X Race Sport in evidenza in alta classifica al “RomaCapitale”:

Rusce-Farnocchia balzati al secondo posto della classifica del Trofeo Asfalto. Il driver reggiano ed il copilota lucchese ancora protagonisti del tricolore sono saliti al secondo posto in classifica provvisoria del Trofeo Asfalto. Ottime indicazioni anche dalle altre partecipazioni del R.A.A.B. Questo fine settimana due portacolori in gara al “Valtellina”, chiusura della serie IRCup. Foto: Rusce-Farnocchia in azione (Bettiol)

RIMINI, 19 settembre 2017 – Grandi performance, per X Race Sport durante il fine settimana appena trascorso. La bandiera della “X rossa” del sodalizio ha davvero sventolato su uno dei pennoni più alti del rally “RomaCapitale” (in format europeo e tricolore) ed ha pure avuto soddisfazioni al Rally Alto Appennino Bolognese. Il reggiano Antonio Rusce, in coppia con Sauro Farnocchia (Ford Fiesta R5 Evo2-GB Motors Racing), al 5° Rally di RomaCapitale, ha chiuso al secondo posto del Trofeo Rally Asfalto e gran quinto nella generale finale.

Erano arrivati al rally capitolino in quarta posizione provvisoria, la città eterna pur con una punta di sfortuna ha comunque regalato punti preziosi per la classifica che gli consentono adesso di godersi il secondo posto quando manca una sola gara al termine, il rally 2Valli di Verona a metà ottobre. Rusce e Farnocchia hanno corso con grande senso tattico: la prima tappa è stata terminata in quinta posizione nonostante le mutevoli condizioni meteorologiche e conseguenti difficoltà di scelte gomme. Nella seconda tappa hanno invece saputo reagire al meglio ad un errore immediato, una “toccata” che ha piegato il ponte posteriore facendogli perdere tempo prezioso nel primo giro di prove prima di poter raggiungere il service e ripristinare la vettura per terminare la gara con ampia soddisfazione. Di spessore le partecipazioni che la scuderia ha avuto al 29° Rally Alto Appennino Bolognese, una delle gare di rally più conosciute ed apprezzate in Italia. La prestazione migliore l’ha fornita Simone Brusori (vincitore della gara nel 2011), con Salvatore Tridici su una Renault Clio S1600, quinto assoluto e secondo di classe.

Gianluca Casadei – Massimo Boni, al debutto con la Hyundai i20 R5, hanno finito settimi nella generale finale, cercando soprattutto di trovare il miglior feeling con la vettura coreana. Problemi tecnici per  Maurizio Mei – Paolo Cargnelutti, con la Peugeot 207 S2000, che hanno finito lontani dai vertici dopo un avvio di gara confortante. Matteo Lamecchi – Stefano Palù (Renault Clio Rs) hanno firmato il quarto di classe N3 e Simone ed Andrea Musolesi (Fiat 600), al loro esordio agonistico, sono riusciti a chiudere con merito “argento” in classe A0.

Questo fine settimana occhi puntati alla 61^ Coppa Valtellina, per l’ultimo atto dell’IRCup. La gara che avrà come quartier generale Sondrio, vedrà al via due equipaggi “griffati” con la X rossa: Alex Marti, insieme ad Alberto Bentivogli su una Ford Fiesta R5 Evo2 della GB Motors Racing, e Fabio Battisti con Nicolò Barla su una Peugeot 208 R2. Per Marti la gara servirà a tirare il bilancio di una stagione nella quale ha voluto e dovuto soprattutto trovare il miglior dialogo possibile con una vettura estremamente professionale. Battisti avrà un compito non facile, quello di farsi vedere nei quartieri alti della classifica di categoria contro avversari di alto livello.

Porto Cervo Racing – Rally di Pico, la gara di Maurizio Diomedi e Claudio Mele

Maurizio Diomedi e Claudio Mele vincono il 39° Rally di Pico aggiudicandosi tutte le prove speciali; il pilota della Porto Cervo Racing consolida così il primo posto nella classifica della Coppa Italia 3^ Zona che avrà il suo epilogo al Rally di Pistoia in programma nel mese di Ottobre. Foto Leonardo D’Angelo

PORTO CERVO – Vincendo  tutte le prove speciali della 39^ edizione del Rally di Pico, che ha avuto il suo prologo a Roma, Maurizio Diomedi e il  navigatore Claudio Mele, sono stati gli assoluti dominatori della gara laziale con la Ford Fiesta WRC della Step Five.  Nonostante i circa 15 secondi “lasciati” sulla ps 1 “Aci Roma Arena” poiché costretti ben 2 volte a manovre dopo aver raggiunto Guarducci in difficoltà con la sua Hyundai R5, l’equipaggio sardo si è comunque aggiudicato la prova capitolina; l’indomani è stato un monologo, con la vittoria di tutte le prove speciali.

Dominatori assoluti con Ford Fiesta WRC  in un rally tutt’altro che semplice:  “prove molto difficili, in particolare quella di Pico di oltre 26 km. caratterizzata da una carreggiata molto stretta, fondo oltremodo sconnesso e tanto sporco dovuto ai tagli delle 70 vetture dell’E.R.C. e C.I.R. che ci precedevano. << Riconosco di non avere mai affrontato una prova così difficile, – dice Diomedi – non vi era alcun margine di errore.  Il successo è ovviamente condiviso con Claudio Mele, esordiente al mio fianco, preciso e scrupoloso come il suo compito impone; ha fatto davvero un ottimo lavoro, compreso quello non semplice di apportare fra una prova e l’altra le previste modifiche all’assetto della complicata vettura e anche sostituire gli pneumatici”.

Leader della classifica fino alla fine, l’equipaggio isolano ha concluso le cinque prove di gara  con il tempo totale di 45’38.4, riscontro che gli è appunto valso il primo posto assoluto, bissando il risultato ottenuto nel Rally del Matese del maggio scorso ma con a fianco Fabio Salis.

Completare gli appuntamenti della Coppa Italia 3^ Zona è nei progetti a breve di Maurizio Diomedi che grazie alle 2 vittorie conseguite in altrettante gare è ora solitario in vetta alla classifica;    appuntamento al 7/8 ottobre per il finale al prossimo Rally Città di Pistoia.

Il Trofeo Tosco Emiliano dopo la quarta gara

La prima edizione della Coppa Città dell’Olio Regolarità Sport, svoltasi a Reggello (FI) ha permesso ai detentori del titolo 2016, Bacci e Monciatti, di allungare in classifica. A novembre il gran finale con le prove sterrate del Tuscan Rewind

CESENA, 18 settembre 2017 – Con la disputa della prima edizione della prima Coppa Città dell’Olio Regolarità Sport svoltasi nel primo fine settimana di settembre, il Trofeo Tosco Emiliano ha visto in scena il quarto dei cinque appuntamenti previsti; la nuova gara si è corsa in abbinamento con l’omonimo rally storico e con il Rally di Reggello per auto moderne ed è stata l’ultima su asfalto, visto che la quinta ed ultima si correrà su fondo sterrato ripetendo la novità assoluta sperimentata nel novembre 2016 in occasione del Tuscan Rewind.

Prima della Coppa dell’Olio si era corsa a fine luglio la seconda edizione del R.A.A.B. Historic, che ha contato ben quattordici equipaggi classificati e celebrato la vittoria di Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 T i quali hanno preceduto Alessio Bacci e Marco Monciatti con la Fiat 128 Sport e Alberto Zanchi in coppia con Nicola Manzini su Volkswagen Golf Gti. Assente a Reggello il duo bolognese della Porsche, Bacci ne ha approfittato per allungare in classifica aggiudicandosi la gara e con quattro risultati utili si trova al comando con 91 punti precedendo Argenti che, con una gara in meno, segue a 76 e tutto fa supporre che – grazie anche al regolamento che prevede al massimo quattro risultati – saranno loro due a giocarsi il titolo a Montalcino. E’ infatti a quota 34 il terzo equipaggio in classifica, quello formato da Carlo e Ludovica Pinci su Fiat 124 Sport, posizione che condividono con Marco Stragliotto e Cristiano Torreggiani su Fiat Ritmo 130 TC. La “top five” viene completata dai già citati Zanchi e Manzini a quota 26 punti con una sola gara disputata.

Per conoscere gli esiti della seconda edizione del Trofeo Tosco Emiliano – Regolarity Sport Cup, bisognerà quindi attendere la data del 25 novembre giorno in cui si correrà il Tuscan Rewind con le sue inimitabili prove di precisione su fondo sterrato; a breve verranno svelati il programma ed il percorso dell’evento toscano organizzato da Prosevent.

SGB Rallye protagonista con Lanzalaco e Nania al Rally Event

Rally Event_21761547_342460349557361_1504607138340070254_n (Custom)È andata in scena lo scorso weekend l’edizione numero undici del Rally Event città di Letojanni, organizzato dalla New Turbomark Rally Team. 51 gli equipaggi ai nastri di partenza, due dei quali portacolori della scuderia SGB Rallye, che si conferma sempre estremamente vincente, piazzando entrambi al primo posto della classe di appartenenza. Foto Lorenzo Sarlo

LETOJANNI (ME) – Gara perfetta per Carmelo Lanzalaco che, in coppia con l’esperto Antonino Marchica, ha conquistato una splendida vittoria in classe N3 portando la sua Renault Clio RS anche al dodicesimo posto assoluto. Nonostante una partenza in sordina, per via della poca confidenza con il percorso di gara, l’esperto pilota siciliano ha condotto una gara in crescendo, divertendosi e facendo esaltare il numeroso pubblico presente in prova. Grazie a questo risultato l’equipaggio, portacolori oltre che della scuderia SGB Rallye anche dell’associazione sportiva Delirio Motorsport, porta a casa il titolo regionale di classe nel campionato Aci Sport Sicilia/Calabria e passa in testa anche nel Trofeo Renault corri con Clio.

“Bellissimo weekend, concluso nel migliore dei modi siamo campioni regionali Sicilia/Calabria. Bel risultato, siamo stati molto bravi ed accorti. Conoscevamo pochissimo le prove, ma abbiamo messo tutta la nostra esperienza e tutta la nostra bravura per portare al traguardo la macchina e per poter mettere le mani sul campionato. Lo abbiamo anche fatto nel migliore dei modi, vicinissimi alla top ten e con la vittoria di classe. E’ vero che altri equipaggi sono stati sfortunati e non hanno visto il traguardo, ma noi siamo stati costanti e attenti a fare una bella gara. Continuiamo così, divertendoci e facendo divertire il pubblico. Mi sento di ringraziare la mia scuderia e tutte le persone che mi sono vicine in ogni competizione, ci vedremo presto nelle prossime gare” – questo il commento post gara di Carmelo Lanzalaco.

Ottime prestazioni, dopo lo sfortunato ritorno alle gare con il ritiro prematuro al Rally del Tirreno, per Carmelino Nania, ex campione siciliano rally che ha conquistato, grazie anche alla sua esperienza, la classe A5 giungendo con quasi due minuti di vantaggio sul suo più diretto inseguitore. Ottimo il feeling con la giovanissima, ma già molto preparata navigatrice Aurora Augliera. I due erano in gara a bordo di una Peugeot 106 rally gestita dall’Autotecnica Racing di Leo Salpietro.

Bellissima gara, davvero, – commenta Carmelino Nania – mi dispiace molto per i ritiri di Giovanni Alibrando e di Naccari, eravamo in una bellissima lotta, sarebbe stato ancora più bello tirarcela così fino alla fine. Sono molto soddisfatto, competizione molto ben organizzata, navigatrice eccezionale, Aurora è stata impeccabile, macchina ottima malgrado dei problemi al cambio che ci hanno creato non poche difficoltà. Grazie a tutti, alla scuderia, alla mia naviga, quando fai gare così la voglia di risalire in macchina è tantissima e proveremo infatti ad essere presenti al Tindari. Bisognava scacciare al più presto il ritiro del tirreno, sono rientrato nelle gare da poco ed è sempre una sensazione particolare quando fai una bella gara così, ti diverti tanto e la chiudi anche al primo posto. Ci vediamo nelle prossime gare…”

A CarraraFiere il 1° Marble Rally of Champions, manifestazione motoristica a scopo benefico

Maremma010 (1914) AR (Custom)Sulla pista esterna della fiera, aspettando 4x4Fest, Sabato 7 e Domenica 8 ottobre un weekend per gli appassionati di rally con parte dell’incasso devoluto alla Croce Rossa Italiana.

CARRARA – Mentre si scaldano i motori della 17° edizione di 4x4Fest, il Salone Nazionale dell’Auto a Trazione Integrale in programma dal 13 al 15 ottobre, nel weekend precedente tutti gli appassionati di auto, corse automobilistiche e rally potranno prendere parte alla prima edizione del MROC, manifestazione dimostrativa non agonistica per macchine sportive, da competizione e d’epoca.

Sul percorso ad alta spettacolarità allestito sull’area esterna del complesso fieristico,   saranno invitati a girare con le loro vetture i vari piloti offrendo anche  l’opportunità, ad alcuni fortunati spettatori, di fare un giro come passeggeri su una delle loro auto da sogno.

La dimostrazione dinamica delle vetture inizierà il sabato mattina, in un’alternanza di modelli storici e moderni per le diverse categorie: fra le auto più interessanti da ammirare nelle loro evoluzioni sulla pista ci saranno senza alcun dubbio le World Rally Car protagoniste degli anni 2000. Pausa a fine mattinata per lasciare spazio al “Taxi rally” durante il quale coloro che vorranno provare l’emozione di salire su una vettura da competizione potranno farlo: saranno infatti disponibili un paio di vetture e i loro piloti per far fare al “navigatore” un giro in completa sicurezza (dotati di casco e cinture) a fronte del pagamento di una quota spese da destinarsi alla CRI o altro Istituto segnalato dalla CRI stessa.

Nel primo pomeriggio riprenderà poi la dimostrazione dinamiche delle vetture da competizione. La domenica mattina si replica, ma il Taxi rally”  sarà riservato a 10 fortunati estratti fra i biglietti venduti il sabato che potranno  così salire gratuitamente sul sedile di destra per un giro di pista sulle vetture dei loro sogni. Al pomeriggio altra dimostrazione dinamica delle vetture da competizione; prevista domenica 8 ottobre, a fine serata, la premiazione delle auto e dei piloti più spettacolari.

Ingresso 3 Lato mare, orari 09.00-18.00 –

Costo d’ingresso per le due giornate € 10,00. Parte dell’incasso della manifestazione sarà devoluto in beneficenza alla Croce Rossa Italiana.

1° Marble Rally of Champions, la storia delle protagoniste. In occasione del 1° Marble Rally of Champions, in programma a CarraraFiere nel weekend 7-8 ottobre, fra le auto più interessanti da ammirare nelle loro evoluzioni sulla pista ci saranno senza alcun dubbio le World Rally Car protagoniste degli anni 2000, come la Peugeot 206WRC un modello specificatamente progettato per partecipare al Campionato del Mondo rally, Campionato in cui ha gareggiato dal 1999 al 2003 vincendo due volte il titolo piloti con Marcus Grönholm (2000 e 2002) e tre volte quello costruttori (2000-2002).

La 206WRC ha partecipato a cinque edizioni del mondiale WRC ottenendo cinque titoli mondiali e vincendo 24 prove del mondiale rally stesso, 15 con Marcus Grönholm,  laureatosi due volte campione del mondo; la vettura era equipaggiata con un motore 2000 turbo in grado di erogare oltre 320 cavalli, con prestazioni sorprendenti e un’ accelerazione da 0-100 in meno di 4 secondi per una velocità massima di circa 220 km/h a seconda dei rapporti e delle gare. Fra gli organizzatori del MROC figura anche Silvano Luciani, a sua volta Campione IRC nel 2007 alla guida di una 206WRC.

Un’altra protagonista assoluta del periodo in questione è la Ford Focus RS WRC, versione da competizione della tranquilla berlina Ford, esplicitamente progettata per partecipare al Campionato del mondo rally, in cui ha gareggiato dal 1999 al 2010 conquistando due titoli mondiali costruttori (2006 e 2007) e 44 vittorie, con al volante Campioni del Mondo del calibro di Carlos Sainz (Papà dell’attuale e omonimo pilota di F1 della Toro Rosso) e l’indimenticato Colin McRae.

Dal punto di vista tecnico, come tutte le WRC di quel periodo, era dotata di un motore 2000 turbo da 300 cavalli, trazione integrale con cambio sequenziale a 6 rapporti.

Ma le sorprese per gli appassionati non finiranno con queste due meraviglie appena menzionate: presenti anche un paio di esemplari della Regina indiscussa dei rallies mondiali, e cioè la formidabile Lancia Delta S4 Gruppo B, considerata dal mondo intero la vettura da Rally più potente e performante di sempre, con soluzioni tecnologiche avveniristiche per il suo tempo, alla metà degli anni ‘80.

Nel 1985 lo staff degli ingegneri Lancia-Abarth, capitanato dall’ingegner Lombardi, diede vita al progetto Delta S4 (Sovralimentata e 4 per le quattro ruote motrici), con l’obiettivo di vincere nelle competizioni rally internazionali del Gruppo B. Quest’auto fu l’unica Delta mai prodotta per le competizioni a non avere nulla da spartire col modello di serie: fu necessario produrre e mettere in vendita al pubblico 200 esemplari stradali, obbligatori da regolamento per l’omologazione della vettura da gara.

Il motore un 4 cilindri in linea con una cilindrata di 1759 cm³, era un capolavoro di ingegneria motoristica per il tempo, tutto in lega leggera con un basamento in lega di magnesio, e la testata, in lega di alluminio, le canne dei cilindri erano rivestite con un innovativo e raffinato trattamento tecnologico a base di materiale ceramico usato in campo aerospaziale, le valvole erano 4 per cilindro in una speciale lega metallica detta Nimonic, il sistema di alimentazione a doppia sovralimentazione era una novità assoluta nel panorama motoristico mondiale, era dotato di un turbocompressore KKK k27 con in più un compressore volumetrico (volumex, brevettato da Abarth tipo R18): il vantaggio del volumex era di “spingere” già a bassi regimi da 1.500 giri/min, migliorando l’accelarazione e la prontezza di reazione del motore, la potenza pura veniva invece dal turbocompressore KKK a gas di scarico, l’unione dei due sistemi permise elasticità e potenza.

I due sistemi di sovralimentazione vennero accoppiati escludendo il Volumex agli alti regimi di rotazione dove funzionava solo il turbocompressore. La Delta S4 nella sua versione stradale aveva 250 CV, la versione da gara al debutto nel 1985 ne aveva ben 480, mentre l’ultima evoluzione schierata nel campionato mondiale 1986 poteva sviluppare per brevi tratti la mostruosa potenza di 650 CV (476 kW) con una pressione di sovralimentazione di 2,5 bar tramite un overboost regolabile dall’abitacolo.

Parco Valentino 2018: novità all’aperto

Parco_Valentino_2018_logo (Custom)Presentata la quarta edizione e la locandina ufficiale dell’evento- in programma mostra prototipi e cinema. foto archivio Paola Biolé

TORINO, 21 settembre – È firmata da Aldo Brovarone, decano degli stilisti automotive, la locandina ufficiale della 4ª edizione di Parco Valentino International Auto Show. Un “modello da salone” Salone dell'Auto_2017_Biolé_DSCN0108 (Copia) (Custom)rappresentante una Ferrari 400 Superamerica Superfast II appare in primo piano, davanti allo skyline di Torino sormontato dalla corona di Alpi, anticipazione di una delle grandi novità che caratterizzeranno l’edizione 2018: la mostra di prototipi a Torino EsposizioniParco Valentino si svolgerà dal 6 al 10 giugno 2018 e manterrà i capisaldi del suo format: ingresso gratuito al pubblico, apertura prolungata dalle 10 alle Salone dell'Auto_2017_Biolé_DSCN0135 (Copia) (Custom)24, esposizione all’aperto nella splendida cornice del Parco Valentino, stesso layout degli stand delle Case automobilistiche. Caratteristiche che consacrano la manifestazione come evento di punta del panorama automobilistico italiano con numeri importanti: 700.000 visitatori, provenienti da tutte e 102 le province italiane e da oltre 30 Paesi stranieri, come rilevato dall’analisi dei biglietti elettronici emessi.

Accanto alle novità commerciali esposte lungo i viali di Parco Valentino, sarà allestita la mostra di prototipi, one-off e vetture speciali nell’adiacente Torino Esposizioni: sotto le volte disegnate dall’ingegner Pier Luigi Nervi il pubblico passeggerà tra la storia del car design, tra modelli iconici provenienti da tutto il mondo che hanno precorso e indirizzato il cammino dell’industria automotive mondiale. Il coinvolgimento nell’organizzazione di Aldo Brovarone, Leonardo Fioravanti, Fabrizio Giugiaro, Filippo Perini e Paolo Pininfarina, oltre a tutti i famosi designer che compongono il Comitato d’Onore della manifestazione, testimonia l’alto livello della mostra, diretta espressione della forte identificazione di Parco Valentino con il mondo del car design. Una grande occasione per conoscere da vicino la cultura automotive che sarà a ingresso gratuito per il pubblico attraverso il biglietto elettronico scaricabile sul sito www.parcovalentino.com.

Il biglietto elettronico gratuito in questa 4ª edizione si confermerà strumento di grande importanza perché indispensabile per stilare non solo la provenienza del visitatore di Parco Valentino, ma anche per fornirne un completo identikit. A tutti i visitatori che scaricheranno il biglietto, sarà chiesto di compilare un breve questionario dal quale si sonderà l’interesse del pubblico per le nuove motorizzazioni, le propensioni d’acquisto a breve termine, i segmenti ritenuti più interessanti da chi vuole cambiare auto, il range di budget a disposizione, l’interesse alle prove su strada delle vetture, e poi ancora gli aspetti per i quali si preferisce una vettura rispetto alle altre: prestazioni, prezzo, estetica, funzionalità, assistenza post-vendita, gamma colori e status symbol. I dati raccolti saranno un prezioso bacino di informazioni messo a disposizione del sistema automotive: suddivisi per fasce d’età, costituiranno un campione per comprendere le tendenze, i gusti e i desideri delle generazioni più giovani, quelli ancora poco inquadrati dalle aziende. Attraverso il biglietto elettronico il visitatore di Parco Valentino fornirà suggerimenti, preferenze e indicazioni che saranno girati direttamente alle Case automobilistiche.

Il programma di Parco Valentino International Auto Show prende forma e, accanto all’esposizione delle anteprime del Salone dell’Auto, ci saranno celebrazioni, anniversari e meeting di supercar e auto classiche nelle piazze di Torino, che renderanno Parco Valentino un vero e proprio evento diffuso. Dopo il successo ottenuto nella passata edizione con il focus di auto elettriche ed elettriche plug-in in piazza San Carlo, anche per la 4ª edizione si ripropone un interessante approfondimento sulle nuove motorizzazioni, con la possibilità di provare le vetture.

Non mancherà l’anima emozionale e sportiva della manifestazione: il Gran Premio Parco Valentino, la passerella che porterà tra la gente la storia dell’industria e della creatività automobilistica italiana. Domenica 10 giugno 2018 il pubblico potrà assistere alla sfilata di quelle vetture iconiche che rappresentano il cammino del mezzo di trasporto che maggiormente ha caratterizzato i costumi: dai primi modelli del 19° secolo, passando per le regine del motorsport, fino a giungere alle rappresentanti del futuro immediato con sistemi di guida assistita. Uno spettacolo che partirà da piazza Castello, percorrerà le vie del centro cittadino, le colline vicino Superga, e arriverà alla Reggia di Venaria, teatro del primo Concorso d’Eleganza del Gran Premio, in cui una giuria di esperti premierà i modelli considerati più rappresentativi per fascia di classe.

Nella passata edizione una scenografica riproduzione dei loghi delle Case automobilistiche sulla Mole Antonelliana ha dato il via alla manifestazione. Nel 2018 sarà piazza Castello teatro di una grande attrazione che animerà le serate del pubblico torinese e dei turisti, con l’allestimento del più grande cinema all’aperto d’Italia. La facciata di Palazzo Reale, con i suoi 110 metri di lunghezza, diventerà il maxi schermo su cui verrà proiettato tutte le sere, alle 22, alle 23 e alle 24, uno spettacolare film che racconterà la storia dell’industria automobilistica con immagini, video, loghi e fotografie che ripercorreranno la nascita e l’evoluzione di ciascun Brand ancora in attività, un evento culturale con al centro le storie imprenditoriali e i personaggi a esse collegate.

Conclude Andrea Levy, presidente di Parco Valentino: “Parco Valentino 2018 coinvolgerà tutta la città di Torino con eventi speciali di rilevanza internazionale, nei quali saranno interessate le Case automobilistiche, i Centri stile e collezionisti provenienti da tutto il mondo. Gli appassionati vedranno, accanto alle novità di prodotto, vetture speciali che non si sono mai viste riunite nella stessa location. Parco Valentino si conferma come momento d’incontro, d’ispirazione e di riflessione per tutto il settore dell’automobile”.

4° Raduno Fiat 500 storiche a Torino

170704_Fiat_500F_MoMA_16 (Custom)Torino festeggia la sua 500: centinaia di auto di tutti i modelli, intrattenimento, spettacoli in Piazza Vittorio Veneto, con la conduzione di Ilaria Salzotto e Filippo Rossi

TORINO – Per il quarto anno consecutivo, le storiche Fiat 500 si riuniranno nella loro città natale per e proprio qui festeggeranno i 60 anni della mitica 170704_Fiat_500F_MoMA_11 (Custom)utilitaria.
Domenica 24 settembre 2017 si svolgerà infatti il 4° Meeting Internazionale Città di Torino, organizzato dal locale Coordinamento del Fiat 500 Club Italia, intitolato “Torino festeggia la sua 500”.
Il programma prevede il ritrovo delle vetture in piazza Vittorio Veneto a partire dalle 8 di mattina. Alle 9 prenderanno il via i festeggiamenti, con uno Fiat_500_1957_0E (Custom)spettacolo condotto da Filippo Rossi, cantante e autore de “La Mia 500” e dalla nota presentatrice televisiva Ilaria Salzotto. Non mancheranno inoltre le tradizionali maschere piemontesi, Gianduia e Giacometta.
Dopo il saluto delle autorità le auto partiranno per un tour “Alla scoperta della regale Torino”, percorrendo le vie centrali della città.
Alle 13, rientro in Piazza Vittorio Veneto per il pranzo del 60°, con taglio della torta gigante e proseguimento delle celebrazioni fino a pomeriggio inoltrato, con animazione e divertimento garantiti anche dalla presenza di Rhibo: la nota azienda di lamierati per auto è sempre presente nelle più importanti iniziative del Fiat 500 Club Italia alle quali contribuisce con iniziative benefiche e di divertimento che lasciano il pubblico a bocca aperta.
Con ancora oltre 388.000 esemplari in circolazione la 500 storica (prodotta dal ‘57 al ‘77) rappresenta ancora l’1% delle auto circolanti in Italia! Auto dei record, dunque: nessun mezzo su ruote può vantare una popolarità così longeva e comunque sempre in crescita.
L’evento di Torino è stato scelto da molti cinquecentisti che parteciperanno con le proprie vetture per prendere parte ad una delle feste più attese per la celebrazione dei 60 anni di questo autentico mito italiano.

Aperte le iscrizioni al 36° Rally Trofeo Aci Como

In programma il 19-21 ottobre 2017 è Como_prers_Storiche_1_L (Custom)valevole quale ultima prova del Campionato Italiano WRC: numerose le novità. In palio tre significativi Memorial nel ricordo di Giulio Oberti, Christian Bianchi e Luca Selva.

COMO, 20 settembre 2017 – C’è notevole fermento nella segreteria organizzativa del 36° Rally Trofeo Aci Como: nel giorno di apertura delle 2016_trofeo_aci_como_pollara_16-customiscrizioni all’edizione 2017 (19-21 ottobre) è diffuso l’interesse da parte di equipaggi, preparatori e scuderie di tutt’Italia e dell’estero per conoscere i dettagli dell’evento. La sesta e ultima prova del Campionato Italiano WRC, World Rally Car, si presenta rinnovata sotto vari aspetti: per tre volte viene proposta l’Alpe Grande (km.8,86) in Valle d’Intelvi, ultima speciale prima dell’arrivo finale del sabato pomeriggio in Piazza Cavour a Como.

2016_trofeo_aci_como_cambiaghi_04-customConfermati due passaggi sulla prova di Nesso-Veleso-Zelbio (km.4), Ghisallo (11,24 km), Val Cavargna (km.29,72). E’ stato introdotto un “remote service” a Bellagio, breve pausa tecnica nel bel mezzo delle quattro prove nel Triangolo Lariano. Confermati parco assistenza, riordino e rifornimento carburante a Porlezza, sul lago di Lugano. La partenza della prima tappa è confermata nel pomeriggio del venerdì da piazza Cavour, seguita dalle quattro prove nel Triangolo Lariano. In serata si conclude la prima parte di gara a Como, Piazza Cavour. Seconda tappa il sabato, con cinque prove tra Val Cavargna e Intelvi. In tutto quasi 118 km di prove speciali, pari a ben il 27% del totale di 436 km del tracciato totale.

Come avviene dal 2014, anche quest’anno si gareggia nel Rally Nazionale Aci Como: percorso più corto del WRC ma con identico impegno agonistico. Si tratta di sei prove speciali da disputare il sabato tra Val d’Intelvi e Val Cavargna: sono Val Grande (km.8,86), Val Rezzo (km.9,02) e San Bartolomeo (14,89) da ripetere due volte.

Ottime le premesse anche per il 1° Rally Storico Aci Como, programmato su 10 prove speciali per un totale di 97,42 km. di lunghezza; si tratta delle speciali nel Triangolo Lariano, Val d’Intelvi e Val Cavargna, cinque diverse da ripetere due volte. Grazie alla promozione sui campi gara dei rally storici tricolori a cura di Aci Como, Scuderia del Lario e di Romazzana Rally Team stanno giungendo le prime adesioni. Scontate quelle degli equipaggi locali – Luca Ambrosoli, Andrea Guggiari, Enrico Volpato e Rossano Gritti – ai cui si aggiungono quelle degli ospiti attesissimi: dal romagnolo Bruno Bentivogli al pavese Matteo Musti, dal valtellinese Lucio Da Zanche al milanese Paolo Corbellini e il bresciano Nicolas Montini.

TRE MEMORIAL PER CORRERE A CUORE APERTO. Nel circus dei rally sono molte le dimostrazioni di affetto e sensibilità verso chi soffre o nel ricordo di chi è scomparso. Anche il Rally Trofeo Aci Como si fa paladino di nobili gesti di sensibilità ed istituisce ben tre premi d’onore. Il navigatore dell’equipaggio vincitore del 1° Rally Storico Aci Como conquisterà il Memorial Giulio Oberti: personaggio carismatico, nel circus da parecchi anni, Giulio era amatissimo e subito dopo la sua scomparsa gli amici del rallismo storico hanno voluto dedicargli il Trofeo più prestigioso della storica contesa lariana.

Nel contesto del Rally Nazionale Aci Como, in collaborazione con la scuderia Bluthunder Racing Italy, viene messo in palio il 1° Memorial Christian Bianchi, pilota della scuderia comasca vincitore del campionato sociale Aci Como 2012, anno in cui è scomparso in un incidente in moto. Il trofeo in memoria di Christian verrà assegnato all’autore del miglior tempo di classe N2 nel corso della prova n.1 Alpe Grande.

Si rinnova il gesto di sensibilità con cui la famiglia di Luca Selva intende ricordare il proprio caro. Due sono gli ambiti che vedranno in lizza numerosi equipaggio: il Trofeo Luca Selva 2017 andrà al vincitore della classifica Under 23 sia nel rally valevole per il Campionato Italiano WRC sia nell’ambito del rally Nazionale Aci Como.

Il 61° Rally Coppa Valtellina concluderà l’International Rally Cup Pirelli 2017.

Pre_Valtellina_2017_0922_LUCA PEDERSOLI (Custom)Il 22 e 23 settembre prossimi. Ancora tutto da decidere nella assoluta e nelle classi. Centrotrenta iscritti segnano il successo della gara lombarda. foto Actualfoto

SONDRIO. Sessantacinque gli iscritti al 61° rally Internazionale Coppa Valtellina e altri sessantacinque in gara nel 1° Rally Coppa Valtellina Pre_Valtellina_2017_0922_ANDREA CRUGNOLA (Custom)Nazionale. Sono numeri importanti quelli che segna la gara conclusiva dell’International Rally Cup Pirelli 2017 che, tra venerdì 22 e sabato 23 settembre, deciderà le sorti dell’IRC, incerto sia per la classifica assoluta sia nella varie Classi IRC e nei Trofei Renault e Peugeot. Il coefficiente di validità maggiorato a 1,5, inoltre, con i tanti punti in palio, contribuisce a rendere ancor più palpitante l’attesa. Ben centotrentotto sono i chilometri Pre_Valtellina_2017_0922_ALESSANDRO RE (Custom)cronometrati, distribuiti in dodici, impegnative prove speciali, del 61° Rally Internazionale Coppa Valtellina, per un debutto nella serie IRC Pirelli che gli organizzatori della Promo Sport Racing, in collaborazione con lo staff dell’Automobile Club Sondrio, hanno studiato e curato fin nei minimi dettagli. “Un lavoro instancabile da parte del nostro staff – sottolinea Danilo Colombini di Promo Sport Racing – che ci ha impegnato negli ultimi tre anni, per mettere a posto tutti i tasselli della complessa macchina organizzativa”. Importante, in questo quadro, il coinvolgimento del territorio. “Anche in questo senso – prosegue Colombininon abbiamo risparmiato energie, pur sapendo di operare in un comprensorio che ama i rally. Credo che tutti nel sondriese sappiano che questo fine settimana ci sarà il rally e questo per noi è già di per sé un successo. Anche perché molti enti e gruppi hanno voluto avvicinarsi spontaneamente a noi a dimostrazione del fatto che la corsa è una risorsa per tutti.”

In Valtellina l’assalto finale per il titolo IRC: Luca Rossetti vuole l’assoluto. Due World Rally Car e una muta di “errecinque” a caccia della Škoda Fabia R5 di Luca Rossetti ed Eleonora Mori, primi nelle prime tre gare della serie IRC Pirelli, che guidano a punteggio pieno. Alessandro Re, con Ciucci (Ford Fiesta WRC) e Luca Pedersoli, con Anna Tomasi (Citroën C4 WRC) seguono in classifica generale assoluta IRC Rossetti, al Coppa Valtellina in veste di “pilota di casa”, e in mezzo a loro c’è un Andrea Crugnola voglioso di riscatto, poiché reduce da due rally (Casentino e Roma Capitale) in cui la fortuna non lo ha aiutato a concretizzare quanto avrebbe meritato. Ma non si arrende il pilota della Ford Fiesta R5 e, con Michele Ferrara a fianco, si pone alla guida ideale del plotone della altre “errecinque”, in un ideale derby Škoda-Fiesta. Dove scalpitano Giacomo Scattolon, con Paolo Zanini, ancora in cerca di un risultato al suo livello, e Corrado Pinzano, con Zegna, anche lui a caccia di un bel piazzamento finale, entrambi con le Škoda Fabia, mentre Simone Rabaglia, Marco Roncoroni e Alex Marti devono ancora trovare il pieno feeling con le loro Ford Fiesta R5.  Ma a livello di classifica assoluta ci sono alcune “wild card” locali da tenere d’occhio, sulle strade di casa. Come Andrea Perego, con Belfiore (Ford Fiesta WRC), sei volte vincitore da queste parti, o come Marco Gianesini (Škoda Fabia), con Sabrina Fay, anche lui più volte primo assoluto al “Valtellina”. Con una certa attenzione da prestare anche alle tre Ford Fiesta R5 di Gianluca Varisto, Fabrizio Guerra e Stefano Moretti.

Tante “errecinque” di qualità in lotta anche nel Valtellina Nazionale. Ottantatré i chilometri di prova speciale per gli equipaggi che hanno scelto il “Coppa Valtellina” Nazionale, con i numeri sugli sportelli che partiranno dal 201. Una pattuglia di vetture R5 animerà, con tutta probabilità, la lotta al vertice: presenza internazionale, nel Nazionale, quella del veloce pilota còrso Paul Alerini (Ford Fiesta R5), che dovrà vedersela con il camuno Ilario Bondioni (Škoda R5), con il comasco Ivan Tenca (Citroën DS3 R5), al debutto con una “integrale”, e con due locali, Matteo Colomberà (Škoda Fabia R5) e Omar Rainoldi (Ford Fiesta R5), mentre l’esperto Loris Ghelfi sarà al via con una Peugeot 207 S2000.

Il programma del rally. Cuore operativo a Sondrio. Saranno le verifiche tecnico sportive, che inizieranno nella serata di giovedì 21 settembre, e avranno sede a Postalesio, presso la Concessionaria Bonaldi, ad inaugurare il week-end “lungo” del rally Coppa Valtellina. Verifiche che proseguiranno anche nella mattinata di venerdì 22, durante la quale avrà luogo anche lo Shake down, previsto ad Albosaggia.  Il rally entrerà nel vivo alle ore 15.31 ancora di venerdì 22, con la partenza della gara da piazzale Bertacchi a Sondrio, dove il “Coppa Valtellina” si concluderà sabato 23, intorno alle ore 19.21. L’arrivo del “Nazionale” è previsto, invece, qualche ora prima, alle 17.30, sempre a Sondrio. Dodici le prove speciali su asfalto in programma, con l’“antipasto” che comprende le due “corte”, ripetute due volte, di “Ronde Albosaggia” (km. 2,40) e “Mello” (km. 6,95). Più corpose le speciali del sabato, con tre passaggi sulla “Berbenno Mossini” (km.14,70), due sulla “Santa Cristina” (km. 10.40), due sulla “Trivigno” (km.13,40) e la “lunga”, conclusiva “Giulio Oberti” di km. 28,10.

Al via il Rally della Riviera

Riviera_archivio_FETI FEDERICO ABITACOLO (Custom)Valevole per l’Open Rallyday e per il neo nato Trofeo Toscano Rallyday. Presenti i principali di entrambe le serie, Lenci che e’ in testa all’open Rallyday con la vittoria del Casciana e D’arcio che invece nel trofeo toscano si e’ aggiudicato il Rally Del Carnevale  Delle Colline.  

Massa, 21 settembre 2017.            Mancano oramai pochi giorni alla disputa del nuovo Rally della Riviera messa in calendario dalla Scuderia Balestrero e che interessa la provincia di Massa. La manifestazione si svolgerà l’imminente week end ed avrà come epicentro Massa interessando la provincia con la disputa delle prove di  Pasquilio e di Vallecchia.

La manifestazione è il terzo dei cinque appuntamenti dell’Open Rallyday ed  il quarto dei sei invece in calendario del Trofeo Toscano Rallyday. Presenti i protagonisti di entrambi i trofei con Paolo Lenci in evidenza a Casciana Terme dove ha guadagnato il gradino più alto del podio con la sua Peugeot 306 Rallye ed andato a punti anche al Golfo dei Poeti invece con una Renault Clio Williams. Questi risultati gli hanno permesso di essere in testa all’Open Rallyday di stretta misura nei confronti del senese Federico Feti che con la Renault Clio RS si è messo pur messo in evidenza nelle due gare disputate. Terza posizione nell’Open Rallyday per lo spezzino Pietro Bancalari che è andato a punti in entrambe le gare. Per Friz che è attualmente quarto nell’Open RallyDay atteso un risultato di riscatto per recuperare il passo falso fatto al Golfo dei Poeti come anche il lucchese Simonetti che ha nel carniere solo il Casciana. Mentre per quanto riguarda il Trofeo Toscano Rallyday è l’emiliano D’Arcio in evidenza dall’alto delle sue due vittorie assolute conseguite al Carnevale ed al Colline, i suoi più diretti inseguitori sono Senigagliesi, non presente però alla gara massese, e il Lenci che ha, come già detto una vittoria.

Quindi una gara decisamente valida da un punto di vista agonistico con  numerosi equipaggi che si daranno sana battaglia lungo i   37,20 chilometri di tratti cronometrati   composti dalla tripla ripetizione sia di Pasquilio (Km. 7,0) che di Vallecchia (Km. 5,40).

Una gara che vede il ritorno a Massa della specialità dei rally dopo qualche anno di assenza oltretutto intitolata a Giuliano Panesi, grande appassionato oltre che per anni vice presidente dell’AC Massa e vero punto di riferimento degli sportivi delle quattro ruote della provincia di Massa Carrara.

Fulcro della manifestazione sarà la sede dell’ APT in Via Lungomare Vespucci a Marina di Massa, che ospiterà la Direzione Gara, Sala Classifiche, Segreteria e Sala Stampa della manifestazione oltre che struttura dove sarà consegnato il materiale agli iscritti e dove inizierà formalmente la gara con lo svolgimento delle verifiche pre gara.

Sabato 23 settembre proprio presso l’APT a Marina di Massa dalle ore 21.00 alle ore 24.00 avranno luogo le verifiche sportive a cui seguirà nell’antistante Piazza Betti l’effettuazione delle verifiche tecniche, su prenotazione potranno essere effettuate anche la domenica mattina dalle ore 07.30 alle ore 9.00.

Partenza del primo equipaggio invece prevista domenica 24 settembre alle ore 10.01 da Piazza Betti a Marina di Massa per farvi ritorno alle 18.30 dopo aver effettuato, come già detto sei prove speciali che saranno due da ripetere tre volte: Pasquilio di Km. 7,0 e Vallecchia di Km. 5,40 per un totale di Km. 37,20 di tratti cronometrati. . Dopo ogni giro, Riordino e Parco Assistenza presso Zona Industriale sulla Via Dorsale di Massa accanto al cinema Splendor oltre che controllo a Timbro presso il parcheggio dell’Ac Massa.

Tra gli iscritti quindi i principali protagonisti delle due serie come i già citati Paolo Lenci, Federico Feti, Bancalari, D’Arcio ma potranno inserirsi nella lotta per la vittoria il locale Sgadò che partirà oltretutto con il prestigioso numero 1, seguito da Gaddini sempre a suo agio nelle strade massesi e con una vettura che gli ha sempre , Federighi che avrà a disposizione una Clio R3. Ma tutti dovranno vedersela con le Renault Clio Williams di D’Arcio e di Maran autori sempre di sorprendenti risultati.

Rachele Somaschini si aggiudica la Coppa Dame in Sicilia

Rachele Somaschini - RS Team - Erice 2 (Custom)Con il secondo posto in gara, sale in seconda posizione nella classifica di classe.

 Erice (TP), 18/09/2017 – Una gara da incorniciare quella di Rachele Somaschini su 5.730 metri della 59° Monte Erice. Con due gare d’anticipo rispetto alla fine del campionato, la 23enne di Cusano Milanino ha messo il proprio sigillo sulla Coppa Dame, la classifica riservata alle ladies del campionato. 6 le vittorie sino ad oggi che hanno consentito a Rachele, con la MINI Cooper S JCW, preparata da RS Team, di scavare un solco tra lei e le sue più dirette avversarie: “Sono contenta di aver raggiunto il primo obiettivo stagionale, un obiettivo che mi consente di poter portare ancora più in alto i colori della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica. Mi fa piacere vedere una classifica che, di anno in anno, cresce nel numero di partecipanti femminili e spero che questi numeri continuino a crescere”.

Ad Erice, la pilota milanese si è dimostrata da subito tra i più veloci in gara e ha conquistato il secondo posto di gruppo RS Plus e in classe RSTB 1.6 Plus. Meglio di lei, solamente Francesco Savoia che, grazie ai risultati ottenuti nella prima delle due gare siciliane, si è laureato Campione Italiano in classe RS Plus: “voglio fare i miei più grandi complimenti a Francesco che, con la gara di Erice, ha chiuso definitivamente i conti per il titolo tricolore. – ha commentato Rachele al termine della gara – È una vittoria meritata per un avversario che si è sempre dimostrato leale e che mi ha spinto, in questa stagione, a fare sempre meglio per puntare in alto”. Riaperta definitivamente la sfida per il secondo posto in campionato con Rachele che è riuscita a sopravanzare Andrea Palazzo nella graduatoria di classe dove, adesso, è seconda con 100,5 punti a fronte dei 98 del pugliese. Nella classifica di gruppo, invece, Palazzo è ancora davanti con 98 punti, 3,5 in più rispetto a quelli della testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus.       .

Difficilmente dimenticherò questo weekend. – ha aggiunto Rachele SomaschniSportivamente parlando credo sia stata una delle mie migliori gare sino ad oggi. La vettura era perfetta e per questo motivo voglio ringraziare tutti i ragazzi di RS Team che mi supportano e sopportano mettendomi sempre nelle migliori condizioni. Da parte mia ho sempre cercato di dare il massimo e mi ritengo soddisfatta, nonostante qualche piccolo errore. Francesco Savoia era irraggiungibile, ma con gli altri protagonisti ce la siamo giocata sul filo dei centesimi e, alla fine, l’ho spuntata io. Dal lato umano è stato incredibile vedere così tanta gente sul percorso di gara. Il calore e il tifo si sentivano anche dall’interno dell’abitacolo e lo spettacolo è stato fantastico. Le strette di mano, i complimenti, i sorrisi e le tantissime foto mi fanno capire, una volta di più, come la Sicilia e il mondo delle salite siano sempre un ambiente fantastico. Anche per questo motivo ho deciso che settimana prossima sarò al via della Coppa Nissena”.

Nel paddock della 59° Monte Erice grande successo per l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro, con la delegazione di Palermo della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus  che non ha voluto far mancare il suo apporto. Tutto il ricavato dalla vendita delle magliette e dei gadget #correrePerUnRespiro andrà a sostenere il progetto Task Force for Cystic Fibrosis.

Gianesini è pronto per il 61° Rally Coppa Valtellina

 

Nel fine settimana si corre la sessantunesima edizione del rally sondriese che Gianesini- già vincitore per tre volte- affronterà su una Skoda Fabia R5 insieme a Sabrina Fay.

Sondrio- Venerdì 22 e sabato 23 a Sondrio sarà di scena il 61° Coppa Valtellina e Marco Gianesini sarà al via con il numero 11 sulle fiancate.

Il pilota di Montagna, affiancato come ormai da tempo nel rally di casa, dalla sondriese Sabrina Fay, ha scelto di presentarsi al via con la Skoda Fabia R5 curata dalla bergamasca PA Racing, la stessa con cui due settimane fa ha colto la vittoria assoluta al Reggello. I due affronteranno la gara internazionale valevole per l’IRC Cup, quella dunque, da 138 chilometri.

“Credo che la gara di quest’anno sia una delle più difficili mai studiate per il nostro territorio” afferma il pilota della scuderia Top Rally. “Le speciali sono affascinanti ma molto tecniche ed impegnative e penso che saranno anche parecchio selettive: mi piacciono molto e non vedo l’ora di affrontarle: in particolare la “Giulio Oberti” è una piesse nella quale direi al pubblico di andare a fare il tifo: è bellissima!”

Gianesini ha già vinto per tre volte il Coppa Valtellina. La prima nel 2006, nel 50° anniversario della gara ed in coppia con la sorella Laura su Renault Clio Maxi. La seconda nel 2013 su Peugeot 207 S2000 insieme a Sabrina Fay mente la terza due anni fa su Ford Fiesta R5 e sempre con la Fay. “Quest’anno non ho mire di vittoria assoluta perché il livello qualitativo di avversari e auto, raggiunto grazie anche alla validità IRC, lo rende pressoché un obiettivo impossibile. Mi piacerebbe però riscattare l’opaca prova di un anno fa in cui arrivai con troppo distacco in una giornata proprio negativa. Se poi questo portasse anche il podio di classe non sarebbe male!”

Il rally sarà lungo due giorni e suddiviso con due prove da ripetersi due volte nel pomeriggio di venerdì (la Ps Ronde Albosaggia e Mello) e un mix entusiasmante il sabato: oltre a tre passaggi sulla Berbenno-Mossini, ne verranno effettuati sue sulle prove Santa Cristina e Trivigno mentre il piatto forte finale sarà l’unione di queste due prove per formare la conclusiva “Giulio Oberti” che sarà lunga ben 28 chilometri.”

Giesse Promotion: dopo Cuneo arriva il Coppa Valtellina 

 

FotoAlquati_RallyShowPavia_Alerini2 (Custom)La squadra bergamasca schiera Paul Alerini al via del “Coppa” nazionale.

Selvino (Bg) –Dalla Corsica alla Valtellina. Paul Alerini da Bastia, in coppia con il monegasco Jonathan Bruno Paul Boueri, sarà il pilota di riferimento per la Giesse Promotion al 61° Rally Coppa Valtellina che si correrà tra domani, venerdì 22 settembre e sabato 23.

Alerini, che utilizzerà una Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team, sarà il primo a partire per la gara a carattere nazionale che si svolgerà su un tracciato di 83 chilometri. Non è la prima volta che il driver còrso gareggia in Italia e sempre con il binomio Erreffe/Giesse Promotion ha disputato il Motors Rally, Il Pavia Rally Show, il RAAB e il Rally di Alba.

In patria è considerato uno dei migliori interpreti della disciplina e nel suo curriculum personale vanta vittorie assolute a rally quali il Pays Ajaccien, il Rally de Corte o il Costa Verde.

Sulle insidiose strade della provincia di Sondrio, che nell’occasione ospiterà anche il percorso più lungo per la serie IRC Pirelli, Alerini dovrà assolutamente far valere la sua lunga esperienza.

La gara partirà nel pomeriggio di venerdì e si concluderà sabato dopo la disputa di prove come Ronde di Albosaggia, Mello, Berbenno-Mossini e Santa Cristina.

Lo scorso fine settimana invece, al Rally Valli Cuneesi, si è realizzato il sogno di Gianluca Crippa e Giada Pecis che hanno debuttato in R5 gareggiando sulla Ford Fiesta della Roger Tuning. Poco importa il risultato: importante era conoscere ed approcciarsi ad una vettura affascinante quanto performante nella speranza che in un futuro non troppo lontano ci possano essere altre occasioni per utilizzarla

Tosi-Del Barba pronti a consolidare il podio di categoria in Valtellina

L’equipaggio reggiano vuole finire al meglio una stagione di alto livello. Foto Fotosport

REGGIO EMILIA – Occhi e riflettori puntati alla 61^ Coppa Valtellina, questo fine settimana, dove Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, con la Renault Clio R3C della Gima Autosport, andranno ala ricerca del risultato di vertice che gli possa far chiudere il Campionato IRCup al meglio. I due reggiani, sempre terzi nelle classifiche provvisorie sia del Campionato (Raggruppamento R3C-R3T-S1600) che anche nel Trofeo Renault e contano sulla gara lombarda per consolidare quanto fatto nelle tre precedenti gare della serie, oltre che riprendere in mano gli equilibri dopo una lunga pausa che dura da inizio luglio. Tutto questo prima di affrontare il prossimo Rally Appennino Reggiano, nel quale hanno intenzione di farla da attori principali con una vettura importante.

Siamo arrivati all’epilogo di campionato – commenta Tosi – per tutto l’anno, nelle tre gare sinora disputate il ritmo di gara é sempre stato alto, prevedo che anche questo finale sarà altrettanto veloce. Non conosciamo la gara, mi dicono di prove molto tecniche, vediamo se riusciamo ad entrarvi subito in sintonia, vogliamo chiudere al meglio la parentesi IRCup”. Venerdì mattina 22 settembre gli equipaggi effettueranno lo shake down sul primo tratto della prova di Albosaggia che nel pomeriggio, dopo la cerimonia di partenza delle ore 15:31 da piazza Bertacchi di Sondrio, affronteranno per due volte (15:50 e 21.22); nel mezzo si terranno i due stage sulla Mello (16:44 e 20:18). Le vetture verranno ricoverate a Berbenno di Valtellina. Il giorno di sabato 23 vedrà la disputa di due passaggi su Berbenno-Mossini (8:12 e 12:38), Santa Cristina (9:21 e 13:47) e Trivigno (9:47 e 14:13). L’arrivo è previsto per le 19:21.

Missione Coppa Valtellina per la Leonessa Corse

Venerdì e sabato sugli asfalti sondriesi della 61° Coppa Valtellina ci saranno tre equipaggi ed un navigatore che porteranno in gara i colori della Leonessa. Dopo anni torna il “maestro” Sergio De Cecco e con lui Becchetti e Vivenzi.

BRESCIA- La vecchia scuola non poteva rimanere ferma dopo aver visto l’allettante programma del Rally Coppa Valtellina. Nella gara sondriese che si terrà tra venerdì 22 e sabato 23 settembre, la bresciana Leonessa Corse vedrà al via tre equipaggi che proveranno a divertirsi (obiettivo primario) mettendo in campo la necessaria esperienza che serve per affrontare i difficili ed insidiosi 83 chilometri cronometrati previsti per la gara “nazionale”. La notizia che fa scalpitare tutti gli appassionati bresciani è il ritorno alle corse di Sergio De Cecco, (papà dei valenti rallisti Flavio, Amalia e Valerio). Sergio, che correrà insieme a Vittorio Emanuele Ravasio in N2 su Peugeot 106, ha debuttato nei rally nel 1978 su Simca gareggiando ad ottimi livelli fino al 2011 (guarda un po’… ultimo rally la Ronde dei Leoni!) e proprio al Coppa Valtellina conseguì il suo miglior risultato quando nel 1984 si classificò 2° assoluto alle spalle di Beretta. Nel suo CV spiccano la vittoria nel Trofeo Renault 11 Turbo e la 32° piazza assoluta al Rally di Montecarlo 1986! Classe 1951, De Cecco partirà con il numero 246. Altra presenza importante sarà quella di Elio Becchetti, veterano delle corse che in Valtellina vorrà cercare un ottimo piazzamento di classe. In coppia con la moglie Maura Saetti, il “piedone” di Sarezzo affronterà la sfida sulla sua Renault Clio RS Light di classe N3 che da qualche anno ha preso il posto della affezionata Peugeot 106. Con il numero 230 i coniugi della Valtrompia avranno come avversari di riferimento Gandossini, Galli, Biacchi oltre ad altri accreditati per il successo. Tanta ruggine da togliere e il “brivido” di partire come primi di N2. Alessandro Vivenzi e Diego Agnesi tornano ad indossare tuta e casco dopo oltre un anno di assenza e con la voglia di portare a termine un rally che sarà vissuto con tutta la squadra al seguito. Il numero con cui saranno in gara è il 245 e visto l’alto numero di presenze in classe, l’obiettivo dei due amici bresciani è quello di concludere all’insegna del divertimento.

Il Coppa Valtellina conta un alto chilometraggio e l’unione della gara nazionale e dell’IRC nello stesso conteso fa sì che il pubblico sarà presente in maniera massiccia lungo le prove di Albosaggia, Mello, Berbenno-Mossini e Santa Cristina.

 

Un weekend da incorniciare per Power Car Team

 

La scuderia scledense porta tutti gli equipaggi a podio. Fine settimana importante per tutti gli equipaggi in gara: al “Roma Capitale” De Tommaso e Ciuffi danno spettacolo nel penultimo appuntamento del CIR staccando importanti riferimenti cronometrici e ritagliandosi posizioni rilevanti in classifica generale, Vellani centra la vittoria al RAAB e Mariani finisce con l’argento di classe al Rallye de Corte.

 

Schio (Vicenza) – 21 settembre 2017. Il main event dello scorso fine settimana è stato sicuramente il 5° Rally di Roma Capitale, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally. A dar battaglia nello “Junior” c’era Damiano De Tommaso affiancato da Paolo Rocca, al volante di una Peugeot 208 R2. Il pilota varesino, dopo aver iniziato con il piede giusto, andando a vincere Gara1 il sabato, si è piazzato secondo in Gara2, di fatto consegnando il titolo al diretto avversario. La gara romana ha però consolidato la leadership del pilota in testa al Trofeo Competition 208 Top, portandolo a ben 63 punti.

Il secondo equipaggio, al via sugli asfalti romani, era quello composto da Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, su Peugeot 208 R2. Per loro una gara impegnativa, ma chiusa con un ottavo posto in classifica assoluta e un terzo di classe, confermando nuovamente che il giovane non disdegna l’asfalto. L’occasione è stata “ghiotta” per accumulare punti importanti per il Trofeo Competition 208 Top, che vede il pilota fiorentino balzare al secondo posto, proprio dietro a De Tommaso.

Al 29° Rally Alto Appennino Bolognese, non ha disatteso le aspettative Roberto Vellani in coppia con Fabio Cangini; il driver reggiano ha infatti condotto una cavalcata senza sosta a bordo della Peugeot 208 R5, imprimendo un ritmo serrato e andando a staccare il miglior tempo su quasi tutte le prove-speciali in programma, terminando con una vittoria assoluta. Il risultato gli permette inoltre di mettere un’importante ipoteca sulla vittoria del Campionato Regionale ACISport, nella sezione riservata ad Emilia Romagna e San Marino, essendo al momento in testa a pari-punti con l’equipaggio Dini/Lazzari.

Ottima performance anche da parte del giovane pilota corso Paul Andrè Mariani, al via con una Peugeot 208 R2 al 30° Rallye National de Corte, che si è aggiudicato il secondo gradino del podio in classe R2.

Pronti per rally della riviera e coppa valtellina. Procede senza respiro l’attività della scuderia scledense e in quest’ultimo fine settimana di settembre si presenta al Rally della Riviera e al Coppa Valtellina. Tutto pronto per l’edizione numero 61 del Rally Coppa Valtellina, ultima delle quattro prove della serie IRC Cup, che vedrà in gara gli equipaggi bianco-verdi composti da Bernd Zanon/Denis Piceno su Peugeot 207 S2000 e Tommaso Ciuffi/Nicolò Gonella su Peugeot 208 R2. L’altoatesino Zanon si prepara ad una battaglia serrata in una classe particolarmente combattuta come risulta essere la S2000; il fiorentino Ciuffi, reduce da un “Roma Capitale” più che soddisfacente, salirà in auto agguerrito alla ricerca dell’oro di classe, per scalare la classifica del Trofeo Competition 208 Rally Top, che lo vede attestarsi in terza posizione. La competizione vedrà lo svolgersi di 136 km circa di prove-speciali, da affrontare sulle strade della provincia di Sondrio, nei giorni di venerdi 22 e sabato 23.

Al Rally della Riviera (23° Rally città di Camaiore), previsto nei giorni 23 e 24 settembre, sarà invece di scena la coppia Pucci/Rossi a bordo di una Renault Clio S1600, per battagliare sulle sei PS in programma su un totale di 36.60 km cronometrati.

Scuderia VTrally al: 61° Rally Coppa Valtellina

Il Team di Tovo Sant’Agata pronto a dare battaglia nella gara di casa

Il prossimo weekend del 22 – 23 settembre avrà`luogo una delle corse automobilistiche più longeve d’Italia, ovvero il 61° Rally Coppa Valtellina, quest’anno facente parte del prestigioso campionato IRC Cup.  Non poteva mancare l’appuntamento con la gara di casa la scuderia VTRally. Cominciamo dalla classe R3C, dove parteciperanno alla “versione lunga” del rally valtellinese Luca Fiorenti e Marcello Pozzi su Renault Clio.

E’ da qualche mese che siamo fermi… L’intenzione era quella di partecipare a tutto il campionato italiano WRC, ma dopo la prima sfortunata gara all’Elba, ho dovuto abbandonare per problemi di budget e per i pressanti impegni lavorativi. C’è quindi grande voglia di correre: dalle ricognizioni abbiamo potuto constatare che le prove speciali saranno belle toste e complete dal punto di vista tecnico. In particolare la power stage finale Giulio Oberti, che unisce le PS di S. Cristina e Trivigno e misurerà più di 28 Km, sarà una sfida nella sfida. E sarà anche emozionante passarci in ricordo di Giulio, decano dei navigatori valtellinesi, sia perché lo conoscevo bene, sia in nome dell’amicizia che mi lega ai suoi figli Luca e Simone. Anche l’elenco partenti nella nostra categoria presenta dei bei piedoni. Gente esperta, con cui sarà stimolante confrontarsi. Noi come sempre cercheremo di fare del nostro meglio per essere nelle posizioni che contano”.

In classe R2B, nella versione “light” della gara, ovvero il Rally Nazionale, le coppia formata da Marco Bonfadini – Andrea Dell’Avanzo (Citroën C2) è pronta a dare battaglia.

La voglia è quella di ripetere la prestazione dello scorso anno – i due finirono sul terzo gradino del podio – ed anzi, se possibile, di migliorarla. Le premesse per fare una bella performance credo ci siano tutte: auto competitiva ed affidabile, affiatamento in abitacolo, il pubblico di casa pronto a sostenerci. Speriamo in una gara senza intoppi, perché quest’anno i tempi nelle prove speciali sono stati più che buoni, ma alterne sfortune non ci hanno permesso di concretizzare. Auspico anche un weekend col tempo a favore, sia per il divertimento degli equipaggi che per il pubblico a bordo strada, che sarà sicuramente numeroso considerando la passione che c’è tra i valtellinesi”.

Il 61° Rally Coppa Valtellina, organizzato dalla Promo Sport Racing, si svolgerà nei giorni 22 e 23 settembre 2017, con partenza ed arrivo a Sondrio.

E’ importante ricordare che la manifestazione valtellinese è il secondo rally più antico d’Italia dopo la Targa Florio

Per il campionato IRC Cup le prove saranno “Ronde Albosaggia” (2.40 Km, due volte), “Mello” (6.95 Km, due volte), “Berbenno – Mossini” (14.70 Km, tre volte), “Santa Cristina” (10.40 Km, due volte), “Trivigno” (13.40 Km, due volte) e la power stage finale “Giulio Oberti” (28.10 Km), per 138.50 Km di PS, e complessivi 476.93 Km.

Per il Rally Nazionale invece le prove da disputare saranno: “Ronde Albosaggia” (2.40 Km, due volte), “Mello” (6.95 Km, due volte), “Berbenno – Mossini” (14.70 Km, tre volte), “Santa Cristina” (10.40 Km, due volte), per 83.60 Km di PS, e complessivi 402.33 Km.

Alla scoperta della Sicilia orientale con Asi Auto Show

logo-ASI_bis (Custom)SIRACUSA – Tutto è pronto per la nuova edizione di Asi Auto Show in programma da venerdì prossimo 22 settembre a lunedì 25. Teatro della manifestazione automobilistica annuale dell’Asi sarà quest’anno la Sicilia orientale con la sua storia, le sue bellezze paesaggistiche, le sue tradizioni, la sua cultura. Sono iscritte 125 auto storiche provenienti da tutta la penisola. La più datata è una Ford A Roadster del 1929; da AsiAutoshow_2015_IMG_8255 (Custom)osservare, tra le tante, anche una Fiat Cabriolet 1500 Viotti del 1937 e una Singer 9hp Sport Tourer del 1931.

Il ritrovo dei partecipanti è fissato a Catania in Piazza Università venerdì mattina dalle 9 alle 12.30. Nel primo pomeriggio si farà visita alla casa di Vincenzo Bellini cui farà seguito un giro turistico per la città. Conclusa la AsiAutoShow2013_A5 (Custom)visita di Catania la carovana di auto storiche, nel pomeriggio inoltrato, si dirigerà verso Siracusa, sede logistica della manifestazione e di tutti i pernottamenti. Sabato in mattinata i partecipanti andranno a visitare i centri storici di Siracusa e di Ortigia per concludere al Palazzo Arcivescovile. Nel pomeriggio visita al Castello Maniace e all’Area Marina Protetta del Plemmirio. Quindi rientro in hotel e successivo trasferimento in bus a Noto dove a Palazzo Landolina di Sant’Alfano è prevista la cena di gala. Domenica il radar accompagnerà gli equipaggi prima a Noto e nel pomeriggio a Modica. La giornata conclusiva di lunedì, sarà dedicata a Taormina con la visita in mattinata al centro storico e al Teatro Greco. Premiazioni e pranzo concluderanno l’edizione 2017 di Asi Auto Show.

Rally Valli Cuneesi, fra premi e cotillon

Valli Cuneesi_2017_Torchio_Podio (Custom)Grandi feste sulla pedana di arrivo per i vincitori dei vari trofei che hanno portato a casa coppe e denaro (i tre vincitori della Power Stage-Michelin) e accoglienza di alto livello a Rossana durante il riordino pomeridiano. Di Tommaso M. Valinotti. Foto apertura Daniele Capirone, altre foto ActionRace

Valli Cuneesi_2017_Giordano_Podio (Custom)DRONERO (CN) – Grande agonismo in prova speciale, ma anche grande festa sul palco arrivi e durante il riordino di sabato pomeriggio a Rossana. Il 23° Rally Valli Cuneesi ha proclamato vincitore della Prima Zona Alessandro Gino affiancato da Marco Ravera vincitore anche della gara con la Ford Fiesta WRC. Matteo Giordano, con Lorenzo Brovero sul sedile di destra, si è assicurato il Trofeo Renault di Prima Zona. Il pilota cuneese, in quanto vincitore della Classe R3C, si è anche assicurato il Trofeo Johnny Cornaglia. A premiarli è salito in pedana Piermario Cornaglia, che in precedenza aveva disputato il rally al volante di una Punto Abarth S2000.

Premio solido per i vincitori della Power Stage (il primo passaggio sulla Valmala) con un assegno di 500 € ai più veloci di Classe R5 (Loris Ronzano-Gloria Andreis, Ford Fiesta R5), R3C (gli svizzeri Cedric e Daniel Betschen, Renault Clio R3C) e R2B (Matteo Giordano-Renata Scarzello, Peugeot R2B). Giordano-Scarzello sono anche i vincitori della Michelin R2 Cup al Valli Cuneesi e si portano in testa alla classifica della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese.

La vittoria di Classe A6 porta il Trofeo Giampiero Turletti sul tetto della Citroën Saxo degli astigiani Vincenzo Torchio-Stefano Bruzzese, trofeo consegnato dalla vedova (e pilota) Vilma Grosso; e, infine, il Trofeo Gianfranco Giorsetti, consegnato dal nipote, è andato alla Clio N3 di Alain Cittadino-Luca Santi, che sono risultati i più veloci di categoria nella somma tempi sui due passaggi della prova di Montemale.

Ma non ci sono stati solo premi sul palco arrivi. A Rossana, fra i due passaggi sulla prova di Valmala, la locale Pro-loco e l’amministrazione comunale (con il sindaco Maurizio Saroglia in testa), hanno intrattenuto i concorrenti con musica e un rigenerante rinfresco a base di frutti di bosco locali, torte e bibite dissetanti. Chiudendo l’appuntamento con una foto di gruppo davanti alla stupenda chiesa in stile gotico piemontese dell’XI secolo dedicato a Maria Vergine Assunta.

23° Rally Valli Cuneesi: Alessandro Gino conferma una stagione perfetta

Gino_Valli Cuneesi_2017_009 (Custom)DRONERO (CN) – Inarrestabile il passo di Alessandro Gino che sulle strade di casa infila il quinto successo stagionale a pochi giorni di distanza dalla vittoria del Rally della Lanterna, portandosi così saldamente in vetta alla Coppa Italia 1° Zona. “Correremo con il cuore”. Queste le parole del driver piemontese all’avvio del 23° Rally Valli Cuneesi e così è stato. Al suo fianco Marco Ravera a condividere l’abitacolo della Ford Fiesta WRC, Gino_Valli Cuneesi_2017_001_ (Custom)come sempre gestita da Tam-Auto che si è dimostrata perfetta sotto ogni punto di vista, così come la gara dei due portacolori del Gino WRC Team.

Si parte forte già sulla prima speciale di Montemale. Il passo gara tenuto da Alessandro e Marco permette loro di prendere la testa della classifica provvisoria assoluta con oltre 14” di vantaggio sugli avversari. Un Gino_Valli Cuneesi_2017_005 (Custom)distacco che verrà poi incrementato sui tre tratti cronometrati successivi (Madonna del Colletto e la ripetizione di entrambe) mentre alle loro spalle si scatenava la bagarre per la vittoria del Campionato Svizzero. Con quasi 39” di vantaggio ci si sposta nella parte nord del comune di Dronero per affrontare gli ultimi due passaggi sulla Valmala.  Il tempo incerto, a tratti anche piovoso, rendono indispensabile una guida più cauta volta ad amministrare il vantaggio e a non commettere errori che potrebbero vanificare la splendida giornata di gara. Gino lascia così spazio a Carron di un paio di secondi e controlla il resto degli avversari. Non c’è replica sulla Valmala. Per permettere ad una donna incinta di raggiungere il più vicino ospedale, la direzione gara decide per la sospensione e il relativo annullamento della prova. Classifica quindi congelata e vittoria per l’equipaggio cuneese.

Siamo molto contenti di come sia andato questo rally. Credo che sia stata la gara più veloce che io abbia mai fatto. Finalmente abbiamo raggiunto la vittoria di casa dopo due secondi posti nelle passate stagioni. La Fiesta si è dimostrata nel corso di quest’anno un’ottima macchina e con lei sono cresciuto sportivamente molto anch’io.

Una stagione perfetta, quella del 2017, che ha visto Alessandro Gino salire sul gradino più alto del podio altre quattro volte prima del Valli Cuneesi: Merula, Canavese, Alba e Lanterna. Una quinta vittoria assoluta condivisa fra tutti gli uomini del Gino WRC Team che durante la gara lavorano duramente per permettere al loro equipaggio di esprimersi al meglio nelle speciali. Un ennesimo podio grazie agli sforzi di tutti i partner che supportano il Team, e ai numerosi tifosi che fanno sentire il loro calore sia a bordo strada sia sulla Fan Page ufficiale.