persone impegnate nell’Area 48 – Motul Arena dove si sono avvicendati oltre 350 piloti in 30 gare

BOLOGNA, 12 dicembre – 6700 chilometri percorsi, quasi un’andata e ritorno. Da Bologna a Capo Nord. Questi i chilometri percorsi in pista sull’Area 48 – Motul Arena e culminati domenica 11 dicembre con la vittoria di Elfyn Evans nel Memorial Bettega, non prima di aver ricordato, sabato davanti alle tribune gremite, Giuseppe Pucci Grossi che, come dirigente federale, ha legato indissolubilmente il suo nome a quello del rallismo tricolore. Il ritorno del Motor Show di Bologna ha segnato anche il ritorno di Aci Sport nella manifestazione di BolognaFiere con uno schieramento che ha garantito lo svolgimento di 30 gare con oltre 350 piloti impegnati su tre tracciati diversificati interconnessi.

motorshow_20161211-162036-customL’Area 48 – Motul Arena ha infatti ospitato gare di velocità in pista, rally e moto con tre configurazioni differenti alternando il tracciato in asfalto ai due misti terra–asfalto. I numeri messi in campo da ADM S.r.l. di Massimo Gambucci sono impressionanti: 8700 pile di gomme, 1190 metri di jersey in cemento, 500 metri di air-fence, 500 metri cubi di terra, 1000 metri di reti e cavi di protezione da circuito. Cea Edilizia ha, invece, provveduto alla creazione e al mantenimento dell’intera Area 48, schierando mezzi e uomini che hanno prontamente sistemato le zone in terra tra una gara e l’altra.

motorshow_20161203-142905_1-customCon il coordinamento del direttore generale di Aci Sport, Marco Rogano, e grazie al coordinamento sportivo del direttore di gara internazionale Gianluca Marotta, che ha contribuito attivamente alla realizzazione dei tracciati dell’Area 48 assieme al delegato all’allestimento del percorso Antonio Pochini, Aci Sport ha schierato una squadra di circa 120 unità, a partire dai direttori di gara internazionali Antonio Canu e Daniele Galbiati, supportati dai commissari sportivi Giorgio Alberton giudice unico per le gare di rally e Giovanni Festuccia che ha ricoperto lo stesso ruolo per la velocità affiancando anche Franco Peirano e Augusto Partuini come addetto ai concorrenti. Un programma di gare molto fitto studiato nei minimi dettagli dai responsabili sportivi e logistici Ciro Sessa e Flavio Ferretti, a stretto contatto con i team coordinator Luciano Tedeschini e Roberto Marazzi che, nei mesi scorsi, sono riusciti a coinvolgere i migliori team e piloti sia nei rally sia in pista.

motorshow_20161210-175244-customIl team comunicazione, diretto da Luca Bartolini, ha raccontato le gare dell’Area 48 – Motul Arena e supportato direttamente giornalisti, fotografi e video operatori oltre che attraverso il sito ufficiale del Motor Show e i principali canali media di Aci Sport. Fondamentale l’apporto dei cronometristi di Perugia Timing, degli ufficiali di gara dell’ACAB (Associazione Commissari Automobile Club Bologna) che hanno garantito il regolare svolgimento delle gare con 60 commissari di percorso, così come il servizio antincendio e decarcerazione di Red One e quello di carri attrezzi di Aci Global, oltre al servizio medico e quello di vigilanza e sicurezza.

Trionfo Minchella-Renzetti (Ford Fiesta WRC) all’8^ Ronde di Sperlonga

Una giornata calda e soleggiata ha confortato concorrenti e pubblico. La gara, per il successo assoluto, ha vissuto sul dualismo tra Minchella e il siciliano Di Benedetto, finito poi secondo. Terzo assoluto ha concluso il foggiano Bergantino, con una Ford Fiesta R5.

SPERLONGA (Latina), 18 dicembre 2016 Il frusinate Andrea Minchella, in coppia con Daniele Renzetti, su una Ford Fiesta WRC, ha vinto oggi il Rally Ronde di Sperlonga, ottava edizione di una gara in continua ascesa di popolarità.  Sperlonga Racing, l’organizzatore, che grazie ai ben 120 iscritti registrati ha segnato il record stagionale del Centro Sud Italia, ha proposto l’evento nuovamente sui quattro passaggi della “piesse” della Magliana, un classico del rallismo nazionale.

Minchella, già Campione di zona del 2015 ha preso l’iniziativa dalla prima prova speciale prendendo in mano la testa classifica senza più lasciarla, rimanendo freddo agli attacchi di una concorrenza assai qualificata. Uscito di scena repentinamente il napoletano Gianfico per un principio di incendio alla sua Škoda Fabia WRC (motivo dello stop al primo passaggio della prova), ha cercato di opporsi al meglio al pilota di Castro dei Volsci il siciliano di Canicattì Alfonso Di Benedetto, il vincitore del 2015, affiancato da Giuffré, a bordo di una meno potente Ford Fiesta di categoria R5. La gara ha vissuto costantemente sul dualismo tra questi due equipaggi, arrivato poi sotto la bandiera a scacchi con un divario di soli 6”2.

Terza piazza assoluta all’ultimo tuffo per il giovane foggiano Giuseppe Bergantino, anche lui con una Ford Fiesta R5. Ha corso sempre su un alto profilo, il pilota di Manfredonia, con al fianco Massimo Sansone, lottando con insistenza contro il concreto siciliano Giuseppe Frattalemi con Cancaro alle note, su una Peugeot 208 T16 R5, in un duello anche spettacolare. Bergantino ha potuto poi salire il terzo gradino del podio rilevando lo stesso Frattalemi, penalizzato a fine gara di 30” per un’irregolarità riscontrata nell’affrontare una chicane di rallentamento, errore ammesso sportivamente dal pilota stesso. C’è sempre stata incertezza, per il “bronzo”: sino alla terza prova speciale la posizione era stata in mano al vicentino Luca Ferri (già vincitore di due edizioni della gara), tornato al volante di una Ford Focus WRC, sulla quale era affiancato da Fabrizio Handel. Attardato poi di circa 15” per lo spegnimento del motore in un’inversione durante l’ultima prova, è poi scivolato in quarta posizione finale.

Allegretti/Francescucci (Škoda Fabia R5) hanno firmato una notevole quinta posizione assoluta contenendo il distacco dal vincitore entro il minuto mentre sesto ha poi finito Frattalemi, per via della penalizzazione. La settima piazza, con 1’20” di passivo è stata per Bucciarelli/Silvaggi (Peugeot 208 T16 R5). I dieci dell’assoluta sono stati completati da Carnevale/Giacomobono (Peugeot 207 S2000), ottavi, da Gravante/Lepore (Peugeot 208 T16 R5) e dentro la top ten hanno terminato i blasonati toscani Lenci/Farnocchia, al loro debutto sulle strade pontine. L’equipaggio lucchese quali ha conquistato la palma dei migliori tra le due ruote motrici con la datata, ma sempre efficace quanto affascinante Peugeot 306 maxi kit car.

Il Gruppo N, le vetture derivate dalla serie, è stato invece appannaggio del calabrese specialista della categoria a livello nazionale, Franco Laganà. L’architetto naturalizzato barese, con la Mitsubishi Lancer Evo IX con alle note Elena Giovenale, ha finito diciottesimo nell’assoluta generale. Notevole anzi, incrementata, la presenza del pubblico, certamente richiamato dalla grande enfasi del record di iscritti e dalla qualità del plateau di piloti al via, oltre che da una tiepida giornata di sole, degna cornice di questa vera e propria festa dello sport, diventata negli anni una tradizione irrinunciabile.

Di Benedetto con Concordia Motorsport sul podio a Sperlonga

Secondo posto finale per l’agrigentino di Canicattì navigato da Giuffrè sulla Ford Fiesta R5 alla gara laziale. Ottimo esordio con i colori della scuderia siciliana

SPERLONGA (LT), 18 dicembre 2016. All’esordio con i colori Concordia Motorsport Alfonso (Fofò) Di Benedetto e Salvatore Giuffrè su Ford Fiesta R5 hanno vinto il gruppo R e concluso al secondo posto l’8^ Ronde di Sperlonga. Eccellente esordio con i colori del sodalizio coordinato da Luigi Bruccoleri per il forte pilota agrigentino di Canicattì. Di Benedetto ha vinto il gruppo R ed è sempre stato nelle posizioni di vertice della gara con distacchi soltanto esigui dalla vetta occupata da un World rally Car.

Quattro passaggi sui 9,5 Km della prova speciale “Magliana”, soltanto qualche Km affinché l’equipaggio Concordia Motorsport raggiungesse la perfetta intesa con la vettura e poi come di consueto, per il driver siciliano una gara completamente in attacco, culminata con un gratificante secondo posto finale e primo di gruppo R. “Sono soddisfatto della nostra gara da cui abbiamo ottenuto il massimo viaggiando sempre pressoché attaccati alla WRC di testa. Non potevo sperare in un epilogo migliore – ha commentato Di Benedettopossiamo affermare buona la prima con i colori Concordia Motorsport dell’amico Luigi, una collaborazione iniziata bene e in modo proficuo”.

Stop di Max Rendina al Rally Il Ciocchetto

IL CIOCCO (LU), 17 dicembre – È finito con uno stop al Rally Il Ciocchetto il 2016 del pilota romano Max Rendina che ha terminato anzitempo la gara a causa di un problema fisico. Rendina è reduce infatti da un’operazione chirurgica subita nel mese di novembre che prevedeva un periodo di riposto per consentirgli la cicatrizzazione dei punti. Nonostante ciò Max Rendina ha voluto partecipare al Trofeo Italia R5 del Motor Show ai primi di dicembre dove a denti stretti è giunto al secondo posto dopo un emozionante lotta con Paolo Andreucci.

In non perfette condizioni fisiche il pilota romano ha voluto comunque onorare anche l’invito degli organizzatori del 25° Rally Il CiocchettoMemorial Maurizio Perissinot ed è partito subito bene ma per Max 33 e il suo navigatore Emanuele Inglesi lo stop è stato inevitabile a causa del dolore del pilota capitolino. La passione per questo sport e il coraggio di Rendina adesso si dovranno conciliare con il periodo di riposto impostogli per poter riprendersi in vista del primo appuntamento del WRC con il Rallye Montecarlo. Lo vedremo di nuovo alla guida della Škoda Fabia R5 assieme ad Emanuele Inglesi il prossimo 20 gennaio all’85° edizione del Rallye Montecarlo uno degli appuntamenti più prestigiosi e importanti del panorama mondiale.

La dichiarazione di Max Rendina: “Mi sono dovuto ritirare perché mi si è aperta la ferita dove avevo i punti, su uno sconnesso alla prima prova speciale ho visto le stelle per il dolore ed ho dovuto rallentare negli ultimi 300 mt poiché stavo veramente male! Sono entrato a denti stretti sulla seconda prova ma stavo peggio! In assistenza mi ha visitato il dottore che mi ha consigliato di fermarmi ma da capoccione che sono ho affrontato la terza prova ma ho dovuto abbandonare per il dolore. Mi dispiace non aver onorato la gara perché ci tenevo e comunque sono soddisfatto perché nonostante il problema fisico il mio passo era ottimo ma mi rifarò l’anno prossimo”.

 

Vittoria di Villorba Corse nella classe GT della 12 Ore del Golfo

1218_maserati-di-zamparini-chodzen-chodzen_all-customAd Abu Dhabi dominio tra le GTX della Maserati Gran Turismo MC GT4 di Zamparini – Chodzen – Chodzen della scuderia trevigiana coordinata da Raimondo Amadio.

ABU DHABI (EAU), 17 dicembre 2016. Villorba Corse ha firmato una squillante vittoria nella classe GTX della 12 Ore del Golfo ad Abu Dhabi. La Maserati Gran Turismo MC preparata dal team coordinato da Raimondo Amadio, con l’equipaggio formato da Patrick Zamparini e i polacchi Piotr e Antoni Chodzen, ha dominato la categoria sui 5554 metri del Circuito di Yas Marina. Scattata dalla pole la super car del Tridente affidata al bravo pilota veneto e dal duo di gentleman polacchi, papà e figlio, non ha mai mollato il comando, chiudendo con un giro di vantaggio la prima sessione alla fine delle prime sei ore e staccando di due tornate la diretta concorrenza sotto la bandiera a scacchi della 12^ ora. I tre piloti del team trevigiano, hanno concretizzato il successo grazie ad una perfetta intesa e a un lavoro opportunamente pianificato con la squadra in ogni fase, che ha permesso un’articolazione di gara molto redditizia.

1218_maserati-pit-stop_all-customRimonta dalla seconda fila al via fino al secondo posto in classe GTX, per l’altro veneto Giuseppe Fascicolo e i tedeschi Csaba Mor e Thomas Herpell, ma poi un problema al cambio ha costretto l’equipaggio ad iniziare una nuova rimonta dal sesto posto di categoria. Nella seconda sessione ancora una prolungata sosta ai box ha costretto i tecnici e meccanici di Villorba Corse agli straordinari e l’equipaggio italo – tedesco ad una ulteriore prova di carattere, terminata al sesto posto di categoria. “ Il lavoro pianificato opportunamente ci ha permesso di centrare questa soddisfacente vittoria che ci gratifica di ogni sforzo – ha commentato il Team Principal Raimondo AmadioIl risultato non è stato mai scontato, l’equipaggio ha mostrato una continua progressione ed un’ottima intesa tra piloti e con il team. Una gara di 12 ore comprende degli imprevisti come accaduto all’altra nostra Maserati, di cui abbiamo apprezzato la capacità di immediato recupero mostrata dall’equipaggio in ogni situazione”.

Poker di equipaggi MRC Sport al 18° Rally Prealpi Master Show

prealpi_cardin-customSERNAGLIA DELLA BATTAGLIA (TV) – La scuderia MRC Sport non poteva mancare al classico appuntamento di dicembre con la terra: Quattro equipaggi “ Blu – Arancio ” erano infatti iscritti alla diciottesima edizione del “ Prealpi Master Show ”, immancabile appuntamento che ogni anno richiama tantissimi equipaggi (ben 164 partiti in questa edizione), e tantissimo pubblico, nonostante il freddo pungente, che sempre caratterizza il suo svolgimento. La gara era composta da una prova speciale di dieci chilometri, la “ Master Show ”, da ripetere quattro volte, incastonata tra gli abitati di Farra di Soligo, che ha ospitato la partenza della prova speciale, Pieve di Soligo, dove si è svolta la partenza della gara, e Sernaglia della Battaglia, sede dell’arrivo della stessa, tutti in provincia di Treviso.

prealpi_sellaro-customMirko Sellaro, affiancato in abitacolo da Denis Azzolin su Citroën Saxo di classe K10, ha concluso la propria prova al novantanovesimo posto assoluto, al trentunesimo posto di gruppo A e al primo posto di classe K10. “Ci siamo divertiti molto – ha commentato Mirko Sellaro – l’importante era arrivare in fondo senza danni. Dopo il secondo passaggio, la prova speciale si è rotta tantissimo ed era diventata proibitiva, per noi che corriamo con le due ruote motrici. Era la prima volta che correvo questa gara ma non so se torneremo”. Christian Marchioro, navigato da Silvia Dall’Olmo a bordo della sua Mitsubishi Lancer Evo IX di classe R4 si sono ritirati. Queste le parole di Christian: “Purtroppo a metà della prima prova speciale si è rotto il differenziale anteriore; siamo riusciti a terminare la prova e ad arrivare in assistenza, dove abbiamo riparato il guasto, ma non abbiamo potuto sistemarlo al cento per cento, quindi, per evitare di fare ulteriori danni, abbiamo deciso di ritirarci”.

Mirko Cardin, navigato da Matteo Rossato a bordo di una Peugeot 106 N1, si è ritirato per un problema meccanico. Queste le sue parole a caldo: “Purtroppo, durante la terza prova speciale, prima di entrare nella cava, si è rotto il cambio e ci siamo dovuti ritirare. Nonostante tutto, ci siamo divertiti molto: la prova speciale è veramente bella. Era la prima volta che correvo qui, ma il misto di velocità, strade strette e il passaggio nella cava mi sono piaciuti veramente tantissimo. Peccato per il nostro finale.

Strapotere Kevin Gilardoni: a Monza vince gara e Master Show di Classe R3

monza-rally-show-gilardoni_kg_06-customIl pilota italo svizzero della GIMA si impone con merito sia nelle dieci prove speciali disputate che nello spettacolare finale MasterShow. Nella generale è 46° assoluto.

GRANDOLA ED UNITI (CO)- Kevin Gilardoni e Corrado Bonato hanno fatto en plein. Al Monza Rally Show conclusosi nel tardo pomeriggio di domenica, i due alfieri della scuderia Movisport e del team Gima hanno dominato la scena in occasione del loro ritorno sulla Renault Clio R3C. Oltre alla vittoria di classe nella gara è arrivato anche il successo nell’ambitissimo MasterShow finale davanti a decine di migliaia di spettatori e in diretta tv Sky.

monza-rally-show-gilardoni_ma3_0493-customPartiti subito all’attacco, KG e naviga hanno allungato e già dopo due speciali potevano vantare un vantaggio di oltre venti secondi. Dieci prove vinte su altrettante disputate può bastare come dato per far capire l’entità della prestazione del duo targato Gima che all’esperienza ha miscelato sapientemente le abilità. Sono soddisfatto per un risultato netto e favorevole – racconta KG- perché abbiamo preparato al meglio questa gara anche attraverso i cameracar della scorsa edizione. Il team GIMA ha fatto un lavoro impeccabile e va ringraziato ancora una volta così come vanno ringraziati i tanti tifosi accorsi e i partner che ci hanno sostenuto: questa vittoria è dedicata a loro. Menzione speciale per la KG band che ha saputo gestire i numerosi ospiti che nel weekend sono venuti a farci visita nel paddock e i partner che mercoledì hanno avuto la possibilità di salire al mio fianco sulla vettura da gara durante i test!”

monza-rally-show-gilardoni_1dx_4768-customNelle strategie di gara si è rivelato fondamentale il test di gomme effettuato allo Special Rally di poche settimane fa quando l’equipaggio provò una mescola di pneumatici risultata fondamentale nelle prime speciali mattutine rivelatesi molto umide. Al termine delle dieci prove disputate Gilardoni e Bonato hanno vinto la classe R3C con oltre tre minuti di vantaggio sui secondi classificati e hanno portato la loro Renault Clio in 46° piazza assoluta: un risultato brillante se si pensa che solo WRC ed R5 erano più di sessanta

Il Monza Rally Show, oltre a regalare la vittoria a Gilardoni e Bonato, ha dato occasione ai sostenitori e ai partner dell’equipaggio di poter vivere da protagonista questa kermesse visto l’imponente motorhome hospitality che li accoglieva e la possibilità di ammirare da vicino la vettura nonché il lavoro dei meccanici tra una prova e l’altra. “Monza è un rally anomalo ma che riesce a coinvolgere le persone presenti visto che concede la possibilità di vedere i passaggi in gara e allo stesso tempo le operazioni di ripristino vettura nei box. Siamo felici di essere stati protagonisti anche in questa circostanza.” Gilardoni fa riferimento al suo personale “triplete” brianzolo giacché anche due settimane orsono vinse la classe di appartenenza al “Monzino”- il rally organizzato dalla Vedovati Corse-alla quale si sono poi aggiunti questi due brillanti successi.

 

Marco Zanasi conquista il Motor Show

Il modenese precede un sorprendente Franco Cimarelli, sul podio Bernardo Pellegrini

BOLOGNA – L’occasione era troppo ghiotta per farsela sfuggire e lui non ha tradito le attese. Davanti al proprio pubblico, Marco Zanasi conquista la vittoria al Motor Show di Bologna, nell’edizione del debutto per la F2 Italian Trophy, inserita nel programma gare ACI Sport. Dopo aver superato nei quarti Paolo Viero, in semifinale l’emiliano ha avuto la meglio su Andrea Fontana. Nella finalissima per il primo posto, l’alfiere Corbetta ha poi completato l’opera salendo sul gradino più alto del podio.

Zanasi vince, davanti a un sorprendente Franco Cimarelli. Prestazione da incorniciare quella del pilota della scuderia F3 Italia, rivelazione di questa edizione della kermesse emiliana nella Motul Arena Area 48. Nei quarti il marchigiano si è imposto su Fausto Santone, in seguito ha eliminato Bernardo Pellegrini. Quest’ultimo si è dovuto consolare con il successo nella finale valevole per il terzo posto. Nella sfida tutta in famiglia di casa HT, il veneto ha sconfitto il campione in carica della serie, Andrea Fontana. Per l’occasione il pilota di Belluno è sceso in pista con la Formula 4, sorprendendo tutti i presenti sulle tribune.

Da registrare la presenza in pista di Andrea Cola, Abdelhakim, Fausto Santone e Paolo Viero, eliminati in occasione di quarti di finale.