Collezione Automobili Lamborghini presente al Premium International Fashion Trade Show di Berlino

BERLINO (Germania), 24 gennaio 2018 – Collezione Automobili Lamborghini, la declinazione fashion del marchio produttore delle vetture super sportive, è stata presente al Premium International Fashion Trade Show di Berlino, il primo appuntamento del 2018 in Germania per gli operatori del settore moda. In esposizione  la collezione AI 2018-19, appena arrivata dalla presentazione nello show room di Via Tortona 32 durante la Milano Fashion Week.

Bergamo-Praga sulla rampa di lancio: si disputa dal 5 al 9 giugno 2018

Si tratta del tour automobilistico per auto storiche (e moderne) che solca le eccellenze della Mitteleuropa e prevede tappe intermedie a Trento, Salisburgo, Brno con prologo da Como e Lecco. Iscrizioni aperte, sconti per adesioni entro febbraio. Mix affascinante di regolarità, turismo, musica e degustazioni

Bergamo, 24 gennaio 2018Deliberato il percorso, definite le vetture ammesse, allestito il programma di accoglienza degli ospiti, varata la valorizzazione delle vetture, aperte le iscrizioni. La prima edizione del tour automobilistico Bergamo-Praga è sulla rampa di lancio: avrà prologo da Como, tappa italiana a Trento, pausa austriaca a Salisburgo e intermedia a Brno in Moravia: la prima edizione dell’evento – che prevede prove d’abilità, degustazioni e musiche ad ogni tappa – è in programma dal martedì 5 al sabato 9 giugno 2018. Si tratta di un innovativo tour automobilistico che intende valorizzare le eccellenze del motorismo storico, tra arte, turismo, musica e buona cucina e promuovere le “perle” della Mitteleuropa: partenza da uno dei più affascinanti siti Unesco di Lombardia, Bergamo, giungendo, dopo 1450 km., nella capitale della Repubblica Ceca bagnata dal fiume Moldava, la meravigliosa Praga.

Programma organizzativo – Promotori dell’evento sono tre Automobile Club di grande tradizione sportiva, Bergamo, Como e Trento. Impegnata nella proficua collaborazione è l’ambasciata italiana in Repubblica Ceca guidata dall’orobico Aldo Amati, l’Automobile Club della Repubblica Ceca e il Sindaco di Praga Lomecky; accanto a loro operano gli Enti locali dei borghi e delle città solcate dall’evento.

A Como, martedì 5 giugno, il prologo prevede le operazioni di verifica per un massimo di 80 vetture ammesse, con rilascio documentazioni agli equipaggi dotati di licenza Aci Sport concorrente/conduttore o licenza di regolarità. Poi la partenza da Piazza Cavour, gli stupendi scenari lacustri tra Bellagio e Lecco con arrivo pomeridiano nel centro di Bergamo da poco dichiarata patrimonio Unesco con le sue celebri mura. Mercoledì 6 giugno la prima tappa Bergamo-Trento solcando le valli bergamasche quindi il Lago d’Iseo, la Valle Camonica e la campagna più suggestiva prima di giungere nella magnifica Trento; il giorno successivo la cavalcata valica le Alpi e, dopo 430 km. in 11 ore, si giunge nella stupenda città austriaca di Salisburgo. Venerdì 8 giugno la destinazione di tappa è Brno, capoluogo della Moravia meridionale; sabato l’apoteosi, con finale di tappa ed elegante galà di premiazione a Praga, capitale ceca.

Le vetture ammesse tra degustazioni, prove e musiche – Ad ogni tappa gli equipaggi sono attesi alle prove d’abilità e precisione ai cronometri, a media e vivranno a pieno lo spirito mitteleuropeo, ospiti di hotel di prestigio, deliziati con degustazioni raffinate e ascoltando musiche legate alle location.  La presenza ‘clou’ alla Bergamo-Praga è delle auto storiche di grande caratura costruite fino al 1981. Le vetture sono valorizzate nel contesto dei seguenti periodi di classificazione: D costruite dal 1931 al 1946; E dal 1947 al 1961; F dal 1962 al 1965; G dal 1966 al 1971; H dal 1972 al 1976; I dal 1977 al 1981. Sono invitate a partecipare le auto immatricolate dopo il 1981 e le “youngtimer”: ammesse le vetture dei periodi J1 (costruite dal 1982 al 1985) e J2 (dal 1986 al 1990), purché esprimano connotazioni sportive e siano di particolare interesse storico e collezionistico.

In passerella auto moderne e supercar – Come appendice rappresentativa dell’evoluzione dello stile dell’automobile ammesse a partecipare all’evento anche le vetture moderne, accettate in base ai seguenti periodi di classificazione purché di particolare interesse sportivo, storico e collezionistico e per un numero massimo di 35 esemplari: 1° raggruppamento, vetture costruite dal 1991 al 2000; 2° raggruppamento, vetture costruite dal 2001 al 2010; 3° raggruppamento, vetture costruite dal 2011 ad oggi.  Tutte le vetture dovranno essere regolarmente immatricolate, targate, assicurate e dotate di documenti che ne autorizzino la circolazione. Non sono ammesse vetture con targa prova. La Bergamo-Praga è aperta – con classifica separata – alle gran turismo di Casa Ferrari, supercar divise per classi con motore 8 o 12 cilindri, serie speciali, edizioni limitate e storiche costruite prima del 1981.

Motivi sportivi legati al motorismo storico – E’ grande l’interesse che sta destando la prima edizione della Bergamo-Praga e collezionisti e club legati al vasto mondo dell’auto storica stanno rispondendo con entusiasmo agli inviti organizzativi. Forti gli sconti per iscrizioni collettive (fino al 10%), riduzioni per equipaggi femminili e tagli dei costi per chi perfeziona l’adesione entro il 28 febbraio 2018. Innumerevoli i motivi sportivi e storici che rendono la prima edizione della Bergamo-Praga un evento dalle credenziali di successo: agli equipaggi con barchette, berline, spider e cabriolet si uniscono gruppi di auto sportive che hanno segnato l’evoluzione dello stile dell’automobile.

Casco in testa per Andrea Frassineti

Per il giovanissimo kartista faentino Andrea Frassineti, che difende i colori del Team TenJob, è giunto il momento di rimettersi il casco e di scendere in pista per il primo appuntamento agonistico del 2018.

Teatro del suo debutto stagionale sarà il Circuito di Adria in provincia di Rovigo, dove si disputerà in questo fine settimana la Wsk Champion Cup in prova unica. L’undicenne pilota romagnolo, che corre nella categoria 60 Mini, dovrà vedersela con una novantina di avversari, di cui ottanta stranieri.

La scorsa settimana Andrea si è impegnato in prove libere, sempre ad Adria, staccando tempi molto interessanti, praticamente risultando terzo del proprio gruppo.

Frassineti sarà alla guida di un kart Birel Art con motore TM.

Rally Day “Il Grappolo” Classe R3C solitaria per Giordano-Grosso

L’equipaggio cuneese sfrutta ogni possibilità per portarsi al vertice della classifica assoluta ed è battuto solo dalla muscolosità della Mitsubishi Lancer. Solitario in classe, la vittoria è scontata. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 10 dicembre – L’obiettivo era vincere la gara. O per lo meno ben figurare. Obiettivo raggiunto “Su queste prove velocissime e con queste condizioni non abbiamo speranze contro le Mitsubishi. Ma noi ce la metteremo tutta”.

Con questa filosofia Matteo Giordano ha affrontato il secondo Rally Day del Grappolo, affiancato da Vilma Grosso sulla Clio R3C curata dalla FR New Motors ottenendo il secondo podio assoluto in poche settimane affiancato dalla navigatrice saluzzese. Non lo rallenta nemmeno un piccolo contrattempo nella tornata centrale della gara, quando è costretto a montare la ruota di scorta, senza però perdere di vista il suo obiettivo o terreno dai suoi avversari. Grazie ad una gara costantemente all’attacco in cui vince una prova speciale, stacca quattro volte il secondo tempo e una volta il terzo, staccando in classifica assoluta due mostri sacri del rallismo come Sandro Sottile e Luca Cantamessa. Un bel regalo di natale.  

  • Iscritti 1, verificati 1, classificati 1, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 6 Matteo Giordano-Vilma Grosso (1, 2, 3, 4, 5, 6)
  • Leader di classifica: 1-6 Matteo Giordano-Vilma Grosso

Rally Day “Il Grappolo Classe R3T: Davide Nicelli solitario pensa al futuro

Gara test probante per il giovane pilota di Stradella che studia quale programma imbastire per la prossima stagione. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 10 dicembre – Nessun obiettivo particolare, ma solo studiare la vettura che potrebbe essere il suo cavallo di battaglia del 2018. Il pavese Davide Nicelli si presenta al via con la Renault R3T affiancato da Riccardo Imerito per farsi delle idee in merito al suo prossimo futuro. Una scelta di set-up sbagliato nel primo giro sulle speciali, un piccolo problema all’inversione alla Revigliasco-2 non compromettono la sua gara che ha un acuto nel terzo passaggio a Revigliasco e si conclude con il nono tempo assoluto, quarto di Gruppo R e mille informazione per fare la futura scelta.  

 

  • Iscritti 1, verificati 1, classificati 1, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 6 Davide Nicelli-Riccardo Imerito (1, 2, 3, 4, 5, 6)
  • Leader di classifica: 1-6 Davide Nicelli-Riccardo Imerito

Rally Day “Il Grappolo” Classe R2B: Luca Cantamessa e Augusto Franco eroi di giornata

I due astigiani sono i protagonisti della categoria. Il pilota di Maretto lotta per il podio assoluto, quello di San Damiano stupisce per la padronanza con cui domina la Peugeot R2. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 

SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 10 dicembre – Un Luca Cantamessa in formato stellare, prende sempre più confidenza con la Opel Adam che ha usato poche settimane prima al Castiglione e si invola in classifica, andando a lottare per il podio assoluto, su cui è fortemente concentrato anche perché si ritrova a lottare con uno stimolante Sandro Sottile. Affiancato da Lisa Bollito, il pilota di Maretto è perfetto in ogni fase della gara lasciando una sola speciale, la Ronchesio del mattino per 8/10 ad un velocissimo Augusto Franco affiancato da Maurizio Bodda.

Ed è proprio l’ex organizzatore del rally una delle maggiori sorprese della gara, riuscendo a chiudere ad appena 32”1 da Cantamessa staccando alcuni tempi impressionanti, come il terzo assoluto a Ronchesio-1 e resti costantemente fra i primi sei dell’assoluta nella seconda parte della gara chiudendo alla fine al quinto porto assoluto. Non male per un pilota che era alla seconda esperienza con la professionale Peugeot 208 R2B in una gara difficile e impegnativa come il Grappolo.

Terza piazza per Alessandro Ferro per la prima volta con Luca Rabino che compie il grande salto dalla Classe A5 in cui il pilota astigiano ha militato per una decina di anni e oltre quaranta gare; Ferro-Rabino staccano il terzo tempo di categoria, concedendo al loro diretto avversario Alberto Porello solo il primo e l’ultimo passaggio a Ronchesio chiudendo in una confortante decima posizione assoluta, una posizione davanti al pilota albese che alterna sul sedile di destra la sorella Elisa con Anna Adriano, con cui ha corso a San Damiano, pagando alcuni piccoli errori nella prima prova mattutina che gli sono costati una decina di secondi.

Quinta piazza di Classe R2B per l’equipaggio rosa formato da Monica Caramellino e Giulia Patrone che procedono veloci per tutta la gara prendendosi la soddisfazione di un bel salto al dosso in prova con una bella progressione nelle ultime due prove dove staccano un ottimo 14° tempo assoluto nelle ultime due speciali. Fanalino di coda è Davide Montagna, alla quarta gara in carriera, seconda con Cristiano Giovo, che perde gran parte del tempo nella Ronchesio mattutina quando si gira, fa spegnere la Peugeot R2B e perde 1’30”.

 

  • Iscritti 6, verificati 6, classificati 6, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 5 Luca Cantamessa-Lisa Bollito (1, 3, 4 ,5, 6); 1 Augusto Franco-Maurizio Bodda (2)
  • Leader di classifica: 1-6 Luca Cantamessa-Lisa Bollito
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Monica Caramellino si scalda sulle speciali del Rally Day del Grappolo

Ultima positiva gara della stagione per la pilotessa di Nole Canavese, affiancata per la terza volta dalla navigatrice genovese Giulia Patrone, che vince il femminile e chiude quinta di classe nella difficile gara astigiana con la Peugeot 208 R2B curata dalla Friul Motors. Ora l’aspetta un periodo di riposo agonistico, ma non lontana dalla guida. Il ghiaccio l’attende

SAN DAMIANO D’ASTI (AT) – Sta quasi diventando una tradizione. Chiudere la stagione rallistica sulle strade astigiane gelate del Rally Day del Grappolo, andato in scena domenica 10 dicembre. Per Monica Caramellino la bandiera a scacchi dell’intensa annata agonistica 2017 è sventolata sulla piazza principale della cittadina collinare dopo una gara combattuta, divertente, conclusa in buona posizione, senza errori.

Affiancata per la terza volta dalla giovane navigatrice genovese Giulia Patrone, la pilotessa di Nole Canavese ha portato la sua Peugeot 208 R2B curata dalla Friul Motors al quindicesimo posto assoluto, settimo di Gruppo R e quinto di Classe R2B conquistando il successo nella classifica femminile. “Mi spiace che questo rally di fine stagione raccolga meno iscritti di quanto meriterebbe il percorso e l’organizzazione dell’evento. Bisogna però subito precisare che chi si iscrive ad una gara invernale come questa ha il senso dell’avventura ed è un pilota vero. Per questo motivo l’elenco iscritti vede al via gente come Matteo Giordano, Sandro Sottile, Luca Cantamessa, o il re del villaggio Emanuele Franco, imbattibile sulle strade di casa sua. Ed anche nelle classi minori si sono iscritti dei veri missili velocissimi. Uno stimolo per chi come me ama la competizione, la sfida e vuole costantemente migliorarsi” commenta a fine gara Monica Caramellino.

La gara dell’equipaggio portacolori dell’Eurospeed è stata di costante crescita, prova dopo prova.  “Si è corso in una bella giornata di sole, ma la temperatura era decisamente fredda e non è mai salita molto sopra lo zero termico. Nel primo passaggio sulle prove del mattino bisognava fare attenzione alle placche di ghiaccio, che potevano nascondersi nelle zone in ombra. Specialmente la seconda prova, la Ronchesio, presentava dei tratti in sottobosco particolarmente insidiosi. Ma nella stessa prova gli organizzatori hanno scovato un dosso in cui si staccano le ruote da terra e si volava in alto per un tempo che sembra infinito. Mentre planavamo ho pregato di mettere le ruote al posto giusto per non schizzare fuori strada e finire lì la nostra gara. Il manuale del perfetto rallista dice che bisogna evitare i salti troppo lunghi, perché in volo si perde tempo, ma tale è l’adrenalina che i dossi mettono in circolo che nessuno rinuncia. E nemmeno noi lo abbiamo fatto” sottolinea soddisfatta la pink lady canavesana.

Con Giulia funziona tutto benissimo” prosegue a raccontare Monica Caramellino; “siamo un equipaggio consolidato e il feeling è stato perfetto fin dalle prime battute della nostra prima gara insieme. Nonostante l’apparenza di una ragazzina dolce e tranquilla Giulia è una navigatrice tosta, che sa quello che vuole e sa stimolare e dare il ritmo a chi guida. Non mi ha permesso di avere quel calo che di solito manifesto nella parte centrale della gara. Infatti abbiamo migliorato in entrambe le prove in tutti i passaggi, e questo è enormemente significativo”. Chiusa con soddisfazione la stagione 2017 Monica Caramellino nei prossimi mesi non abbandona certo il volante. “Queste nevicate sono una benedizione. Nel periodo invernale mi alleno nella guida su ghiaccio per migliorare il controllo della vettura nelle situazioni difficili. In realtà questa è una scusa bella e buona. Guidare su ghiaccio mi diverte un mondo e non scenderei più dalla vettura. Questa è la verità” conclude Monica Caramellino, dando appuntamento a tutti alle prove speciali dei rally della stagione 2018.

 

Rally Day “Il Grappolo” Classe R1B: il solitario Borrelli fa l’apprendistato

Il 22enne di Refrancore si affida all’esperto Luca Bassignana per entrare nel mondo dei rally. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 10 dicembre – Gara solitaria in Classe R1 con la Twingo per Luca Borrelli che si affida all’esperienza di Luca Bassignana per affacciarsi nel mondo dei rally. e lo fa nel migliore dei modi approcciando i mille segreti della specialità crescendo nella grinta e abbassando i tempi prova dopo prova. Alla fine chiude 34esimo assoluto, ma alla classifica si comincerà a pensare dalla prossima gara…. 

  • Iscritti 1, verificati 1, classificati 1, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 6 Luca Borrelli-Luca Bassignana (1, 2, 3, 4, 5, 6)
  • Leader di classifica: 1-6 Luca Borrelli-Luca Bassignana

Quattro Renault 5 Alpine Gruppo 2 al Montecarlo Storico 2018

Quattro Renault 5 Alpine Gruppo 2 partecipano  alla 21a edizione del Rally Montecarlo Storico. Gli equipaggi Renault Classic partiranno da Reims venerdì 2 febbraio per arrivare a Monaco mercoledì 7 febbraio

PARIGI (Francia), 23 gennaio 2018 – Renault annuncia la sua partecipazione alla 21a edizione del Rally Montecarlo Storico con quattro equipaggi al volante di Renault 5 Alpine Gruppo 2:

  • Equipaggio n°5: Guy Fréquelin-Laurent Perquin
  • Equipaggio n°6: Emmanuel Guigou-Michel Duvernay
  • Equipaggio n°7: Christian Chambord-Patrick Fourestié
  • Equipaggio n°8: Patrick Henry / Jean Pierre Prévot

Jean Ragnotti farà parte del team e seguirà il rally nel ruolo di Ambasciatore Renault fino alla mattina del 6 febbraio.

Successo per la “skateboard”! Nonostante una potenza limitata, la Renault 5 Alpine Gruppo 2 ha dominato la categoria dal 1978 al 1980, ottenendo eccellenti risultati in occasione delle prove del campionato del mondo di Rally.Nel 1978, Renault Sport decise di tentare una scommessa facendo difendere i suoi colori da una piccola auto a trazione anteriore: la Renault 5 Alpine. Il Rally di Montecarlo del 1978 vide Jean Ragnotti guidare l’auto sportiva arrivando al secondo posto nella classifica generale e al primo nel Gruppo 2. Anche Guy Fréquelin conquistò il podio, arrivando al terzo posto nella classifica generale. È da questo doppio podio che nasce l’affettuoso nomignolo di “skateboard” attribuito alla macchina. La sua carriera di successo proseguì nella stagione successiva con un secondo posto nel Tour de Corse e alla fine la Renault 5 Alpine concluse con stile dopo aver vinto il campionato di Rally francese nel 1980 con Jean Ragnotti alla guida e Jean-Marc Andrié come co-pilota.

Il 1980 vide Renault 5 Alpine a capo del Gruppo 2 quasi sempre. Vinse anche i Rally del Monte Bianco, della Lorena e del Lione-Charbonnières. Inoltre, si impose nella classifica generale in eventi come: il Critérium Alpin-Jean Behra (4° con una potenza fino a 140cv e limitati problemi di slittamento differenziale) e il Rally d’Antibes (4°). Fuori dalla Francia, l’auto è arrivata seconda al Rajd Polski. Dopo questa brillante conclusione, il Gruppo 2 Renault 5 Alpine lascerà il posto a una futura leggenda: la Renault 5 Turbo.

Hyundai inizia il Mondiale WRC 2018 al Rallye Monte Carlo

Hyundai Motorsport punta a partire forte nel Campionato Mondiale Rally (WRC) 2018 con l’obiettivo di conquistare una vittoria nell’inaugurale Rally di Monte Carlo. All’esordio stagionale, tre Hyundai i20 Coupe WRC prenderanno parte alla battaglia – guidate da Mikkelsen, Neuville e Sordo. Gareggiando sotto il team Hyundai Shell Mobis, la squadra riparte dopo il secondo posto nel campionato 2017 per il suo quinto anno nel World Rally Championship

ADENAU (Germania), 23 gennaio 2018 – Il Mondiale Rally WRC 2018 prenderà il via questo fine settimana con l’inaugurale Rally di Monte Carlo, il primo dei 13 eventi nel calendario WRC di quest’anno. Hyundai Motorsport ha delineato la chiara ambizione di puntare sia al titolo piloti sia a quello costruttori in questa edizione del FIA World Rally Championship, dopo essere stata fortemente competitiva per tutto il 2017. Nonostante ciò, sarà inevitabile una feroce battaglia per la conquista del titolo, con gli altri costruttori che punteranno allo stesso obiettivo.

La vettura che competerà nel campionato 2018 – una versione aggiornata della vincente Hyundai i20 Coupe WRC 2017 – ha fatto il suo debutto al pubblico la scorsa settimana durante il lancio ufficiale della stagione all’Autosport International a Birmingham, nel Regno Unito.

Gareggiando sotto la bandiera del team Hyundai Shell Mobis, un trio di equipaggi rappresenterà Hyundai Motorsport al Rallye Monte-Carlo 2018: Mikkelsen-Jæger affronteranno le 17 prove speciali sulla vettura numero 4, Neuville-Gilsoul punteranno a vincere sulla numero 5, mentre Sordo-Del Barrio correranno sulla numero 6.

Uno sviluppo collaudato nei test. La Hyundai i20 Coupe WRC 2018 è stata sottoposta a un programma approfondito di test durante l’inverno. Tre giorni di prove si sono svolti a dicembre a nord di Nizza, seguiti da tre giorni a Gap – ancora in Francia – a inizio 2018. Il team si è poi recato in Spagna per una giornata di test in condizioni diverse. I tre gli equipaggi in gara a Monte Carlo hanno avuto la possibilità di testare l’auto su asfalto, sia asciutto sia bagnato, oltre che su neve e ghiaccio, replicando i diversi scenari che potrebbero verificarsi nelle varie fasi dell’imminente Rallye di Monte Carlo.

“Ci siamo preparati al meglio per questa nuova stagione in modo da poter rinnovare le nostre ambizioni per il campionato” – ha commentato il Team Principal, Michel Nandan. “Le prestazioni della nostra Hyundai i20 Coupe WRC negli ultimi appuntamenti della scorsa stagione, in particolare con la vittoria ottenuta in Australia, hanno fatto da trampolino di lancio per lo sviluppo invernale della vettura. Il mese scorso abbiamo portato la macchina e gli equipaggi in Francia e Spagna per sette giorni di test, con l’impegno di replicare le condizioni di guida che ci aspettiamo di dover affrontare a Monte Carlo. Il fascino di questa gara d’apertura è proprio la sua imprevedibilità e quindi dobbiamo essere preparati a tutto”.

“L’adrenalina è al massimo per l’inizio di questa nuova stagione WRC” – ha dichiarato il pilota belga Thierry Neuville. “L’evento inaugurale a Birmingham ci ha messo tutti in uno stato d’animo molto positivo, carichi per cominciare l’anno a venire. Il Rally di Monte Carlo è un evento davvero speciale, una gara molto dura, una di quelle in cui ogni minimo errore può costarti il ritiro. Per questo punteremo a mettere a frutto tutto ciò che abbiamo appreso dalla nostra partecipazione alle recenti edizioni”.

“Iniziare il mio primo Mondiale WRC insieme a Hyundai Motorsport è un’emozione straordinaria” – ha aggiunto Andreas Mikkelsen. “La scorsa stagione è stata un po’ frustrante, per questo ora sono pronto per un anno più continuo e ricco di appuntamenti in cui punto a lottare per il titolo. Cominciare con il Rallye Monte Carlo rappresenta una sfida molto impegnativa che ci porterà ad affrontare condizioni molto variabili, inclusa la guida notturna in cui diventa difficile individuare il ghiaccio. A fianco di Anders, non vedo l’ora di cominciare”.

Pininfarina e Tech Mahindra partner del team di Formula E di Mahindra Racing

Grazie a questa strategica collaborazione, Mahindra Racing potrà contare su design di alto livello ed esperienza digitale

CAMBIANO (TO), 23 gennaio 2018 – Mahindra Racing, l’unico team indiano a competere nel campionato mondiale di Formula E, ha annunciato oggi di aver stretto una partnership strategica con Pininfarina e Tech Mahindra. Questo accordo permetterà a Mahindra Racing di accedere all’esperienza globalmente riconosciuta di Pininfarina nel design e alla competenza di Tech Mahindra nella tecnologia digitale. Pininfarina diventerà anche sponsor del team di Formula E di Mahindra Racing. Il team potrà quindi contare sull’esperienza di Pininfarina nel design e nella ricerca per migliorare le prestazioni della sua auto da corsa M5Electro, attualmente in fase di sviluppo per la quinta stagione del campionato di Formula E che inizierà a dicembre 2018. Il campionato ABB FIA Formula E è una serie di competizioni automobilistiche con veicoli elettrici e il primo campionato mondiale di automobilismo dedicato alle monoposto completamente elettriche.

La partnership si concentrerà anche su altre aree del design e della ricerca, compresa l’attività di Computational Fluid Dynamics (CFD), e aiuterà Mahindra nella sua strategia ‘Race to Road’ che prevede di applicare l’esperienza accumulata in pista allo sviluppo, a tempo debito, di nuovi veicoli stradali elettrici. Mahindra Racing avrà anche accesso alla Galleria del Vento Pininfarina in Italia, che aiuterà il team a migliorare l’efficienza aerodinamica della sua auto da corsa.

Il team Formula E di Mahindra Racing ha avuto un inizio della quarta stagione molto positivo, andando al comando dei Campionati Squadre e Piloti dopo le prime tre gare. Siamo ora lieti di dare il benvenuto a Pininfarina e Tech Mahindra come partner del team mentre ci prepariamo ad affrontare le sfide di questa nuova stagione. La combinazione delle loro esperienze in fatto di design, tecnologia e digitale aumenteranno significativamente le attuali capacità di Mahindra Racing e aumenteranno il livello delle nostre prestazioni. Questa partnership strategica è anche in linea con la visione FUTURise di Mahindra, un’espressione creativa di come stiamo guidando la nostra crescita attraverso l’innovazione di alto livello in tutte le nostre attività“, ha affermato Ruzbeh Irani, Presidente (Group Communications & Ethics) e Chief Brand Officer, Mahindra Group .

Siamo molto orgogliosi di far parte del team di Formula E e di contribuire con il nostro know how e le nostre competenze alle prestazioni delle vetture di Mahindra Racing. Questa partnership sottolinea la passione di Pininfarina per le corse e per prestazioni automobilistiche eccezionali ed ecocompatibili. Abbiamo sviluppato una profonda conoscenza nell’aerodinamica: si dice delle nostre auto che sono disegnate dal vento. Possediamo una delle più avanzate Gallerie del Vento del mondo, un centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo nel campo dell’aerodinamica e dell’aeroacustica dal 1972. Nel corso degli anni nella nostra Galleria del Vento sono stati effettuati numerosi test aerodinamici per autovetture, per la Formula 1, per il motociclismo e per le attrezzature sportive di atleti di livello mondiale “, ha dichiarato Silvio Pietro Angori, AD Pininfarina.

Con l’unione tra il design di Pininfarina e l’esperienza digitale di Tech Mahindra stiamo dimostrando come i prodotti del futuro dovranno essere adattati per un mondo convergente“, ha dichiarato Jagdish Mitra, Chief Strategy & Marketing Officer, Tech Mahindra.

Pininfarina è una casa di design di fama internazionale ed un simbolo globale dello stile italiano. Con un’eredità che risale a 88 anni fa, ha costruito la propria reputazione sui valori della purezza, dell’eleganza e dell’innovazione. Pininfarina offre la propria esperienza nelle aree del design, dei servizi di ingegneria e nella concezione e produzione di concept car ed è riconosciuta in tutto il mondo come uno dei grandi atelier del design.

Mahindra Racing. Mahindra Racing è una delle dieci squadre fondatrici – e l’unico team indiano – a competere nel campionato ABB FIA Formula E, il primo al mondo dedicato interamente alle monoposto elettriche. L’auto da corsa M3Electro, lanciata per la stagione 3, che si è conclusa a luglio 2017, si è rivelata molto competitiva ottenendo la prima vittoria della squadra, un totale di dieci podi, tre pole position e due “fastest lap awards”. Con questi importanti risultati, Mahindra Racing si è assicurata il terzo posto nel Campionato Squadre e il debuttante Felix Rosenqvist ha conquistato il terzo posto nel Campionato Piloti. Per la quarta stagione il team ha sviluppato la nuova auto da corsa M4Electro, che si è esibita con forza nelle gare di apertura di Hong Kong a dicembre 2017, ottenendo una vittoria e un podio.

Pininfarina. La storia del design si riflette in quella delle linee Pininfarina, della loro bellezza ed eleganza, nella capacità di dare vita ad un concetto estetico. La sua caratteristica distintiva, un emblema del Made in Italy, si è fatta strada attraverso 88 anni di storia ed emozioni, per delineare le forme del futuro. Fondata nel 1930, Pininfarina si è evoluta da carrozzeria artigianale a gruppo internazionale e partner globale per l’industria automobilistica. Si concentra su design, servizi di ingegneria, concezione e produzione di prodotti che migliorino la nostra vita. Quotata in Borsa dal 1986, Pininfarina – una società di Tech Mahindra – ha uffici in Italia, Germania, Cina e Stati Uniti. I clienti automobilistici dell’azienda includono marchi prestigiosi come Ferrari, Alfa Romeo, BMW, Toyota, tra gli altri. Fin dagli anni ’80, Pininfarina progetta interni ed esterni di treni ad alta velocità, autobus, yacht, aerei, jet privati. Attraverso Pininfarina Extra, fondata nel 1986, Pininfarina rappresenta anche oggi uno dei marchi più prestigiosi nel campo dell’Architettura e Interiors e dell’Industrial Design con oltre 600 progetti all’attivo.

Renault Sport consegna quattro Mégane R.S. all’Automobile Club di Monaco           

Renault Sport prosegue la storica partnership di oltre trent’anni con l’Automobile Club di Monaco, organizzatore di tutte le competizioni di motorsport del Principato. Nuova Mégane R.S., la nuova sportiva della Marca che coniuga agilità, prestazioni e versatilità, sarà visibile in eventi sportivi di portata internazionale, come il Gran Premio di Monaco di Formula 1. Appuntamento il 24 gennaio sulle strade dell’86° Rally Automobilistico di Montecarlo, dove le quattro auto saranno utilizzate come veicoli apripista e safety car.

Monaco, 17 gennaio 2018 – È presso la sede dell’Automobile Club de Monaco (ACM) che Patrice Ratti, Direttore generale di Renault Sport Cars, ha consegnato a Michel Boeri, Presidente dell’ACM, le chiavi di quattro Nuova Mégane R.S., che saranno utilizzate nei numerosi eventi sportivi organizzati dall’ACM nel Principato di Monaco. Fin dalla prima partecipazione di Renault al Rally di Montecarlo, le strade di Renault e dell’ACM non hanno mai smesso di incrociarsi. L’ACM ha ospitato per 10 anni il campionato Formula Renault 3.5 Series in apertura del Gran Premio di F1 e, dal 2016, il campionato Eurocup Formula Renault, in cui le giovani leve si allenano con l’obiettivo di conquistare un sedile di pilota nella disciplina più prestigiosa del motorsport.

Renault Sport ha spesso scelto Monaco per svelare le sue novità, come la concept car Clio R.S. 16 nel 2017, o Nuova Mégane R.S. nel 2017. Molte edizioni limitate dei modelli Renault Sport hanno reso omaggio all’impegno del Principato nel motorsport: Laguna GT, Clio R.S. e Mégane R.S. hanno fieramente esibito la firma Monaco GP. “Fin dagli inizi della storia dell’automobile, Renault Sport e l’Automobile Club de Monaco condividono una passione comune: la competizione e le performance. Siamo orgogliosi che la nostra Nuova Mégane R.S., a cui abbiamo trasmesso tutta la nostra passione, possa schierarsi con l’ACM e i suoi eventi, tra i più prestigiosi del mondo automobilistico”. Patrice Ratti, Direttore generale di Renault Sport Cars.

“La partnership tra Renault e l’Automobile Club de Monaco, che si può realmente definire storica, si basa su valori condivisi e su una passione rimasta immutata da oltre 30 anni. Ricevere oggi le chiavi di quattro Nuova Renault Mégane R.S. – veicoli che vengono a rafforzare la nostra flotta di Safety car per Rally e Gran Premi – conferma ancora una volta le basi della nostra alleanza…» – Michel Boeri, Presidente dell’Automobile Club di Monaco

 

Nuova Mégane R.S., performance allo stato puro per gli appassionati di guida sportiva. La terza generazione di Mégane R.S. concentra in sé tutto il know-how e la passione di Renault Sport, con l’ambizione di diventare, come i modelli che l’hanno preceduta, una referenza sul mercato delle sportive. Mégane R.S. beneficia di numerosi sviluppi e tecnologie derivate dal know-how di Renault Sport Racing nella competizione automobilistica. Le sue carte vincenti:

  • Design orientato alle performance;
  • Sistema 4CONTROL, anteprima mondiale sul segmento, che conferisce stabilità e agilità ai telai Sport e Cup;
  • Motore 1.8 l turbo di ultima generazione, che eroga 280 cv e 390 Nm grazie allo sviluppo realizzato congiuntamente dagli ingegneri di Renault Sport Cars e Renault Sport Racing;
  • Quattro versioni adatte a tutti gli utilizzi, con una duplice proposta di trasmissioni (manuale o EDC) e telai (Sport o Cup);
  • Equipaggiamenti tecnologici avanzati, tra cui R.S. Vision, MULTI-SENSE e la nuova versione di R.S. Monitor;
  • Funzioni Launch Control per ottimizzare le partenze da fermo e Multi Change Down per scalare più rapidamente di rapporto in modalità manuale durante le fasi di forte frenata.

Carlos Sainz fa il suo debutto al Rallye di Montecarlo

BOULOGNE-BILLANCOURT (Francia), 18 gennaio Carlos Sainz, pilota Renault Sport Formula One Team, segue le orme del padre, due volte Campione del Mondo di Rally, affrontando l’ultima speciale del Rallye di Montecarlo 2018. A 23 anni, lo spagnolo scoprirà il Rallye di Montecarlo domenica, al volante di Nuova Renault MEGANE R. S., nella speciale La Cabanette-Col de Braus (13,58 km).

Carlos si cimenterà nella speciale con l’auto apripista VIP che verifica le condizioni della strada prima del passaggio dei concorrenti al Campionato del mondo dei Rally. La prova prenderà il via da un’altitudine di 1.400 metri, nelle Alpi Marittime che si affacciano a strapiombo sul Principato di Monaco. Il percorso seguirà una serie di curve a gomito, prima di ritornare in alta montagna e terminare al Col de Braus.

Per Carlos sarà l’occasione per esordire nei rally, seguendo le orme del padre, tre volte vincitore del Rally di Montecarlo (1991, 1995 e 1998).

Carlos Sainz:Sono davvero impaziente di vivere la mia prima esperienza al Rally di Montecarlo. Ho sentito così spesso mio padre parlarne: quanto sono difficili le speciali, come possono cambiare le condizioni meteorologiche, da neve a pioggia o sole in un istante, senza dimenticare la necessità di avere dei nervi d’acciaio per affrontare certi colli e certe curve a gomito! Sarà un vero piacere partecipare ad una gara così leggendaria al volante di Nuova Renault Mégane R. S., che sarà equipaggiata con pneumatici da neve chiodati, per farmi percepire con precisione ancora maggiore le sensazioni del rally su queste strade”.

I fan potranno seguire quest’ultima speciale in diretta televisiva, come qualsiasi altra Power Stage. La partenza del Rally di Monte-Carlo è prevista giovedì 25 gennaio nella Place du Casino di Monaco. Dopo due speciali notturne nelle Alpi per ritrovarsi nei pressi di Gap, i concorrenti si affronteranno venerdì e sabato prima dell’ultima tappa domenicale sulle montagne del Principato.

Audi insieme ad Enel e al comune di Cortina per lo sviluppo della mobilità elettrica

CORTINA (BL), 20 gennaio 2018 – Lo sviluppo dei servizi dedicati alla mobilità elettrica e la creazione di una infrastruttura di ricarica capillare. A un mese dall’annuncio Enel e Audi Italia tornano a Cortina per illustrare ulteriori dettagli dell’accordo che prevede soluzioni specifiche dedicate a chi acquisterà la nuova Audi e-tron, primo SUV 100% elettrico, direttamente presso la rete dei concessionari del Brand dei quattro anelli. Inoltre, per rendere più semplice e senza preoccupazioni la vita di chi guida un’auto elettrica, Enel e il Comune di Cortina hanno siglato un accordo per l’installazione di colonnine di ricarica pubbliche nel territorio comunale; rendendo Cortina una delle prime amministrazioni ad aderire al Piano nazionale infrastrutturale presentato a novembre presso l’autodromo di Vallelunga dal Gruppo elettrico.

“Siamo contenti di essere di nuovo a Cortina per proseguire a raccontare il nostro impegno per lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia – afferma Francesco Venturini, responsabile Enel X. “L’accordo con Audi Italia permetterà a chi acquisterà un’auto elettrica di sottoscrivere e organizzare tutte le operazioni per l’installazione di una infrastruttura di ricarica privata parlando con un unico interlocutore. Inoltre, sarà possibile fare il pieno di energia anche presso una delle colonnine di ricarica pubbliche che installeremo a Cortina grazie all’accordo col Comune ampezzano. Infine il nostro piano infrastrutturale prevede il potenziamento della rete di ricarica elettrica extraurbana che consentirà sempre più facilmente all’auto elettrica di raggiungere Cortina dalle maggiori città italiane. Insieme alla Fondazione Cortina 2021 avvieremo una serie di iniziative concrete per favorire gli spostamenti a bordo di veicoli elettrici e continuare a sviluppare l’infrastruttura di ricarica in vista dei Campionati Mondiali di Sci Alpino 2021”.

“Il percorso verso la mobilità a zero emissioni attraverso l’impiego della tecnologia elettrica è irreversibile ed Audi ne sarà protagonista grazie ad un investimento senza precedenti che prevede un piano di elettrificazione di 20 modelli nel corso dei prossimi 7 anni – ha dichiarato Fabrizio Longo, Direttore Audi Italia. “Entro pochi mesi introdurremo Audi e-tron, la prima vettura dei quattro anelli totalmente elettrica che ridefinirà il concetto di SUV premium a trazione integrale. Per rendere la nuova tecnologia effettivamente fruibile dal Cliente abbiamo ritenuto indispensabile sviluppare un’infrastruttura ed un programma di servizi dedicato. Da qui, l’accordo con Enel che consentirà di accedere alla tecnologia elettrica senza doversi preoccupare dell’accesso alla rete di ricarica. Un accordo che ha preso vita non casualmente a Cortina, dove Audi è partner di località e della Fondazione Cortina 2021 per contribuire fattivamente assieme ad Enel al piano di elettrificazione della mobilità urbana in previsione dell’appuntamento con i Campionati Mondiali di Sci Alpino“. L’accordo tra Enel e Audi Italia permetterà di offrire un pacchetto completo di servizi e infrastruttura di ricarica privata disponibile presso la rete dei concessionari della casa automobilistica a clienti privati, piccole aziende o professionisti, che acquisteranno la nuova Audi e-tron dal prossimo autunno. In particolare, verranno offerti i servizi relativi alla verifica delle condizioni per l’installazione di una wallbox di ricarica privata, al supporto per la richiesta di aumento potenza, oltre alla fornitura e installazione di una wallbox di nuova concezione. In aggiunta, ogni cliente Audi e-tron avrà la possibilità di accedere 2 all’infrastruttura di ricarica pubblica di Enel, attraverso un profilo dedicato sulla “App e-go ricarica”: una soluzione chiavi in mano, integrata ed elettrica.

Grazie all’accordo tra Enel e il Comune di Cortina sarà possibile utilizzare anche le colonnine di ricarica pubbliche, quick e fast, che verranno installate nella località ampezzana. L’allargamento dell’infrastruttura di ricarica alla più importante località sciistica d’Italia oltre ad ampliare la possibilità di utilizzo delle e-car anche fuori dall’ambiente urbano, permetterà di crescere l’offerta dei servizi turistici anche a coloro che guidano elettrico. “Siamo molto contenti e orgogliosi di essere uno dei primi comuni italiani ad aver aderito al Piano nazionale per la realizzazione di una infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici capillare lanciato dall’Enel – afferma Gianpietro Ghedina, Sindaco Cortina D’Ampezzo. “Per Cortina si tratta di un’occasione che dimostra ancora una volta il nostro impegno per la tutela della natura e in particolare dell’ambiente montano per rendere il nostro Comune sempre più sostenibile. Siamo sicuri che questo accordo proseguirà anche nei prossimi anni con l’obiettivo di realizzare una mobilità quasi totalmente sostenibile in vista dei Campionati Mondiali di Sci Alpino 2021”. Nell’ambito del Gruppo Enel è nata Enel X, la società dedicata allo sviluppo della mobilità elettrica e dei servizi digitali per Clienti, città, aziende e Pubblica amministrazione. Per favorire la diffusione della mobilità a emissioni zero in Italia, Enel ha lanciato un piano nazionale per l’installazione delle infrastrutture di ricarica: circa 7 mila colonnine entro il 2020 per arrivare a 14 mila nel 2022 Il programma prevede una copertura capillare in tutte le Regioni italiane e prevede che già nel 2018 vengano installate oltre 2.500 infrastrutture di ricarica distribuite su tutto il territorio nazionale. Nell’ambito del Piano rientra anche il progetto EVA+ (Electric Vehicles Arteries) co-finanziato dalla Commissione Europea a cui partecipa la stessa Audi insieme con altri costruttori, che prevede l’installazione entro ottobre 2018 di 180 punti di ricarica veloce lungo le tratte extraurbane italiane. Le prime 43 colonnine Fast installate permettono di percorrere, tra le altre, la tratta Roma-Milano, Milano-Torino, Milano-Genova e l’asse Roma-Firenze Bologna Modena Ferrara a bordo di un’auto elettrica.

Audi quattro Ski Cup: al via le tappe italiane

L’evento Audi dedicato agli amanti dello sci e agli appassionati del marchio. Tre tappe italiane: Cortina d’Ampezzo, Alta Badia e Madonna di Campiglio. Performance e sportività nel segno dei quattro anelli

CORTINA (BL), 22 gennaio 2018 – Per il terzo anno consecutivo, Audi offre l’opportunità agli appassionati di sci alpino e di snowboard di cimentarsi in una competizione all’insegna della sportività e del divertimento sul circuito amatoriale Audi quattro Ski Cup 2018. Nella suggestiva cornice dell’arco alpino, i partecipanti potranno vivere lo spirito dinamico e adrenalinico della Casa dei quattro anelli. Appassionati sciatori e snowboarder amatoriali over 18, infatti, potranno gustare il brivido di uno slalom gigante nel format Coppa del Mondo di Sci: un’opportunità unica per passare dalla tribuna al cancelletto di partenza e competere come veri professionisti. Ad accogliere i partecipanti, piste predisposte alla perfezione con partenza e traguardo originali, pettorali logati Audi e il servizio di cronometraggio che accompagna le gare della Coppa del Mondo di Sci Alpino.

L’iniziativa, che vede il primo appuntamento sul territorio il 26 gennaio a Cortina, rafforza ulteriormente il legame tra Audi, il mondo dello sci e le località dell’arco alpino. Il calendario prevede le tre tappe italiane a Cortina d’Ampezzo, dal 26 al 28 gennaio, in Alta Badia dall’8 al 10 febbraio e a Madonna di Campiglio dal 2 al 4 marzo. Queste località d’eccellenza, definite da Audi Home of quattro viste le affinità del territorio con la Casa di Ingolstadt, ospiteranno quindi gli appassionati del Brand facendo vivere loro l’atmosfera dei quattro anelli nelle sue diverse sfaccettature. La finale mondiale, accessibile ai partecipanti che si qualificheranno, è in programma a Kitzbühel dal 23 al 25 marzo. Ad accompagnare i partecipanti in questa adrenalinica esperienza, ci saranno leggende del mondo dello sci: a guidare il team italiano Kristian Ghedina, uno dei discesisti italiani di maggior successo nella Coppa del Mondo di Sci Alpino, con ben 33 podi e tredici vittorie nel suo palmarès. Nelle giornate di gara, inoltre, nelle diverse location sarà presente il Villaggio Audi quattro Ski Cup aperto a partecipanti e pubblico, dove si potranno vivere momenti di intrattenimento con deejay e musica, e godere di esclusivi piatti preparati sullo Snowlicious (il gatto delle nevi Audi con a bordo una vera e propria postazione di cucina). Nei momenti di relax, una volta rientrati dalle piste, gli appassionati del Marchio potranno mettersi alla prova anche a bordo degli ultimi modelli Audi, grazie ai test drive su strada e su neve con l’Audi driving experience a fianco di piloti professionisti.

La sostenibilità Audi si muove in Alta Badia

Audi title sponsor della terza edizione di Care’s – the ethical Chef Days. Presenza all’insegna della sostenibilità e del rispetto del territorio

CORVARA (BZ), 15 gennaio – Sulle strade dell’Alta Badia con i modelli della gamma Audi g-tron Il Marchio dei quattro anelli rinnova la sua presenza alla terza edizione di Care’s – the ethical Chef Days -, il progetto ideato e promosso da Norbert Niederkofler, chef tristellato del Ristorante St Hubertus di San Cassiano, confermando il suo sostegno all’impiego sostenibile delle risorse. Durante l’evento, che si svolge in Alta Badia fino al 17 gennaio, chef di fama internazionale si confrontano per promuovere il rispetto dell’ambiente attraverso una cultura enogastronomica fondata sull’utilizzo etico e responsabile delle materie prime. Questo impegno si inserisce coerentemente nella visione Audi di una mobilità ecosostenibile e nella partnership tra la Casa dei quattro anelli e l’Alta Badia, territorio da sempre affine al marchio sull’arco alpino con cui Audi è partner dallo scorso anno. In occasione della terza edizione della manifestazione che si svolge in Alta Badia,

Audi mette a disposizione degli ospiti e dell’organizzazione lo stato dell’arte delle tecnologie che rappresentano l’impegno e il contributo del Brand per la mobilità sostenibile. Audi traccia infatti la propria strada verso la sostenibilità attraverso programmi diversificati che prevedono la riduzione di peso dei modelli in gamma, l’incremento dell’efficienza dei propulsori tradizionali, la produzione di combustibili alternativi a basso impatto ambientale, l’elettrificazione della gamma prodotti e gli applicativi digitali di interfaccia con le infrastrutture per incrementare l’efficienza dei propri veicoli. In questa strategia a 360° nei confronti della mobilità, nel pool di vetture messe a disposizione in occasione di Care’s sulle strade dell’Alta Badia, oltre ai modelli Audi con tecnologia ibrida plug-in Audi A3 e-tron e la Audi Q7 e-tron, è presente anche la nuova Audi A8, prima vettura Audi con tecnologia mild hybrid e prima auto di serie al mondo ad essere stata sviluppata per la guida altamente automatizzata di Livello 3. Inoltre, come risposta alle esigenze della mobilità di oggi con lo sviluppo di propulsori tradizionali a più elevata efficienza, il Marchio dei quattro anelli completa la propria presenza con la gamma, recentemente ampliata, di vetture alimentate a gas naturale. Audi affianca così alla compatta A3 Sportback g-tron le nuove A4 Avant e A5 Sportback g-tron, espressione di raffinatezza tecnica in armonia con l’equilibrio ambientale, creando la prima gamma di vetture premium alimentate a metano presente sul mercato. Assieme ai bassi consumi e all’estensione dell’autonomia, l’utilizzo del gas naturale compresso assicura ridotte emissioni di C02 che diminuiscono sensibilmente grazie al sistema e-gas sviluppato da Audi. Ulteriore dimostrazione di come è possibile abbinare qualità tipicamente Audi come performance e stile alla sostenibilità ambientale.

Renault Sport Academy annuncia la promozione 2018     

BOULOGNE-BILLANCOURT (Francia), 15 gennaio 2018 – Renault Sport Racing è lieta di annunciare la composizione della Renault Sport Academy per il 2018, con quattro piloti provenienti dalla promozione 2017 e tre nuovi arrivi. Jack Aitken, Max Fewtrell, Christian Lundgaard e Sun Yue Yang proseguono la loro carriera nell’Academy e saranno affiancati da Sacha Fenestraz, Arthur Rougier e Victor Martins.

I piloti beneficeranno di un programma di formazione completo, in cui la competizione in senso stretto costituirà soltanto un elemento tra i tanti: il programma dispensato al di fuori dei circuiti comprende, infatti, preparazione fisica e mentale, supporto media e marketing, ingegneria e apprendimento dei valori e della storia di Renault nel Motorsport. I piloti dell’Academy saranno regolarmente ospitati da Renault Sport Formula One Team ad Enstone.  Max, Christian, Arthur e Victor si affronteranno nell’ambito della Formula Renault Eurocup. Il calendario comprende nove circuiti di Gran Premio, tra cui Montecarlo. Sacha gareggerà nel Campionato d’Europa di F3, mentre Sun sarà schierato nella F3 britannica. Vice Campione delle GP3 Series nel 2017, Jack parteciperà alla Formula 2.

Mia Sharizman, Direttore di Renault Sport Academy: “È la terza stagione di Renault Sport Academy e, a mio parere, questo è l’organico più promettente. Jack, Max e Christian hanno ottenuto bei successi nel 2017 nell’ambito dell’Academy e Sun ha dimostrato il suo potenziale. Sacha, Arthur e Victor ci raggiungono oggi e siamo impazienti di osservarne i progressi. Abbiamo definito un insieme di obiettivi molto precisi per ciascuno di loro, e sanno quindi cosa dovranno fare per riuscire. Ci auguriamo di poter festeggiare numerosi successi dei membri dell’Academy nella prossima stagione”.

Cyril Abiteboul, Direttore Generale di Renault Sport Racing: “Grazie a Renault Sport Academy, Renault continua a rinnovare una tradizione di formazione di giovani talenti, con l’obiettivo di reperire i suoi futuri piloti. La promozione 2018 è la più promettente mai costituita finora e saremo accanto a ciascuno dei piloti per accompagnarli. Con Renault Sport Racing e Renault Sport Formula One Team, Renault Sport Academy si è sviluppata notevolmente in queste ultime due stagioni. Seguiremo con attenzione tutti i membri dell’Academy, perché intendiamo realmente identificare coloro che hanno il potenziale per diventare i nostri futuri piloti di F1”.

Il Rally Circuit Varano apre la stagione 2018.

Al via Uzzeni, Pedersoli, Della Casa, Ogliari. Chiusura iscrizioni mercoledì 24 gennaio

VARANO DE’ MELEGARI (PR). Si disputerà  il prossimo fine settimana  27 e 28 gennaio 2018 il Rally Circuit Di Varano. La competizione rallistica in programma all’autodromo parmense “Riccardo Paletti” darà il via alla stagione rallistica 2018 in Italia ed aprirà anche la serie dei Rallies in Circuito.  La macchina organizzativa è da tempo all’opera e le iscrizioni si chiuderanno mercoledì 24 gennaio 2018. Nomi altisonanti, tra i primi iscritti: quali il campione tricolore asfalto Luca Pedersoli su Citroën C4 WRC, quindi l’esperto novarese Franco Uzzeni, l’inossidabile varesino Giacomo Ogliari e lo svizzero Federico Della Casa, tutti con le Ford Fiesta WRC.

La gara organizzata dalla P.S.A. di Paolo Fortunati si articolerà in due tappe: sabato 27 e domenica 28gennaio. Sono  5 le prove speciali in programma: una sabato pomeriggio e 4 domenica, per 57 km su 59,45 complessivi. La gara prenderà il via sabato alle 18,01 e subito dopo la prima prova, alle ore 18,15 di km.6,50. Le vetture andranno quindi in parco chiuso per la sosta notturna e poi  riprendere il giorno dopo. Domenica il via alle 9,31 con la seconda prova di km.9,95. Alle 11,24 la terza prova (la più lunga) di km. 15,30 che chiuderà la mattinata. Dopo breve pausa pranzo si riprenderà con la quarta speciale di km. 15,15 alle 13,20. Seguirà poi alle ore 15,15 la prova conclusiva di km.10,10. Il sipario della manifestazione si alzerà con le fasi iniziali sabato 27 gennaio con la consegna dei road Book e le Verifiche Sportive dalle ore 9.00 alle 12,00 seguite dalle Verifiche tecniche dalle 9,30 alle 12,30 presso l’Autodromo Riccardo Paletti a Varano de’ Melegari (PR), dove saranno ubicate Direzione Gara, Servizio Cronometraggio e Sala Stampa.

Sempre sabato dalle ore 12,00 alle ore 14:00 è in programma lo Shakedown, il test con le vetture da gara. Nel pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00 sono previste le Ricognizioni Autorizzate. Cerimonia di Partenza sabato sera alle ore 18:01 al piazzale dello Castello di Varano de Melegari, cui seguirà il breve trasferimento in autodromo.

2018 in rampa di lancio per Sport Forever

ASTI – Inizierà sabato 27 gennaio la stagione agonistica 2018 per l’A.S.D. Sport Forever, che porterà in gara un equipaggio al Varano Rally Circuit.

Alla gara che si disputerà nell’autodromo nelle giornate di sabato e domenica scenderanno in pista Fabio Beltrame e Giulia Casellato, a bordo di una Peugeot 106 Rallye di classe Produzione S2.

Carlo Lisa: il grande salto è in vista

L’oculista torinese, dopo una decennale esperienza con la Peugeot 106 di Classe N1 compie il grande salto alla feroce “leoncina” di Classe A6. Con la solita umiltà, serenità e tranquillità di chi corre esclusivamente per divertirsi. Ma un sogno nel cassetto c’è: portare finalmente a termine quel Team 971 che sembra stregato

DRUENTO (TO) – Arriva il momento di compiere il grande salto. Il momento in cui ci si ritrova a volare, leggeri, quasi senza accorgersene. Quel momento è arrivato per Carlo Lisa che, così, quasi senza volere è passato dalla sua Peugeot 106 N1 (un centinaio di cavalli o poco più) alla muscolosa e impegnativa Peugeot 106 di Classe A6, curata dai gemelli Mauro e Adelmo Tessa che di cavalli ne colleziona quasi il doppio.

Cinquantacinque anni di Druento (TO), medico oculista che lavora nella precisione del laser all’ospedale Oftalmico di Torino (“fin quando non lo chiuderanno” chiosa con una punta di rammarico) è appassionato di rally fin dall’infanzia. “Una passione non condivisa da nessuno in famiglia, visto che da bambino a casa mia si parlava solo di sci (e Carlo Lisa è stato, ed è tuttora, uno sciatore provetto) con mio padre che gestiva, coinvolgendomi, il locale sci club”.  Ma il tarlo c’era ed era ben radicato; e in questi casi anche il destino ci mette la manina. “Un mio lontano parente, Stefano Lisa che era capofficina all’Abarth di Corso Marche; quando andava a provare le 124, le 131 Abarth o la Ritmo di Attilio Bettega mi chiamava e mi scarrozzava per le stradine dei dintorni, dove faceva i test”. Niente da stupirsi quindi se il secondo figlio di Stella e Carlo Lisa si chiami Stefano, ma soprattutto non ci stupisce che, ottenuta la laurea, la specializzazione, una certa solidità economica, i rally non siano stati più una passione latente, ma siano diventati una solida realtà.

Una quindicina di anni or sono un collega di Dego, nell’immediato entroterra di Savona, appassionato di rally, mi disse che conosceva un certo Claudio Vallino di Altare, rallista provetto e me lo presentò. Fu la classica goccia che fece traboccare il vaso e nel 2003 mi iscrissi a ‘Caccia al Pilota’ in mezzo a una miriade di ragazzini. L’anno successivo Claudio Vallino, con cui ero in stretto contatto, mi disse che stava preparando una Peugeot 106 N1 e non mi parve vero di affittarla ed esordire al Rally della Collina affiancato da Fabio Gulmini. Ci ritirammo dopo un testacoda, con conseguente toccata in un terrapieno”.

Metodico e con un approccio razionale a ogni esperienza nel 2005 affina l’arte rallistica disputando alcune gare come navigatore a fianco di Giampaolo Panero, veloce pilota e allora grande protagonista delle prove speciali con le Seicento Kit. Ma è la guida la grande passione di Carlo Lisa e nel 2006 con una Peugeot 106 N2 ci riprova al San Giacomo di Roburent quindi al Rally della Collina con Fabrizio Coeli, riuscendo a vedere il traguardo e soddisfatto dei risultati decide di avere una vettura tutta per lui e acquista la mittica Peugeot 106 di Classe N1 con cui convive da dieci anni.

A rallentare la mia presenza ai rally fu un brutto incidente in scooter nel 2007 che mi ha costretto a disertare per un certo periodo gli appuntamenti rallistici. In questi dieci anni ho disputato 23 gare con la Peugeot 106 N1 e mi sono tolto parecchie soddisfazioni. Avendo iniziato in età matura non ho mai avuto ambizioni di affrontare le speciali iridate o di diventare un campione del mondo. Ho cominciato troppo tardi. Come nello sci, dove essendo un ‘cittadino’ non avevo speranze, mi sono sempre posto obiettivi raggiungibili. Ovvero un costante miglioramento, che significa innanzi tutto la riduzione del distacco dai migliori della categoria. Ho sempre pensato che non è importante vincere, specie se sei da solo in classe, ma migliorarsi costantemente. Per questo motivo ho sempre guardato con massimo interesse i tempi dei concorrenti della Classe A5, pur correndo in N1” analizza il dottor Lisa, che prosegue: “Per migliorare bisogna avere l’umiltà di imparare da chi sa. Per questo motivo ho frequentato due volte la ScuolaRally-Guida Sicura di Claudio Vallino, che mi è servita moltissimo non solo per acquisire maggior velocità e tecnica nell’affrontare le prove speciali, ma anche per raggiungere una maggior sicurezza di guida e capacità di reazione nelle situazioni difficili. A questo proposito mi piace sottolineare che disputare i rally cambia moltissimo la mentalità di guida. Su strada aperta sono prudentissimo, non mi interessa più correre in mezzo alla gente, fatto comune a tutti i giovani appassionati di corse, ma che non hanno mai disputato una prova speciale. Questo è un concetto da spiegare ai ragazzi che a volte prendono rischi incredibili nel traffico quotidiano”.

Dal Rally Team 2013 a fianco di Carlo Lisa c’è Flavio Magnetti, 25 anni di Coassolo di Lanzo, cugino del pilota di Druento: “Un quarto figlio per quanto sono affezionato a lui. È un grande appassionato. Un ragazzo molto preciso e pre3parato che quest’anno si è preso la soddisfazione di vincere la Classe A7 al Rally del Piemonte a fianco di Fabrizio Caveglia. E così, pur avendo acquistato la Peugeot 106 di Classe A6 di Pietro Teppa ho tenuto la Peugeot 106 N1 che nella prossima stagione useranno mio figlio Stefano e Flavio”.

Nella decennale carriera rallistica di Carlo Lisa si sono alternate grandi soddisfazioni con piccole delusioni il tutto condito da qualche sogno nel cassetto. “Mi ha fatto enormemente piacere vincere la Classe alla Ronde d’Estate-Trofeo Paolo Meneghetti che ha significato essere ospitato al Rallye des Alpes di settembre, dove sono riuscito a vincere nuovamente la Classe N1; una grande soddisfazione è stato vedere crescere il mio passo nella discesa del Col del Lys al Rally Città di Torino, una gara che mi ha premiato con la vittoria di Classe N1 nel 2015 e 2016. La grande delusione è essermi ritirato tutte e tre le volte che ho disputato il Rally Team ‘971. Non solo. Quest’anno mi sono ritirato anche al Rally Day di Castiglione, proprio in una prova speciale che è un classico del Team”.

Molto concreto nelle sue aspirazioni Carlo Lisa è estremamente pragmatico anche nelle sue fantasie: “Sono contento per la mia carriera rallistica, che mi ha dato molte soddisfazioni. Di questo devo ringraziare Marco Penati e Roberto Forte che hanno seguito la mia 106 N1 in questi anni. Quando andava bene festeggiavamo insieme, se andava male e mi ritiravo non me la sono mai presa. Così sono i rally. Sono contento dei miglioramenti visti nella guida, specie sul bagnato e sul veloce, frutto anche della mia esperienza sciatoria che ancora coltivo, disputando un paio di gare l’anno. Il sogno nel cassetto? Disputare un bel rally totalmente innevato con una trazione posteriore. Ma il sogno più grande lo sto realizzando. Essere al via con la Peugeot 106 di Classe A6 che imparerò a conoscere un passo alla volta. E magari riuscire a terminare questo benedetto Rally Team che è il mio obiettivo rallistico della stagione 2018”.